77- La canzone

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Ricordo bene la leggenda di quella canzone.

Era una di quelle che si cantano ai campeggi, attorno al fuoco.

Esiste da tempi lontanissimi, ma nessuno ne conosce le parole.

Ci sono leggende su migliaia di persone che si ritrovarono a cantare quella canzone.

Per puro caso, durante la serata, qualcuno iniziava a farlo.

La sua espressione si faceva neutra, forse vagamente compiaciuta.

I suoi occhi si spegnevano, spesso ruotavano, la sua bocca non aveva più movimenti umani.

Gli altri componenti del gruppo rimanevano terrorizzati dalla visione, tanto da provare a scappare.

Qualcuno provava a gridare a bocca spalancata, ma da essa usciva la stessa melodia.

Chi rimaneva ad ascoltare intrepidamente ne imparava le parole.

Chiunque non morisse all'istante, riportava gravi casi di pazzia dopo avene imparato il testo.

Inevitabilmente, essa portava al suicidio.

Si dice che fosse la lingua parlata da Lucifero, ma non si hanno conferme di tutto ciò.

Ci sono versioni di coloro che hanno mantenuto la mente sana abbastanza a lungo da poterle scriverle.

Sono cartacee, ma alcuni sono riusciti a creare file che circolano in rete.

La canzone continua a girare, durante le serate tra amici, ancora oggi.









Gli occhi potrebbero girare, la melodia iniziare, a quel punto non ci sarà più niente da fare.

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