19 Anni (Parte 2)
Josh era seduto al bar del campus di fronte a Troye, stavano bevendo del caffè. Entrambi erano interessati a conoscere l'altro. Josh voleva sapere se questo ragazzo fosse per caso uno psicopatico assassino che gli avrebbe piantato un coltello nel petto mentre dormiva. Un po' irrazionale ma pur sempre valido. "Mi piacciono le tue unghie." Josh provò ad iniziare una conversazione, non era proprio sicuro di cosa dire, solitamente era Tyler a parlare per lui o a presentarlo ad altre persone.
"Grazie, ho iniziato da poco a mettere lo smalto. C'è voluto molto coraggio ma sono orgoglioso di essere gay e ogni uomo, gay o no, dovrebbe abbracciare la propria femminilità." Spiegò Troye e Josh si esaltò. "Anche tu sei gay?" Gli chiese mentre la sua faccia andava a fuoco, non aveva mai incontrato qualcuno che fosse gay prima e probabilmente era fin troppo esaltato, ma quella era una fantastica esperienza per lui. Troye annuì. "Allora abbiamo qualcosa in comune, è davvero bello." Josh annuì, il suo sorriso non voleva lasciare il suo viso.
*
Tyler era fermo davanti la porta dell'appartamento suo e di Jenna. Numero 23. Avevano appena ricevuto le chiavi ed erano davvero emozionati. "Ce l'abbiamo fatta Ty!" Esclamò lei. "E dovremmo lavorare sodo per mantenerlo." Tyler era felice, certo, però sapeva che avrebbe dovuto trovare due lavori per mantenerlo ma ne valeva la pena. Aveva l'appartamento e la ragazza dei suoi sogni, ma in una parte della sua testa si chiedeva perché si sentisse come se mancasse qualcosa. Il suo cuore era pesante ma non sapeva il perché, o forse lo sapeva e aveva deciso di ignorarlo.
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Shy.//Joshler.
Fanfiction"Ciao, mi chiamo Joshua." Il timido bambino salutò il bambino seduto accanto a lui. "Io sono Ty." Il bambino si fermò per qualche secondo. "ler." "Vuoi essere mio amico?" Gli chiese Josh e Tyler annuì con grande entusiasmo. Josh era fiero di sé, non...
