Ćąקıŧơٳơ 19

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Levi's Pov

-Levi, avresti i compiti di scienze?- mi chiede Reiner a bassa voce in modo che il prof non lo senta. Gli passo il foglio in fretta e lui iniziò a copiare velocemente. Tutte le volte la stessa storia, non fa mai gli esercizi affidati per casa. Non che io li faccia sempre eh...

Il maestro controlla con occhiate fugaci gli esercizi e poi si sistema sulla sua scrivania osservandoci uno per uno. Non capisco perché ogni volta che ci vede ha questa mania, ma vabbè. Anche se devo dire che è fastidioso. Si schiarisce la gola e inizia il suo discorso interessantissimo che seguo dall'inizio alla fine.

Comincio a fare qualche scarabocchio su fogli volanti, disegno delle vignette mentre Reiner continua a parlarmi di Annie, di quanto sia bella e fredda, il che la rende molto sensuale e  misteriosa.

(Raga però io shippo troppo Reiner x Bertholdt x Annie. È un triangolo fantastico dai!)

Tra poco rivedrò anche il mio moccioso durante l'intervallo! Impreco mentalmente vedendo che ore sono, ma perché nella noia il tempo passa cosi lentamente? Non so più cosa inventarmi per perdere tempo, ogni cosa dopo un pò mi stufa.

-Levi! Per scienze vuoi fare coppia con me?- grida Petra risvegliandomi dai miei pensieri.

No cazzo no no no

-Mi spiace Petra, ma Levi è già con me!- esclama Reiner facendomi l'occhiolino.

-Ma... Io non voglio stare con Annie! Decide sempre lei!- si lamenta tornando a posto con la testa bassa.

-Grazie amico- dico dandogli una pacca sulla spalla.

Da quello che ho capito dobbiamo fare una ricerca sui neutroni, protoni ed elettroni da esporre la settimana prossima. Bene, fisica mi piace.

Finalmente suona l'intervallo e mi fondo fuori dalla classe in cerca di Eren, senza trovarlo.

-Armin, sai dove si trova Eren?-

-Oh si, mi ha detto di dirti che stava male ed è tornato a casa!- dice addentando il suo panino.

-Cos'aveva?- chiedo preoccupato. Sta male ed è a casa da solo!

-Niente di che, un po di febbre e mal di testa!- mi rassicura.

-Ok grazie-

Mi avvicino a Reiner dicendogli che torno a casa da Eren, chiedendogli se può accompagnarmi in direzione ad avvisare che torno a casa perché sto male anche io. Lui acconsente e scendiamo mentre mi sostiene per le spalle e io mi piego leggermente facendo finta di far fatica a respirare.

-Ragazzi, cosa succede?- ci chiede la direttrice.

-La testa mi fa male, credo di avere la febbre... Posso andare a casa?- domando cercando di essere credibile.

-Oh, in tal caso... Hai bisogno di una mano per tornare?-

-N-no, la mia casa è qua a due passi!- dico.

Lei annuisce poco convinta e segna la mia uscita da scuola. Risalgo a prendere lo zaino e saluto Reiner.

-Ci si vede, "guarisci" in fretta fra!- esclama ridendo. Io

Sto arrivando Eren.

Eren's Pov

Mi sto annoiando qua da solo a casa, non posso nemmeno uscire perché dopo qualche passo la testa comincia a pulsarmi ripetutamente. E in più non ho nemmeno voglia di fare qualcosa. Sono appena uscito dal bagno, e passo di fronte alla camera di Levi: apro la porta lasciando entrare finalmente un po di luce in quella stanza buia.

I fogli di taccuino con i disegni. Frugo nei cassetti alma ricerca di quei maledetti pezzi di carta che mi hanno colpito fin dal primo giorno, li afferro e li tiro fuori.

Mi sembra ingiusto fare questo, ma vorrei sapere qualcosa in più su Levi.

Prendo delicatamente tra le dita il primo foglio in modo che non si rovini e osservo il disegno: a destra c'è una ragazza con i capelli corti scompigliati che contornano un viso allegro, dal sorriso smagliante e beffardo e due occhi chiusi. La ragazza sta abbracciando Levi... Che fossero parenti?

Impossibile, troppo diversi.

Levi è al centro, con quella faccia impassibile che contrasta con lo sguardo del ragazzo dai capelli chiari a sinistra. Anche lui ha un'espressione felice ma gli occhi chiusi.

Chi sono questi due ragazzi? Erano cosi legati a Levi tanto da abbracciarlo?

Giro il foglio e trovo due lettere attaccate indirizzate a una Isabel, credo la ragazza a questo punto, e Farlan il tipo biondo

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Giro il foglio e trovo due lettere attaccate indirizzate a una Isabel, credo la ragazza a questo punto, e Farlan il tipo biondo.

A Isabel

Forse non te l'ho mai detto ma... Le tue battute non erano fastidiose. Quando mi parlavi e io ti rimproveravo dicendoti di smetterla stavo sbagliando. Non hai detto idea di quanto vorrei che tu mi raccontassi ancora quelle storielle senza senso mentre facevi espressioni buffe che facevano ridere solo Farlan.

In realtà stavo ridendo anche io, sai? Ma dentro. Adesso sto solo soffrendo. Mi mancate troppo, i miei amici... Se ne sono andati.

-Ma chi sono?- domando frustrato cercando di capirci qualcosa, non finisco nemmeno di leggere la lettera. Mi massaggio le tempie e rimetto i disegni a posto, indagherò meglio un altro giorno.

Esco dalla camera quando sento il campanello suonare. Chi sarà adesso?

Apro la porta e mi ritrovo avvolto al collo da un paio di braccia e delle labbra che si impossessano delle mie. Sul serio, oggi non ci sto capendo una mazza di nulla.

-Moccioso...- sussurra la voce.

-Ciao amore!- esclamo stupido stringendo Levi e lasciandogli un bacio sulla nuca.

-Che bella sorpresa. Come mai qua?-

-Hmmm vediamo: sto molto male oggi, e non potevo stare a scuola! In più qua a casa c'era il mio ragazzo tutto solo soletto.... Si annoiava no? E cosi ora ci divertiamo un po-

Mi appoggia contro il muro e inizia a baciarmi il collo molto lentamente, ma io lo respingo.

-L-Levi, sul serio oggi no per favore ho la testa che scoppia!- mi lamento quando una fitta colpisce la mia testa.

-Uh ok- mi solleva caricandomi sulle sue spalle muscolose e mi porta al piano di sopra stendendomi sul mio letto.

- Coccole day?- propone stendendosi al mio fianco e prendendo la mia mano iniziando a giocare con le dita.

-E serve chiedere?- sbuffo lasciandogli un bacio sulla guancia.

-Non è cosi male però ora che ci penso.... Anche se preferisco contatti più fisici...- sussurra facendomi arrossire.

-Ma non ti accontenti mai!- mi lamento mettendo un finto broncio

-Se si tratta di te Eren, no non mi accontento mai!- esclama unendo le nostre labbra in un bacio dolcissimo. E tanti altri di questi baci ci furono per tutta la mattina.

Scusate per gli errori! Se ne trovate ( e saranno molti) per favore segnalatemeli anche nei prossimi capitoli! E scusate il ritardo della pubblicazione 😘😍

I L✿ve My Br✿ther ~ Ereri RirenDonde viven las historias. Descúbrelo ahora