«It is as to play to hide-and-seek»

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{Pov Tae}
Questa racchia continua a spiegare cose incomprensibili sul teorema di Pitagora, ma dico, a che cazzo mi servono ste cose a me? A me che poi voglio fare tutt'altro nella vita e sono rinchiuso in questa scuola del cavolo.
"Solo così diventerai qualcuno di rispettabile! Ricordalo."
Un corno, non è vero! C'è tanta gente che ora è qualcuno di rispettabile, ma fa qualcosa che gli piace davvero e non sta roba qua. Sbaglio?

"Chim Chim, usciamo fuori? Non mi sopporto quiiii~" disse piagnucolando.
"Siii, andiamo fuori con la scusa che non ti senti bene!" disse il ragazzo per poi alzare la mano e chiedere alla prof se potevano uscire fuori dato che Tae non si sentiva bene.
"Va bene ragazzi, andate in infermeria!"
disse la professoressa.
I due ringraziarono e uscirono fuori dall'aula quando notarono di nuovo il ragazzo dai capelli color menta, Jimin si incantò nuovamente davanti a quella vista, ma per sua grandissima sfortuna il ragazzo se ne accorse e gli accenno un sorrisetto divertito, per poi passargli accanto e sorridere nuovamente, ma questa volta in modo malizioso. Jimin rimase sorpreso a quella vista, dentro di se stava avvenendo la terza guerra mondiale, stava per esplodere. In tutti i sensi.

Nuovo messaggio in arrivo.

Jimin aprì la chat e si rese conto che era il suo Oppa.

-Oppa
Ciao splendore~
-Jimin
Ciao Oppa✌🏼
-Oppa
Come stai oggi?

-Jimin
Abbastanza
bene. Oppa
potrò mai
vederti?

-Oppa
Come siamo impazienti
Jiminnie~

-Jimin
Dai Oppa!

-Oppa
Per ora no, mi spiace.

-Jimin
Che cattivo che
sei Oppa! :c

-Oppa
E così sarei cattivo,
mio piccolo Jiminnie?

-Jimin
Sii! Non mi
stai
accontentando.

-Oppa
Bene, mi sa tanto
che ora aspetterai
di più del previsto. c;

-Jimin
Ma.. ma..

-Oppa
Nessun ma, ahah.
L'hai voluto tu caro
Jiminnie. Ora vado,
ci sentiamo dopo! c:

Visualizzato alle 12:50.

Jimin ci rimase davvero male, nonostante alcune volte il suo Oppa lo faceva innervosire, volava tanto vederlo. Voleva scoprire chi si celava dietro quello schermo privo di emozioni, lo voleva così tanto. Quel tipo aveva qualcosa di strano e speciale allo stesso tempo, Jimin lo sentiva così vicino a lui eppure non sapeva chi era e che cosa faceva nella sua vita. Ma.. perché gli fregava così tanto di un estraneo? Cosa significava tutto ciò? Forse qualcosa stava cambiando.. forse Jimin stava cambiando.

•I need you to breathe•Where stories live. Discover now