I want only you💋

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Jimin era entusiasto, non vedeva l'ora di incontrare il suo Oppa, ancora non ci credeva. Stava davvero per succedere? Avrebbe davvero visto il volto del suo Oppa? Chissà com'era fatto, ma a breve l'avrebbe saputo.
Il piccolo Jiminnie iniziò a correre verso il bagno, sperando che il maggiore non se la prendesse dato che era già di tre minuti buoni in ritardo.
Jimin arrivò con il fiatone e si rese conto che c'era solo un ragazzo, ma era chiuso in una delle tante porte, non sapeva chi fosse e solo per un momento gli passò per la testa l'idea che forse quel ragazzo era colui che stava cercando da tanto.

"Ciao BabyBoy"
disse sorridendo il maggiore appena uscì dalla porta del bagno.

"O-Oppa? Sei tu?"

"Beh, vedi qualcun altro qui mio dolce e tenero Jiminnie?"

"Ma quindi tu sei il ragazzo con il quale mi sono scontrato quella mattina? Poi ti ho visto di nuovo nel bagno e poi mi hai sorriso in modo malizioso quella volta e po-"

"Frena quella cazzo di lingua piccolo, dovresti usarla per fare altro, sai?"
disse chiudendoli la bocca con un solo dito. A quella frase il minore sgranò gli occhi, come poteva pensare minimamente a ciò? Era assurdo, però nonostante ciò il cuore di Jimin non faceva che battere all' impazzata.
Dopo quella frase nessuno dei due proferì parola e Yoongi stanco di quella situazione decise di prendere le redini in mano e di dare una benedetta svolta. Tirò Jimin a se e in pochissimi secondi le loro labbra erano attaccate e stavano dando in via a un bacio bagnato, Jimin a quel contatto rimase sorpreso ma decise di assecondare il maggiore che non esitò a picchiettare con la lingua sul labbro de minore per chiedere accesso, un accesso che non gli fu negato per niente.
Ciò diede il via a una danza fra le loro lingue, un bellissimo ballo che avevano creato loro, da soli e senza l'aiuto da nessuno. Era solo loro, la loro creazione.
Il loro volere sempre di più.
I minuti passavano e nessuno dei due si era deciso a interrompere quel magico momento, avevano bisogno l'uno delle attenzioni dell'altro, quel tipo di attenzioni che ti fanno capire che l'altra persona ti desidera e non poco.

"Oppa, è stato bellissimo"
disse Jimin stringendosi alla felpa del maggiore.

"Lo penso anch'io. Beh, cosa pensi di me ora che mi hai visto?"

"Penso che non riuscirò più a fare a meno delle tue labbra"

"Solo delle mie labbra?"
disse mettendo un finto broncio, che fece intenerire il minore.

"No, non riuscirò nemmeno a fare a meno te Daddy"

disse per poi riconnettere le loro labbra, un gesto che venne apprezzato parecchio dal maggiore.

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SPAZIO AUTRICE🦋
Eccomi piccoli, volevo dirti che dal prossimo capitolo ci divertiremo un sacco. Potete solo immaginare per ora ahah! Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere! 🐬🦋

•I need you to breathe•Where stories live. Discover now