twelve

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Dopo aver chiuso il suo telefono e metterlo giù¹ sul comodino, Jimin mette la testa sul cuscino di nuovo, con le braccia di yoongi ancora ben avvolto intorno alla vita.

il vecchio russa e Jimin si ritrova a sorridere e accarezzargli   i pollici.

yoongi preme il suo corpo più¹ vicino alla schiena di Jimin.

anche se Jimin gode la sensazione di calore di  yoongi ,egli deve alzarsi e non lasciare che i suoi sentimenti prendano il sopravvento su di lui.

scende al piano di sotto e non appena vede sua madre, lui la abbraccia e le bacia la guancia.

"Buongiorno".

"Buongiorno", borbotta, muovendosi velocemente per riempire la tazza di caffè¨ da quando è¨ già in ritardo al lavoro.

"c'è qualcosa che non va?" Jimin le chiede non appena si accorge del cipiglio sul suo viso.

sospira e si ferma mentre guarda con delusione a Jimin.

"Si, Jimin, c'è¨ qualcosa di sbagliato. Quante volte ti ho detto di non portare qui i tuoi agganci? non riesci a trovare un altro posto? andare in un hotel o qualcosa del genere."

"mamma, questa volta non è¨ uno dei miei problemi." Jimin dice, giocando con il cibo sul suo piatto.

"chiunque lui o lei  sia ¨. sono stufo di rispondere alle domande dei nostri vicini a causa del tuo arrapamento da adolescente. "

"è solo yoongi." Jimin dice brevemente. "l'ho trovato a piangere la scorsa notte e da quando si è addormento² l'ho dovuto portare da qualche parte. sarebbe stato strano portarlo a casa sua, soprattutto a quell'ora."

sua madre sorride leggermente e va a lavare i piatti il più¹ velocemente possibile.

"sono contento che tu e lui siate di nuovo amici. Sai, ti rendeva felice. Forse si può² tornare a come era prima.

"non siamo di nuovo amici, mamma. è¨ solo che io non sono così freddo di cuore e non ho potuto lasciarlo lì. Tuttavia, gli dirò di lasciare la casa non appena si sveglia. "

"se è¨ quello che vuoi. Inoltre, non dimenticate di dare da mangiare a  nero. "bacia la fronte e getta il cappotto prima di lasciare la casa.

presto, Jimin esce , alla ricerca del suo amato animale domestico. Quando fischia, il cane appare rapidamente da dietro l'angolo della casa e salta sul suo proprietario, felice di vederlo.

"mangia bene, amico. Io torno a prenderti a fare una passeggiata. "Egli accarezza la testa e si mette all'interno della casa.

mentre si sta facendo strada verso la sua camera da letto, un suono forte lo spinge ad andare più¹ veloce e vedere cosa è¨ successo.

Quando entra nella stanza, è accolto dalla vista di un yoongi arrabbiato, che si sta¨ strofinando la testa.

"che cosa è successo? "Jimin cerca di non ridacchiare mentre si avvicina.

"Sono caduto dal letto." yoongi geme mentre afferra la mano per alzarsi.

si siedono sul letto uno accanto all'altro e perché Jimin continua a guardare giù¹il suo grembo, yoongi gli dà un pugno debole nella spalla.

"Ehi, grazie per avermi confortato ieri sera e per avermi lasciato dormire qui."

"non è niente."

Essi rimangono in completo silenzio, ancora una volta, prima che il vecchio decide che è¨ il momento di lasciare la.casa , anche se gli piacerebbe stare solo tutto il giorno con Jimin-ma lui non può² fare questo a lui.

si alza e l'altro lo segue, goffamente graffiare la parte posteriore del collo.

"Mi dispiace chiedertelo ma perchè stavi piangendo ieri sera?"

yoongi si ferma e si gira, fissando gli occhi con una scintilla che Jimin non può² definire.

"a causa dei miei sentimenti. ma non preoccuparti, sto bene ora."

Jimin annuisce leggermente, evitando lo sguardo.

"puoi prendere qualcosa da mangiare prima di andartene se hai fame."

"No, va bene, non lo sono."

Jimin annuisce di nuovo e la situazione diventa ancora più¹ imbarazzante.

"possiamo far finta che questo non sia accaduto? Basta dimenticare? "yoongi chiede come sta gettando la giacca.

" sicuramente. non eri qui e non ti ho trovato a piangere fino al punto di svenire ieri sera. "Jimin scrolla le spalle, un po' infastidito.

"Grazie ancora una volta e mi dispiace." il vecchio dice come si gira intorno a lasciare.

"aspetta, scusa per cosa?" Jimin afferra il polso, ma lascia immediatamente andare come si rende conto di quello che sta facendo.

"per non dire ad alta voce le cose che attraversano la mia mente. tutto sarebbe probabilmente diverso, ma credo di essere troppo debole per farlo. quindi mi scuso per essere un ostacolo per me stesso."

e con questo,  lascia Jimin meravigliato cercando di capire cosa voleva dire.

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