Yu-Gi-Oh! - Il Destino di un Duellante

Capitolo 2 - Rivali

La mattina seguente Richard aveva deciso di seguire il consiglio dei suoi amici e si era alzato presto. Arrivò in aula in anticipo e si recò a posare la sua roba al suo posto. Mentre sistemava le sue cose, alzò lo sguardo e vide che Zack e Sam stavano parlando con due ragazze: Julie ed Isabel.

Julie era la secchiona del dormitorio femminile, sempre immersa nei libri. Aveva dei capelli castani molto mossi, che portava lunghi fino al collo, sempre spettinati e tenuti indietro da un cerchietto verde. Aveva dei grandi occhiali rotondi ed era estremamente timida. Isabel invece era una delle ragazze più belle dell'accademia, vestiva sempre alla moda ed aveva capelli lunghissimi di color rosso scuro, con occhi celeste acceso. Un lungo ciuffo di capelli le copriva parte del viso, il che le donava un aspetto misterioso.

- Vi dico che Lilly ieri sera non l'ho proprio vista. All'appuntamento non si è presentata! – disse Zack.

- Sta di fatto che stamattina la sua camera era vuota e lei non risponde ai messaggi. E' meglio che dici la verità Zack o stavolta finirà male. – rispose Isabel irritata.

- Zack dice la verità, ieri sera sono passato nella foresta e l'ho visto aspettare Lilly sulla solita panchina. – aggiunse Sam.

- Quindi... è sparita? – chiese timidamente Julie – Sarebbe... terribile! –

- Ragazze, io vorrei tanto dirvi dove si è cacciata, ma purtroppo sembra scomparsa nel nulla. Anche io sono preoccupato quanto voi! – disse Zack sconsolato.

Richard era ancora seduto al suo posto, con le mani dietro la nuca che ascoltava la conversazione, finchè non sentì una voce dietro di lui.

- Isabel, Julie... Vi avevo detto di lasciar perdere questi buoni a nulla, non sono certo loro che ci aiuteranno a trovare Lilly. –

Kimberly Campbell era una delle migliori duellanti del dormitorio femminile. Era una ragazza dal fisico minuto, con lungi capelli scuri e grandi occhi castani. Suo padre era un ricco uomo d'affari e aveva relazioni commerciali con la Industrial Illusions di Maximillion Pegasus. Inoltre, il signor Campbell era uno dei maggiori finanziatori dell'Accademia e di conseguenza Kimberly era una ragazza molto in vista. Fin da bambina viveva nel lusso ed era abituata ad essere trattata come una principessa. Questo le aveva conferito un carattere altezzoso e distaccato, Julie, Isabel e Lilly erano tra le poche persone con cui aveva stretto amicizia.

- Kimberly! – esclamò Isabel appena la vide – Stavamo appunto chiedendo a Zack cosa... -

- E' inutile! – la interruppe bruscamente Kimberly – Zack Lanner sa a malapena quante carte ci sono nel suo deck, figuriamoci se sa che fine ha fatto Lilly. –

- Kimberly non ti permettere... - disse il ragazzo visibilmente alterato, con i pugni stretti.

- Lanner, torna al tuo posto. Penseremo noi a trovare Lilly, non sei di aiuto. –

Kimberly lanciò i suoi lunghi capelli dietro le spalle e fece cenno alle due ragazze di lasciare la conversazione, le quali ubbidirono senza fare storie. Proprio in quel momento lo sguardo di Kimberly incrociò quello di Richard, che stava osservando la conversazione da un bel po' ormai.

I due si fissarono per qualche secondo, poi Kimberly alzò la testa con fare infastidito e si diresse al suo posto. Sam e Zack, nel frattempo, avevano raggiunto Richard.

- Che antipatica quella Kimberly. – esordì Sam mentre si sedeva.

- Lasciala stare Sam... – intervenne Zack – E' solo una ragazzina viziata. –

Richard intanto era ancora in silenzio, così Zack cercò di farlo parlare.

- Ehi Richard, tu cosa ne pensi di questa faccenda? – gli chiese.