Casa mia, 6 ottobre 2005
Cara Margherita,
Come stai? Non senti un po' la mancanza di Aurora? Io sì, Matteo e Gianni anche. Se ti chiama qualche volta, ce la puoi salutare? Dille che ho voglia di rivederla e che la amo. Grazie.
Mattia
Ps se lo fai ti devo un favore.
Casa mia, 25 ottobre 2005
Caro Davide,
Secondo te come gioco a basket? Spero di aver imparato qualcosa, anche se ho iniziato solo un mese fa. Mi piace giocare, è davvero bello essere lì con gli altri in palestra. Mio papà mi voleva calciatore come lui, però preferisco il basket. Tu poi me lo stai facendo piacere ancora di più, si vede che sei contento con noi. Spero di andare avanti ancora per anni. Secondo te riuscirò a giocare in serie A anche se sono basso?
Mattia
Casa mia, 7 novembre 2005
Caro diario,
Papà sta ancora male, stavolta per davvero. Stamattina faceva moltissima fatica a respirare e lo abbiamo portato in ospedale. Ormai è sera e lui è ancora lì. Non so quando tornerà a casa, ma stavolta ho paura che sia davvero grave. Ma lui non può morire. Ho diritto ad avere un padre come tutti gli altri. Non so quanto riuscirò a scriverti nei prossimi giorni, sono troppo preoccupato. Scusa ma ti saluto, adesso devo scrivere una lettera a una persona più potente e importante.
Mattia
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Io Sono
General FictionCome può essere la vita di una persona quasi qualsiasi, da prima del suo inizio fino a dopo la sua fine? Scopriamolo insieme a Mattia, dotato del dono della scrittura, che, grazie alle sue lettere indirizzate a persone e oggetti, ci renderà parteci...