Io Sono

Essendo in lutto

Casa mia, 11 luglio 2006

Caro Fabio,

Ti chiamo così perché so che anche papà ti chiamava così. So poco di te, solo che sei un calciatore come lo era lui e che l'altro giorno avete vinto il mondiale. Me l'ha detto proprio lui di scriverti sai? Poco prima di lasciarci, il vostro capitano ha alzato la coppa al cielo, come gli stava dicendo alla televisione il commentatore. Non so bene perché ti sto scrivendo, forse solo perché me l'ha detto lui e spero che mi guarderà finché vivrò e mentre scrivo questa lettera. Forse ho capito il motivo. Grazie per aver reso felici i suoi ultimi momenti. Dovevi vederlo, aveva le lacrime agli occhi. Un po' come me adesso, che penso a lui che non c'è più e mi manca già tantissimo. Ma devo essere forte, me l'ha detto la mamma. Comunque grazie davvero, uno dei suoi ultimi sorrisi è stato merito tuo che hai segnato quel rigore. Porterò per sempre nel cuore il tuo nome, Fabio Grosso, il signore che ha fatto sorridere mio papà.

Mattia

Ps ti ho scritto oggi perché papà mi raccontava sempre del mondiale che l'Italia ha vinto quando lui era giovane, l'11 luglio 1982.

Casa nostra, 12 luglio 2006

Caro papà,

Dove sei andato? Mi manchi. Puoi tornare? La mamma deve smettere di piangere e la nonna anche. Abbiamo tutti ancora bisogno di te, soprattutto io. Devi ancora insegnarmi a giocare a calcio, ricordi? Anche se ho scelto il basket voglio comunque imparare da te, ma ormai è inutile. Tutto quello che potevamo fare insieme adesso non esiste più. Ma comunque sono contento che te ne sei andato con il sorriso, dopo aver visto l'Italia campione del mondo. Grazie per avermi insegnato tante cose. Ti voglio bene. Sono sempre tuo figlio.

Mattia

Cimitero, 22 agosto 2006

Caro papà,

Mi puoi sentire anche da dove sei adesso? So che qui davanti a me c'è il tuo corpo, ma tu esattamente dove sei? Vorrei che fosse solo uno scherzo che mi avete fatto tu e la mamma, ma so che non è così. Non ti rivedrò più a casa, ormai ne sono sicuro dopo più di un mese. Mi manchi tanto, vorrei riaverti qui con me ma non posso. Sono tristissimo per questo e sto per riiniziare a piangere. Ti voglio tanto bene e te ne vorrò per sempre.

Mattia (mi vedi da là?)