It's not only hate ᴮᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘ

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C'è chiaramente qualcosa che non va in me.
E non sto parlando del fatto che ancora alle tre di notte sono sveglio, in soli boxer, seppur sia inverno, affacciato al balcone di casa mia.

Parlo dell'odiosa faccia di Deku impressa nella mia mente da tutto il giorno ormai. E non ne capisco il motivo. Non riesco nemmeno a essere nervoso, visto che sto morendo dal sonno, anche se mi piacerebbe molto avere le forze per chiamarlo e offenderlo fino a perdere la voce.

Sospiro e mi copro il viso con le mani. Quel merdoso...

-Kacchan, io e Uraraka stiamo meno assieme nell'ultimo periodo...- Deku alza lo sguardo in imbarazzo e lo punta nel mio.
-E quindi? Che vuoi da me?- chiedo irritato.
-Voglio che...- deglutisce e serra i pugni -voglio che per una volta tu ti tolga dai piedi e la smetta di infastidire me e lei! In questo modo mi starà alla larga, perché tu prendi di mira entrambi a causa mia!- esclama.
Ghigno -E credi veramente che così facendo lei starà ancora con te?- chiedo divertito. Noto la sua sicurezza abbandonare lentamente il suo viso -Insomma, ti sei visto? Un perfetto idiota come te non ha alcuna possibilità con nessuna ragazza- lo prendo in giro io.
Lui abbassa leggermente il viso, non profanando parola.
-Che succede? Hai già deciso di tacere? No, sai perché ho appena cominciato a sfogarmi- dico guardandolo trionfante.
-Kacchan... Sono stanco di te... Mi sono sempre chiesto...- il suo sguardo torna sul mio, ma questa volta c'è chiaramente dell'odio in esso -Tu... Un cuore non ce l'hai, vero?- chiede, per poi darmi una spallata e superarmi.
Resto immobile sul posto con lo sguardo puntato per terra e la mano poggiata sul petto.

"Deku, non mi ha mai guardato così... Che si sia realmente stufato di me...?"

Questo pensiero mi tormenta da tutto il giorno. Serro i pugni. Ma per quale motivo mi interessa così tanto?!

Un leggero odore di bruciato mi pizzica le narici e mi appresto a controllare da dove questo provenga. Sgrano gli occhi quando mi accorgo di essermi involontariamente bruciato il braccio.

Impreco a bassa voce e mi massaggio il punto ferito.

"Merda, merda, merda, merda... Deku è colpa tua!".