6- La Setta dei Poeti Estinti

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<<Succhiare il midollo della vita e assaporarne sulla lingua la dolcezza...>>

POV'S BEASto nella macchina dei miei genitori a ripercorrere il viaggio dell'andata per tornare a casa mia

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POV'S BEA
Sto nella macchina dei miei genitori a ripercorrere il viaggio dell'andata per tornare a casa mia.

Pian piano il paesaggio della Welton Accademy sparisce lasciandomi alla spalle tutte le poche ma simpatiche esperienze vissute in due giorni. Be', non è che me ne devo andare per sempre- al solo pensiero rabbrividisco- ma solo per oggi, e magari tornerò nel pomeriggio o forse dopo pranzo, verso le 15:00... chissà

-Ti trovi bene nella scuola?- mi chiede mia madre

-Eh? Sì!- esclamo guardando fuori il finestrino

-Stai studiando bene? È difficile?- chiede mio padre

-No... me la cavo. Poi ho al mio fianco amici spettacolari che mi danno sempre una mano in qualsiasi cosa

Ripenso a Neil e a Charlie... Neil di cui tengo una cotta segretamente nascosta e Charlie di cui mi sono tanto affezionata anche se in un primo momento mi era risultato antipatico.

Dopo 30 minuti di viaggio la macchina si ferma davanti alla nostra casa.

-Siamo arrivati!- esclama mia madre invitandomi a scendere

Arrivata davanti all'ingresso della casa mio padre apre ed entriamo dentro poggiando i soprabiti all'attaccapanni. Ci puliamo le scarpe e andiamo in salotto dove mi aspettano i nonni venuti dall'Inghilterra.

-Bea!- esclama mia nonna alzandosi e venendomi ad abbracciare

-Ciao nonna! Nonno

-È bello rivederti. Sei cresciuta tanto, eh? Non ti vedevamo da quattro anni- dice mio nonno

E già, l'ultima volta che sono venuti in America fu all'età di 12 anni, quando passarono il Natale da noi.

Il pranzo trascorre tranquillo ma vien fuori la domanda sulla scuola.

-A quale scuola ti sei iscritta quest'anno, cara?-chiede mia nonna

-Alla Welton Accademy- rispondo

-La scuola più prestigiosa degli Stati Uniti- corregge mio padre orgoglioso

-Ah, ma pensavo fosse solo riservata esclusivamente ai maschi...- pensa mio nonna

-Be', siamo riusciti a far entrare nostra figlia e se lei supererà quest'anno con ottimi voti la scuola sarà aperta ufficialmente anche alle ragazze- ribadisce mia madre

-Ah, ma che grande responsabilità- commenta mia nonna

Già... non devo fare niente di sbagliato per non finire nella "trappola".

Dopo pranzo saluto i miei nonni e i miei genitori mi accompagnano di nuovo a scuola. Arrivata lì li saluto e finalmente posso tornare dai miei amici.

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