12- Chiarire

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<<La verità è una coperta che ti lascia scoperti i piedi>>

POV'S BEAIl sole entra nella mia camera e mi fa aprire gli occhi, oggi è proprio una bella giornata

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POV'S BEA
Il sole entra nella mia camera e mi fa aprire gli occhi, oggi è proprio una bella giornata.

Bene, potrò fare un giro nel parco... mi alzo, mi vesto con un jeans e una camicia bianca e faccio una coda a caso con alcuni capelli che escono ma non ne do importanza. Esco fuori.

Oggi è domenica e tutti dormono fino a tardi. Meglio così. Ho bisogno di stare sola. In realtà io non sono una dormigliona e mi piace svegliarmi presto.

Ora per esempio sono le 8:00.

Chi ragazzo si sveglierebbe la domenica alle 8:00? Esco nel parco respirando a pieni polmoni l'aria e ammirando il fiume.

Decido di starmene un po' in riva ma in un posto dove nessuno può vedermi. Così cammino per un po' e finalmente dopo aver trovato un piccolo "porto" mi siedo togliendomi le sneakers e bagnandomi i piedi.

Rimango così per un po' a contemplare il paesaggio che mi sta davanti, un paesaggio così bello, unico... ma devo tornare dentro.

A quest'ora i ragazzi si saranno svegliati, dopotutto sono le 10:34... così mi rimetto le sneakers e mi incammino verso la scuola con tutta l'intenzione di chiedere scusa per essermi arrabbiata così ieri.

Arrivata alla porta d'ingresso li vedo ad aspettarmi e sorrido ma Charlie seguito da Neil mi guarda con freddezza

-Dove sei stata?!- esclama contro me.

-Al fiume...

-E non potevi dirmelo??- domanda lui arrabbiato.

Io lo guardo ricambiando lo sguardo:- tu dormivi! Io sono uscita alle 8:00! Dormite tutti fino a tardi!

-Cosa c'entra? Abbiamo bussato alla tua porta per dei buoni 30 minuti!

Io lo guardo con gli occhi fuori dalle orbite:- la prossima volta ti sveglio subito così ti avviso! Ok?

-No! Perché rinuncio ad essere il tuo tutor o quello che è!

Io lo sorpasso andando dentro facendomi largo tra la folla di studenti ed esclamo non girandomi a guardarlo:- fai come ti pare! Non hai più l'incarico!

Turbata da ciò che è accaduto vado in biblioteca a studiare latino... devo distrarmi in qualche modo.

Ed io che mi ero calmata ed ero ritornata me stessa quando sono stata sul fiume e poi devo avere un litigio con Charlie... ma che modi sono?

Sono stata proprio una sciocca a pensare che dovevo chiedere scusa.

La mia coda ormai è rovinata e così mi faccio uno chignon e i miei occhi iniziano a diventare lucidi.

Sto piangendo? Ma seriamente? No, non devo. Per colpa di chi poi? Di scemi? No, grazie.

Ricaccio indietro le lacrime e nello stesso momento sento qualcuno sedersi accanto a me e poggiare una margherita semplice e fresca d'aria mattutina.

Cogli l'attimoWhere stories live. Discover now