Messed Up Souls Messed Up Love

3 CAPITOLO

POV(Aria)

Non ho proprio voglia di andare in mensa oggi.
Infatti vado diretta nella mia stanza,ma sento squillare un cellulare ed io mi guardo intorno.
Non c'è nessuno nei corridoi.Il deserto.
Ci metto un po' a capire che il telefono che stava squillando era il mio e lo prendo sbuffando.
Ma perché mi scordo sempre di aver cambiato la suoneria del telefono?
<<Pronto?>>rispondo subito allontanando il telefono dall'orecchio,sapendo bene che urlerà tra 3...2...1...
<<Dove cazzo stai?>>urla Candice ed io sbuffo.
<<Non mi va di venire in mensa ci vediamo poi in stanza,okay?>>dico sperando che non replichi.
<<Okay il cazzo.Vieni subito e non rompere,sono già seduta al tavolo,ti sto aspettando muoviti!>>dice chiudendo la chiamata,senza darmi nemmeno il tempo di replicare.
Fanculo Candice.
Oggi non è giornata,come sempre!
Cammino imbronciata come una bambina,verso la mensa sperando di non perdermi.
Mi fermo di scatto vedendo tre vie davanti a me ed io non so proprio dove andare.
Vedo una coppia superarmi e girare a destra,li seguo furtivamente.
E penso che mi denuncerebbero per stalking se se ne accorgessero.Sono davvero inquietante.
Dopo aver rischiato di essere scoperta,di fare una figura di merda e di essere denunciata arrivo sana e salva in mensa.
Cerco con gli occhi Candice,ma non la trovo.
Dove diamine si è cacciata?!
La vedo seduta al suo tavolo e davanti a lei in piedi c'era...non ci credo...
Brittany!
Mi guardo intorno e non vedo in mensa il "gruppo dei coglioni",quindi è da sola?
Cammino velocemente verso di loro sbuffando sonoramente più volte,quando si accorgono di me Candice alza gli occhi al cielo per la puttana rossa,mentre quest'ultima mi sorride furba.
<<Che cazzo hai da sorridere?>>dico il mio pensiero ad alta voce.
Mi siedo affianco a Candice che in questo momento sorride divertita dal mio comportamento e Brittany incrocia le braccia al petto.
<<Stai calma bionda finta.>>mi ammonisce ed io corrugo la fronte.
Bionda finta??Io?!
<<Oh tesoro non pensavo provassi invidia anche per il colore NATURALE dei miei capelli.>>sorrido,mentre lei sbatte un piede a terra come una bambina.
<<Ma l'hai capito che stai al college e non all'asilo?>>chiede confusa Candice.
<<Ah no?Non sto all'asilo?E allora che ci fate voi due qui?>>chiede soddisfatta della sua risposta.
<<Quello che stai facendo tu,cioè ovviamente evitando di fare la puttana anche all'asilo.Sai?Quel talento naturale ce lo hai solamente tu.>>dico complimentandomi con lei.
Sento una persona ridere alle mie spalle e non mi ero accorta che erano tutti in silenzio a gustarsi il nostro "spettacolino".
Merda.
Brittany fulmina con lo sguardo la persona alle mie spalle e decido di girare il mio sguardo verso di essa.
E lo vedo lì con il sorriso stampato sul volto.Divertito da questa situazione piuttosto imbarazzante ora.
Come fa ad essere cosi bello sempre?
Maledetto Ashton.
Lui abbassa lo sguardo su di me ammiccandomi,mentre io mi giro di scatto dandogli le spalle come prima, evitando di fargli vedere il mio rossore in viso.
Ma dopo nemmeno due secondi,me lo ritrovo affianco a Brittany e al suo "gruppo di coglioni".
E questi da dove sono usciti?!
Non mi ero per niente accorta di loro.
Alzo gli occhi al cielo non sopportando la loro presenza e incrocio le braccia al petto.
<<Che volete?>>domando secca,e Ashton mette su un sorriso molto malizioso.
<<Te lo dico poi in camera,magari nella mia.>>mi fa l'occhiolino ed io apro leggermente la bocca arrossendo ancora di più.
<<Mi sembra che ti piaccia molto sognare.>>ribatto appoggiando i gomiti sul tavolo.
<<Diciamo che mi piace di più fare altro..una cosa che soddisfi più persone,a parte me.>>dice sorridendomi malizioso e facendomi di nuovo l'occhiolino.
Gli è venuto per caso un tic all'occhio?
Capisco dopo la frase che ha detto,accorgendomi che ha lasciato benissimo intendere il suo doppio senso.
Smettila di arrossire,Aria!
<<Molto generoso.>>affermo imbronciata appoggiandomi con la schiena sullo schienale della sedia.
Stava per ribattere,quando noto Brittany sbattere nuovamente un piede a terra per far attirare l'attenzione su di lei.
Bambina viziata.
<<Finiscila!Non ci puoi rispondere cosi!>>esclama con le fiamme negli occhi.
<<Oddio,ma ti senti?Sei ridicola!Ora te ne vai e mi lasci finire di mangiare in santa pace?Grazie.Ciao è stato un dispiacere.>>afferma Candice addentando il suo panino,mentre io insieme al "gruppetto di coglioni" ci mettiamo a ridere.
<<Ora ridete anche voi?E quella ridicola sarei io?>>urla come una papera verso Ashton e i suoi amici.
Lo sguardo di Ashton si incupisce e la mascella si contrae.
Brittany se ne accorge e fa qualche passo indietro visibilmente spaventata e sapendo bene che ha sbagliato a parlare.
<<Attenta a come parli,Brittany>>ringhia lui avvicinandosi di poco a lei.
Me l'aveva detto Candice che odiano chi li insulta.
Un ragazzo con i capelli marroni scuri e occhi dello stesso colore posa una mano sulla spalla di Ashton,come per fermarlo.
Notando bene ha solo un tatuaggio sul braccio,rispetto ad Ashton o comunque agli altri ragazzi del suo gruppetto.
<<Dylan lascialo.>>dice Brad al ragazzo con un solo tatuaggio,ma non si smuove e noto Ashton rilassarsi leggermente.
<<Io..ecco..scusami Ashy..>>dice Brittany come un cagnolino e abbassando la testa.
<<Andiamo a sederci.>>gli dice Dylan dandogli una pacca sulla spalla.
Lui la guarda superficialmente per poi incamminarsi verso il loro solito tavolo,seguito da tutti gli altri.
<<É tutta colpa tua.>>dice la rossa per poi andare al tavolo dei coglioni.
<<Prima al bar,ora qui..che stress.>>dico alzando gli occhi al cielo.
<<Già.Ma ora dobbiamo andare.La tortura ci attende.>>dice ed io rimango un attimo interdetta riguardo a cosa stia facendo riferimento.
<Dio!Aria non capisci un cazzo!Facevo riferimento alle lezioni.Sai quelle che dovremmo frequentare fra meno di due minuti.>>dice quasi ridendo.
Quasi dimenticavo...
Giro istintivamente lo sguardo verso il "gruppetto dei coglioni" e vedo tutti ridere e scherzare,tranne lui.
Guarda un punto non ben definito,il vuoto,e molti lo chiamano per renderlo partecipe qualche volta lui annuisce altre non li calcola minimamente.
Chissà a cosa sta pensando...
Come se fosse un richiamo,si accorge che io lo stavo fissando e gira di scatto la testa verso di me.
Ci guardiamo negli occhi per secondi,minuti,ore,anni..fino a quando sento tirarmi uno schiaffetto sul braccio.
Mi giro,staccando il nostro contatto visivo e noto Candice in piedi con lo zaino sulle spalle.
<<Allora quando avete finito di mangiarvi con gli occhi tu ed Ashton,potremmo..come dire..andare?>>chiede sorridendo furba.
Arrossisco violentemente e le lancio un tovagliolo a forma di pallina fatto da lei.
<<Smettila.Non ci stavamo mangiando con gli occhi.Ora andiamo!>>ordino alzandomi in piedi e prendendo la mia borsa nera.
<<Agli ordini capo!>>dice facendo il saluto militare e scoppiamo a ridere avanzando verso la porta.
Prima di uscire giro lo sguardo verso di lui e noto che mi stava ancora fissando,dopodiché esco subito dalla mensa.
Cazzo.Che figura di merda...