20 CAPITOLO

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POV(Ashton)

Ormai sono le dieci e mezza di sera,i ragazzi sono entrati a salutare Aria e poi se ne sono andati.
Hanno detto che lei non ha spiaccicato parola sull'avvenuto.
Ed è per questo che mi hanno detto di rimanere la notte.
Pensano che a me lo dica cosa sia successo.
Già proprio a me!
Ironia della sorte.
Il ragazzo che si allontana sempre di più da lei per paura,quello che la tratta male per tutto il tempo,il ragazzo che prima la usa per un po' e poi la getta.
E loro nonostante ciò continuano a pensarlo.

***

Sono le 11.
Ancora non sono entrato per vedere come sta,ma credo che ora sia arrivato il momento.
Sospiro per poi aprire la porta ed entrare.
Mi avvicino al suo letto lentamente cercando di far meno rumore possibile.
È rannicchiata su se stessa e dorme.
Le labbra sono socchiuse,il suo respiro caldo copre il vuoto della sua stanza e delle ciocche di capelli le ricoprono il viso.
È bella davvero.
Avvicino la poltrona al suo letto e mi siedo.
Le scosto i capelli dal viso notando l'ormai livido sullo zigomo.
<<Chi è stato?>>sussurro sfiorando la sua mano con la mia.
L'ansia mi assale pensando a chi potrebbe essere stato.
Mi passo una mano sul viso esausto per poi alzarmi e avvicinarmi alla finestra.
<<Che ci fai qui?>>una voce delicata mi distoglie dai miei maledetti pensieri.
Non mi giro a guardarla,non voglio farlo.
Non mi piace come mi sento vedendola in questo stato.
<<Non avevo nulla da fare.>>mento mettendoci un po' di tempo a rispondere e continuando a guardare fuori la finestra.
<<Puoi anche girarti.Che c'è sono inguardabile con questi segni sul viso?>>sputa veleno.
Bravo,complimenti Ashton!
Sempre più stronzo.
Mi giro di scatto e la raggiungo veloce prendendole il mento con le mani e costringendola a guardarmi negli occhi.
<<Non dire stronzate.>>la avviso a poca distanza dal suo viso,guardandola dritto negli occhi e lei deglutisce.
Sposto lo sguardo sui segni violacei sul suo viso e abbasso gli occhi allontanandomi un po'.
Perché mi sento in colpa?
Forse se non mi fossi allontanato da lei,questo non sarebbe successo.
<<Puoi anche andartene.Come sei sparito in questi giorni continua a farlo.>>dice stendendosi su di un lato e alzandosi le coperte fino al collo.
<<Chi è stato?>>alzo gli occhi verso di lei.
<<Non sono affari che ti riguardano.>>mi risponde gelida.
Eh no muso,sono sicuro che me lo dirai.
O con le buone.
O con le cattive.
<<Avanti dimmelo!>>cerco di convincerla senza risultati.
Beh..a mali estremi...
<<Aria,dimmi chi cazzo è stato!>>quasi urlo sbattendo una mano sul comodino e facendola sobbalzare.
Cerco di respirare regolarmente e la bestia dentro di me che voleva uscire fuori la lascio riposare.
Lei si mette seduta con la schiena appoggiata alla spalliera del letto.
<<Se pensi che così facendo estrapolerai qualcosa sull'avvenuto ti sbagli di grosso.>>mi guarda con aria di sfida ed io alzo gli occhi al cielo.
È impossibile questa ragazza.
<<Per favore muso.>>quasi sussurro facendo uno dei miei sguardi che nessuno può resistere.
Lei alza gli occhi al cielo e mi tira un cuscino in faccia facendomi ridere.
<<Smettila di fare quella faccia!>>esclama cercando di nascondere il suo sorriso.
Ti ho vista..beccata!
<<Mi hai davvero tirato un cuscino in faccia?>>domando alzando un sopracciglio e avvicinandomi a lei.
<<Oh no...dai Ashton fermo!>>quasi urla ridendo,mentre io le prendo la caviglia e la trascino verso di me.
Mi metto a cavalcioni intrappolando con due mani i suoi polsi sopra la testa.
<<E tu mi racconti cosa è successo?>>dico a poca distanza dalle sue labbra.
Lei quasi mantiene il respiro quando annuisce.
Mi avvicino sempre di più,ma invece di baciarle le labbra,le bacio la fronte prima di levarmi da sopra a lei e sedermi sulla poltrona.
<<Cosa vuoi che ti dica?>>fa finta di niente sedendosi con la schiena appoggiata contro la spalliera del letto.
<<Aria!>>la riprendo,mentre lei sbuffa.
<<Avevo fatto un incubo.Era appena finita la lezione,ma non mi andava di venire subito in mensa quindi sono andata in bagno.>>incomincia a spiegare guardandomi poi gira lo sguardo e fissa il vuoto mentre continua a raccontare.
<<Nel bagno con me c'erano altre 3 ragazze.Hanno iniziato a minacciarmi.E beh io le ho "provocate",così loro hanno iniziato a picchiarmi.Ho sbattuto la testa forte sul pavimento e da lì non ho più sentito niente,non so più cosa sia successo.Mi sono risvegliata ed ero qui.>>finisce di raccontare per poi guardarmi dritto negli occhi.
<<Che sono queste 3 ragazze Aria?!Su cosa ti hanno minacciato?!>>inizio a farle domande a raffica,mentre il mio cuore batte velocemente.
<<Su di te.Mi hanno detto che dovevo lasciarti stare.Le avevo detto che non c'era nessun problema visto che era da un po' che non mi parlavi.>>dice marcando le ultime parole.
Cerco di capire chi possa essere stato...
3 ragazze...
Minacce su di me..
Picchiare Aria...
L'entrata in mensa in ritardo con le due pecorelle.
Loro che ridevano.
Ridevano di lei.
Il "Ti perdono".
Il "Perché ci tieni così tanto a lei.."
Mi alzo di scatto facendola sobbalzare e faccio un passo indietro.
<<Brittany!>>esclamo immediatamente.
Come ho fatto a non pensarci prima?!
<<È stata lei,cazzo.Dimmelo!Forza dimmi che è stata lei!>>quasi urlo sembrando un pazzo davanti ai suoi occhi.
E lo vedi perché mi allontano da te?
Lo vedi perché non ti parlo?
Lo vedi perché ti evito?
Mi fai uscire pazzo.
Solo pensare che qualcuno ti tocchi.
Solo pensare a te con un altro.
Solo pensare a te e basta.
Faccio una risata isterica a capire quanto i miei pensieri fossero così veri.
È tutta colpa tua ragazzina così strana e diversa,cosi invadente e curiosa,ma unica e Vera.
<<È stata lei.>>bastano la sua voce pronunciare quelle maledette parole che vado in tilt.
Tiro un pugno contro il muro,così forte da scaricare i miei nervi,così forte che Aria quasi urla.
<<Ashton,ti prego!>>scende dal letto per venire vicino a me.
E spaccherei tutto qui dentro,spaccherei la sua faccia,spaccherei la faccia delle altre due pecore,ritornerei indietro e spaccherei la mia di faccia perché dovevo starti affianco.
Ma tu non me lo perdoneresti.
Guardo le mie nocche sbucciate e il sangue che cola,ma non sono l'unico a guardare.
<<Devi medicarlo.>>mi avvisa andando a prendere il kit medico.
<<Non me ne fotte un cazzo!Perché l'hai fatto?>>domando fuori di testa.
<<Cosa?>>domanda esausta.
<<Perché l'hai provocata?Sapevi che sarebbe andata a finire così!>>esclamo nervoso.
<<Oh questa è bella.Che cazzo te frega sentiamo?!Volevo cercare di sentire qualcosa,e sai qual è stata la morale della favola?Che alla fine non senti comunque più niente!>>dice tutto d'un fiato con gli occhi lucidi.
<<Aria...>>sussurro rimanendo senza parole.
<<Aria niente,tu sei uno stronzo!Sono arrabbiata con te,perché non capisci?>>domanda quasi disperata.
Io lo so.
Non c'è bisogno che parli.
<<Mi dispiace muso.>>
È vero lo so...
Ma non ci riesco.
<<Già.Comunque devo medicarti la mano.>>cambia discorso.
E so che ci sei rimasta male.
Scusami.
Continuo a lamentarmi per la mano fino a quando non l'ha comunque vinta lei e mi ritrovo seduto sul suo letto con lei che medica la mia mano.
E succede sempre così.
Con lei che si fa male.Ed io che mi ucciderei per lei.
Ma tranquilla non te lo dico,anche se spero che tu l'abbia capito.
<<Stai avendo altri incubi?>>mi azzardo a chiedere nel silenzio tombale.
Si blocca un attimo guardandomi e poi annuisce tornando a fare ciò che stava facendo prima.
<<Di che tipo?>>continuo a domandare.
<<Sul passato.>>risponde rigida e decido di non fare altre domande.
Finisce di medicare la mia mano e mi guarda un'altra volta.
<<Non sono solo incubi,ma anche ricordi.Incubi su come mi bullizzavano,ricordi di mio padre.Mi ha lasciato per una grave malattia,lo sogno sempre la notte e non sono sogni belli.Finiscono con io che urlo e mi sveglio con le lacrime agli occhi.>>dice sedendosi sul letto affianco a me.
<<Non riesco a capire perché mi fido di te,perché ti racconto queste cose che non sanno nemmeno Candice e Lizzie.>>si maledice ed io sorrido.
Mi stendo sul letto e lei mi guarda confusa.
<<No,ma accomodati pure.>>alza gli occhi al cielo ed io le faccio l'occhiolino.
<<Vieni.>>le faccio segno di sdraiarsi affianco a me.
<<Cosa?No!>>dice arrossendo.
Come se fosse la prima volta.
<<Sei rossa come un peperone.>>dico ridendo e lei mette il broncio.
Diamine.
Mi sei mancata muso.
<<Non è vero!>>dice si avvicina un po' al mio viso facendomi la linguaccia.
<<Avanti vieni qui!>>dico tirandola per un braccio,mentre lei lancia un gridolino divertita.
<<Brava,mi piacciono le cose spontanee.>>dico ironico,quando con forza l'ho fatta sdraiare vicino a me.
<<Stupido.>>fa una smorfia ed io alzo un po' il busto.
<<Cosa hai detto?>>chiedo guardandola male.
<<Che sei uno stupido.>>dice mordendosi il labbro per non ridere.
<<Mi sa che non ho capito bene.>>faccio il finto tonto alzando completamente il busto e girandomi verso di lei.
<<Ho detto che sei STUPIDO!Ti faccio lo spelling:S-T-U...>>la interrompo iniziando a farle il solletico.
<<Ah si?!Quindi cos'è che sono io?>>dico,mentre lei continua a ridere.
<<Ashton basta,ti prego.>>mi implora non smettendo di ridere.
<<No sono stupido,mi dispiace!>>sorrido continuando a farle il solletico.
<<Ash..per favore.>>dice ridendo,ma mi sembra davvero esausta quindi interrompo il mio piano di vendetta e insieme ci stendiamo sul letto.
Sento il mio telefono squillare,ma rifiuto la chiamata quando noto che è mio padre.
<<Stupido.>>quasi sussurra ed io mi alzo la testa di scatto verso di lei.
Aria scoppia a ridere ed io le faccio una foto.
Si blocca e mi guarda confusa.
<<Cosa hai fatto?>>chiede stranita.
<<Questo!>>esclamo facendole un'altra foto.
<<Smetti di farmi le foto?>>alza un sopracciglio ed io scuoto la testa.
Alzo il telefono e riprendo noi due,lei si copre subito il viso ed io le bacio la fronte,così schiaccio il pulsante facendo la foto.
<<È orribile!>>commenta vedendo la sua foto mentre stava ridendo.
<<Meno male che in questa ci sono io.>>scherzo facendole l'occhiolino e indicando la foto fatta insieme.
<<Simpatico.>>mi fa la linguaccia ed io annuisco consapevole.
Noto lei toccarsi lo zigomo e storcere la bocca.
<<Ti fa molto male?>>le domando accarezzando i suoi capelli.
<Un po'.>>dice facendo spallucce.
<<Piuttosto...da quando in qua noi due siamo fidanzati?>>continua alzando un sopracciglio.
Oh merda.
<<Eh?Cosa?!>>faccio finta di niente guardandola confuso.
<<Già.Il dottore prima è entrato e mi ha detto che il "mio" ragazzo rimarrà con me la notte.>>mi informa.
Maledetto dottore.
<<Mmh..quindi sapevi che sarei rimasto stanotte.>>cambio argomento mettendo una mano dietro la sua schiena e avvicinando il suo corpo al mio.
<<No,veramente aveva detto il mio ragazzo,dunque al massimo avevo immaginato Chad.>>dice facendomi l'occhiolino.
Quel Chad del cazzo.
<<Simpatica.>>ripeto le sue stesse parole di prima facendo un sorriso finto.
<<Non mi piace quel tipo.>>la avviso immediatamente.
<<A te non piace nessun ragazzo che si avvicini a me,se proprio dobbiamo dire la verità.>>dice alzando gli occhi al cielo.
Ci rifletto un po' su e poi annuisco.
<<Beh..anche questo è vero.Ma lui specialmente.>>le dico.
E sono sincero.
Non so,ha qualcosa che non mi convince.
Indagherò.
<<So quello che stai pensando,non iniziare a fare lo stalker.>>mi avvisa ed io aggrotto la fronte.
<<Cos'è?Sei diventata veggente adesso?>>dico acido,mentre lei fa spallucce.
<<Ti conosco abbastanza bene.>>dice la verità,per poi allungare una mano verso di me e accarezzarmi il viso.
<<Perché scappi?>>quasi sussurra mentre lo dice.
<<Cosa?!Da chi dovrei scappare?>>chiedo sapendo già dove vuole arrivare.
Ti prego,sta' zitta muso.
<<Da me.>>dice guardandomi negli occhi.
Rimango un po' interdetto su cosa rispondere,ma poi lo faccio.
<<È assurdo!Dormi muso è tardi.>>le dico levandole la mano dal mio viso.
<<No!Rispondimi avanti!>>mi impone ed io mi sento schiacciato.
Senza via d'uscita.
<<Non lo so.>>le dico una mezza verità.
Forse un po' lo so.
Ma è meglio tenerlo per me.
<<Ora dormi,buonanotte muso.>>le dico girandomi dall'altra parte.
Sono nervoso.
Sono fottutamente nervoso.
Dio!

***

Sono le 4 di notte..
E non ho chiuso occhio.
Le do ancora le spalle e lei le da a me,ma capisco benissimo che ancora non sta dormendo.
<<Perché non dormi?>>le domando.
Lo capisco dal suo respiro.
Ti conosco troppo bene muso..e questo mi spaventa.
<<Cerco di rimanere sveglia.>>sussurra fievole.
<<Perché?>>domando girandomi dalla sua parte,ma lei continua a darmi le spalle.
<<Gli incubi.Non voglio avere altri incubi.>>dice girandosi verso la mia di parte.
<<Non puoi rimanere sveglia per sempre.>>sdrammatizzo e lei accenna un sorriso.
<<Ne sono consapevole.>>mi informa.
<<Anche tu..anche tu ne fai.>>si azzarda a dire e quasi mi viene un colpo.
Come fa a saperlo?
<<Scusa?>>domando preso alla sprovvista.
<<Mi ricordo quel giorno.Stavamo tutti nella tua stanza a vedere il film.E tu gridavi mentre dormivi,gridavi il nome di tua mamma.E...>>la interrompo subito.
<<Si,mi ricordo.>>dico sinceramente.
Me la trovai sul tetto della scuola.
Aveva pianto,perché aveva ricordato.
Anche io ricordai quel giorno.
Dio,quanto urlai.
<<Anche un tuo genitore,cioè tua mamma..beh..>>dice cercando di trovare le parole.
Una fitta al cuore.
<<Si.>>dico gelido.
Non mi piace ricordare quel maledetto giorno.
E se fosse stato in un altro momento...
E se non si fosse confidata lei prima riguardo suo padre....
E se non fosse stata Aria...
Non avrei risposto a quella domanda.
<<Come..come è successo?>>dice in un sussurro.
<<C'ero anche io quel fottuto giorno,incidente stradale.Sarei voluto morire io al posto suo.>>dico sincero.
<<Si,ma poi non avresti conosciuto e visto le tante cose belle che stanno nel mondo.>>dice avvicinandosi al mio viso.
<<Già..tipo?>>domando scocciato.
<<Tipo me!>>esclama sorridendo.
<<Ah si è vero,come ho fatto a non pensarci prima?!>>domando ironico avvolgendo il suo fianco con il mio braccio e lei fa spallucce.
<<Ricordati come mi chiamo.Sono indispensabile!>>mi ricorda appoggiando la testa sul mio petto.
Inspiro il suo odore come quello di una rosa...
<<Profumi di rosa muso,proprio come lei.>>sussurro stringendola un po' a me.
<<Lei chi?>>domanda confusa sbadigliando.
<<Mia madre.>>dico posandole un bacio sulla testa.
Lei sorride contro il mio petto per poi stringermi.
<<Grazie...>>sussurra e poco dopo sento il suo respiro diventare più leggero così capisco che si è addormentata.

Buonanotte Muso.

•••••

POV(Me)
Hello girls!!!
Ve l'avevo detto che aggiornavo presto.
Vi piace questo capitolo?
Cosa ne pensate?
L'indomani inizieranno le vacanze di Natale per Aria,cosa accadrà?
Lo scoprirete leggendo i miei prossimi capitoli!💁🏼
Un bacio e alla prossima!😈😘
-FD😎

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