POV(Aria)<<Si mamma,sto bene.>>alzo gli occhi al cielo.
È la terza volta che me lo chiede oggi.
Dice che la mia voce è strana,ma forse non si è accorta che sono le 7:00 di mattina?
Ho solamente sonno!
<<Si,te lo prometto.Ti chiamerò più spesso.>>dico scocciata,mentre Candice imita le parole di mia madre con un atteggiamento buffo.
<<Smettila!>>le dico ridendo,mentre mia madre incomincia a farmi domande.
Mi ero scordata di star al telefono con lei.
<<No,mamma..non ce l'avevo con te.Okay,beh..ti chiamerò più tardi.Ci sentiamo,ti voglio bene.>>chiudo subito la telefonata sospirando.
<<Dai non fare così..almeno a te telefona tua madre.>>scherza ridendo,ma nel suo c'era del vero e infatti faccio un risata forzata.
<<Già...sei pronta?>>le domando cambiando argomento.
So che non ne vuole parlare,altrimenti lo avrebbe già fatto di sua spontanea volontà.
<<Ma ti pare?!Dammi 10 minuti.Okay?>>cantilena andando verso lo specchio ed io annuisco solamente.30 minuti dopo
<<Candice!Avevi detto solo 10 minuti!È passata mezz'ora!>>la rimprovero alzandomi dal letto.
<<Dio!Aria datti una calmata.Ho finito rompi palle.Possiamo andare.>>sbuffa avvicinandosi alla porta.
Afferro la mia borsa ed usciamo dalla nostra camera.
<<Aria,ma è ancora presto!Dove vai?!>>dice prima che svolto l'angolo.
<<Sono le 7:30.Pensavo di andare già in classe visto che arrivo sempre tardi.>>mi guarda scioccata,ma poi scuote la testa.
<<Assolutamente no.Vieni con me,andiamo fuori.>>dice trascinandomi,mentre io continuo a lamentarmi come una bambina.
<<Se mi fai fare di nuovo tardi,io..>>ma mi interrompe.
<<Aria!Ti vuoi rilassare?Non sai fare altro,a parte lamentarti come una bambina?>>mi chiede ridendo.
<<Beh effettivamente no.È la mia specialità.>>dico modesta e lei mi fa la linguaccia.
Usciamo dalla porta dove solitamente si entra e ci sediamo nel giardino che sta all'interno del cancello del college.
<<Se stai cercando di prendere un po' di sole,mi dispiace ma sono quasi convinta che non riuscirai nel tuo intento visto che non è estate e qui di sole ne sta ben poco.>>la derido vedendo lei assumere una posizione come se stesse a mare ad abbronzarsi.
Lei sbuffa,mettendosi in una posizione goffa ed io rido sommessamente.
<<La smetti di deridermi?>>chiede infastidita,ma non fa altro che aumentare la mia risata.
<<Okay si è stato decisamente divertente.>>le dico sedendomi a gambe incrociate e lei fa lo stesso.
<<Ehi ciao ragazze!>>urla una ragazza da lontano.
<<Oh no..ti giuro che se inizia a parlare per tutto il tempo la sotterro.>>dice Candice ed io rido per il sua scarsa pazienza.
Lizzie si avvicina e si siede affianco a noi.
Ma si tranquilla,grazie per la considerazione.
<<Che fate?>>ci chiede elettrizzata.
Ma come fa?
Già di prima mattina.
<<Nulla eravamo in anticipo e siamo uscite fuori.C'è molta gente qui la mattina.>>dico sincera.
<<Già di solito prima escono qui fuori,vanno al bar e poi vanno al proprio corso che frequentano.Sempre la solita storia.È monotono questo college.Anche se insomma è il migliore a New York.In realtà non volevo manco andare al college io.I miei mi hanno obbligato,che rompi palle che sono.Però quando ero picco...>>inizia a parlare Lizzie,ma Candice la interrompe ed io mi metto a ridere.
<<Ehi frena un secondo.Prendi un bel respiro,mi sono persa nel tuo discorso.>>Lizzie ride nervosamente con Candice ed io le sorrido.
Giro lo sguardo in un angolo preciso e noto lo stesso gruppetto che stava fumando il primo giorno che venni qui.
Riconosco subito i multipli tatuaggi sulla sua pelle e le sue larghe spalle.
Dovevo aspettarmelo che il gruppetto del primo giorno fosse il "gruppetto dei coglioni".
Ashton è intento a fumare una sigaretta appoggiato ad un muretto,mentre Dylan e Nick gli parlano molto vivacemente e qualche volta lui scoppia a ridere.
E cazzo ha un sorriso che...
<<Aria,Candice...perché state guardando quei tre?>>giro lo sguardo verso Candice che guardava proprio il mio stesso punto e subito dopo gira la testa verso di me.
Ci guardiamo per qualche secondo,e poi rivolgiamo la nostra attenzione a Lizzie.
<<Io non stavo guardando proprio nessuno.>>arrossisco mordendomi il labbro.
<<Io si.>>sorride furba Candice.
Ed è proprio questa la differenza fra noi due.
<<Ti piace uno dei tre?>>chiede Lizzie maliziosa.
<<Ieri mi sono baciata con quello che...ora sta facendo finta di sbattere la testa al muro(?)>>dice confusa ed io giro lo sguardo verso di loro,notando Nick venire verso di noi,di conseguenza Dylan intento a sbattere la testa al muro e Ashton guardare la scena divertito.
Aspettate...Nick?!
<<Ragazze!>>ci saluta un Nick sorridente.
<<Ehy Nick!>>ricambio e Candice fa lo stesso.
Giro lo sguardo verso Lizzie e noto che è tutta rossa in viso e per la prima volta non dice neanche una parola.
<<Piacere Nick.>>si presenta porgendole la mano e lei alza lo sguardo verso di lui sorpresa.
Lei gli stringe titubante la mano,ma non parla.
Lizzie non parla!
<<Ma che diamine fai?Parla...>>sussurra dietro ad un sorriso Candice tirandole una piccola gomitata.
<<Ehm..beh..io sono Lizzie!>>dice sorridendo nervosa.
Sono ancora mano nella mano a guardarsi negli occhi e questa scena sta diventando super imbarazzante.
Nessuno dei due parla.
Candice nemmeno.
Io tantomeno.
Che qualcuno mi aiuti!
<<Ehi prendetevi una stanza voi due.>>dice una voce dietro alle mie spalle.
Quando chiedevo un aiuto non intendevo proprio da lui.Cazzo.
Si posiziona al mio fianco e noto anche Dylan mettersi titubante al fianco di Candice.
Si vede che non sa come comportarsi,infatti Candice fa finta di maneggiare con il suo cellulare e quasi mi viene da ridere perché non è da lei.
Lizzie e Nick si staccano,e quest'ultimo fulmina con gli occhi il coglione che sta al mio fianco.
Ashton si avvicina al mio orecchio e mi sussurra un "Non c'è di che".
Come aveva fatto a capire....mah!
Mi schiarisco la voce e mi allontano il giusto da lui.
<<Dylan non parli?>>chiede sfacciatamente Ashton ed io rido di quei due che fanno finta di non calcolarsi,ma l'unica cosa che vorrebbero fare è...beh avete capito insomma!
Arrossisco per i miei pensieri strani,ma poi cerco di tornare alla realtà trovando un Ashton e un Dylan che battibeccano.
<<Smettila di fare il cazzone!>>lo rimprovera Dylan.
<<Ma se non ho neanche iniziato!>>chiede imbronciato.
<<Ragazzi è inutile siete entrambi dei cazzoni.Scambiando gli addendi il risultato non cambia!È matematica no?!>>dice ovvio Nick come se avesse senso la cosa che ha appena detto.
Rimaniamo qualche secondo in silenzio per metabolizzare bene la cazzata che è uscita dalla bocca di Nick per poi scoppiare tutti a ridere.
<<Nick ma che cazzo c'entra!>>dice confusa e divertita Candice.
<<Non lo so.Era per rendere chiaro il concetto.>>fa spallucce ed io rimango ancora più stranita dall'esistenza di certe persone.
<<Ci incamminiamo?Faremo tardi se no.>>dice nervosa Lizzie.
Ma che ha?!
Mentre camminiamo noto Dylan parlare con Candice e Nick provarci con Lizzie,ma quest'ultima è troppo timida per starci.
<<Non mi hai ancora messo il broncio oggi.>>sento sussurrarmi all'orecchio.
Cos'è?Oggi giochiamo al gioco del telefono?!
<<Non ne ho ancora avuto l'occasione.>>spiego ovvia,ma poi mi ricordo di una cosa e giro di scatto la testa verso di lui.
<<Come facevi a sapere..beh insomma..che avevo bisogno di un "aiuto" in quel momento?>>chiedo curiosa guardandolo,mentre continuiamo a camminare.
<<Eri arrossita si vedeva che eri molto imbarazzata.Ma te l'ho detto ti imbarazzi troppo facilmente.>>fa spallucce guardando davanti a se.
Metto il broncio incrociando le braccia al petto.
<<Non è vero!>>mento e lui si mette a ridere guardando la mia espressione imbronciata.
<<Si che è vero,lo sai pure tu.>>ammicca verso di me ed io gli faccio la linguaccia.
<<Beh noi dobbiamo andare.Ci staranno aspettando.>>dice Nick alzando gli occhi al cielo.
<<Chi?>>chiede Dylan inarcando un sopracciglio.
Vediamo vicino la porta del bar Brittany e Brad con tutti gli altri di cui non so per niente i nomi.
<<Il vostro gruppetto di coglioni.>>dico ovvia scordandomi della presenza di tre membri di quel gruppo.
Vabbè sti cazzi.
<<Il nostro gruppetto di che?>>chiede Nick ridendo.
<<Di coglioni.Dio,non se ne salva uno.>>dico alzando gli occhi al cielo.
<<È già la seconda volta che li chiami cosi.Lo fai perché non sai i loro nomi?>>chiede stranito Dylan.
<<No,perché è effettivamente un gruppetto di coglioni.>>dico come se fosse la cosa più naturale del mondo.
<<I nomi non li sa a prescindere.>>ride Candice ed io le do perfettamente ragione.
<<Ma anche noi facciamo parte di quel gruppo.>>dice Ashton pensieroso.
<<Infatti chi vi ha detto che anche voi non siete dei coglioni?>>sorrido furba e lui quando capisce incrocia le braccia al petto.
<<Mi stai dando del coglione?>>chiede avvicinandosi pericolosamente a me.
Non ti agitare.
Rimani sicura di te..
<<Beh..>>inizio,ma mi viene solo da balbettare.
Maledizione Aria!
<<Ti spodesti da solo!>>dico fiera della mia risposta.
<<A me invece sembrava proprio che mi stavi giudicando.>>dice rimanendo sulla sua idea.
<<Ognuno ha il proprio pensiero.Se questo è il tuo,lo accetto.>>dico facendo spallucce.
<<Oh ma che gentile!>>dice alzando gli occhi al cielo e girandosi per andarsene.
<<Non c'è di che!>>gli urlo ripetendo le stesse parole che mi disse lui prima.
E infatti mi alza il dito medio continuando a camminare ed io sorrido.
Subito dopo lo seguono anche Dylan e Nick.
<<No,ma ai vostri comodi.Andiamo?>>chiede Candice ridendo.
<<Si rompi palle andiamo!>>dico camminando.
<<Se Nick ti fa l'effetto di parlare poco,lo faccio avvicinare più spesso.>>scherza Candice con Lizzie che diventa rossa quasi come i capelli di Brittany la puttana.
<<Quando ti eri bloccata e non stavi più blaterando,stavo per dire:"Chi sei tu?Cosa ne hai fatto di Lizzie?!",ma per fortuna è durato poco.>>dico tirando un finto sospiro di sollievo.
<<Smettetela stupide!Vi devo dire una cosa.Ma non la dovete dire a nessuno okay?Non che mi interessi.Cioè si in realtà mi interessa.Non voglio che poi lo sa tutto il mondo.Se no poi mettono i manifesti.Oddio non quelli dei morti,Vabbè non fa niente.>>dice velocemente,mentre io e Candice ci guardiamo confuse.
<<Lizzie,parla!>>esclama Can.
<<Sapete...cioè insomma...lui beh..non è che...forse,ma..può darsi che...>>inizia a parlare,ho capito se non la interrompo rimarremo così per sempre.
<<Lizzie!>>la rimprovero e lei ride.
<<Okay,ma è un po' imbarazzante.>>cerca di sviare il discorso e noi ci blocchiamo ad un tratto incrociando le braccia al petto.
<<Ho capito!Sarei io quella insopportabile poi?>>ridiamo,ma poi la invitiamo a continuare.
<<Beh mi piace Nick dalle medie.>>dice velocemente per poi mettersi una mano sulla bocca,come se non si aspettasse di dirlo mai ad alta voce.
Spalanco gli occhi...dalle medie?
<<Cosa?!E vi siete conosciuti solo ora?!>>quasi urla Candice,mentre Lizzie le intima di abbassare il volume della voce.
<<Beh si,non ho mai avuto il coraggio per andarmi a presentare da sola.Infatti è venuto lui...>>dice ragionandoci su.
<<Lizzie ma sono tanti anni!È possibile che voi due non abbiate mai parlato?>>chiedo incredula.
<<Si è successo due volte.La prima volta era perché avevo sbagliato classe pensando che fosse il corso di letteratura.A proposito ora ce l'ho,speriamo che facciamo un argomento nuovo,anche perché..>>si blocca vedendo me e Candice guardarla male.
<<Non guardatemi cosi!Comunque la seconda volta in mensa perché era il mio turno di essere servita e lui andava di fretta,quindi mi chiese se poteva essere servito prima lui ed io gli dissi di si.Ma non mi aveva mai calcolata prima.Beh ora in effetti è strano che mi parli,ma sono tutti strani in quel gruppo,vero?>>chiede guardandoci e noi annuiamo.
Possibile che non l'abbia mai notata?!
Se sono strani in quel gruppo?Pff.
Non ho mai incontrato persone più strane al mondo.
<<Ragazze dobbiamo veramente andare mancano due minuti all'inizio della lezione.Ci vediamo in mensa okay?>>dice Candice e noi annuiamo per poi andare ognuno nelle proprie classi.
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Messed Up Souls Messed Up Love
Romance***COMPLETATA*** "Mi baciasti la fronte e per un attimo i miei demoni ebbero paura di un amore così forte. Poi sorridesti,per farmi vedere come si facesse. Era il sorriso più triste che avessi mai visto." Quando due anime incasinate si incontrano no...