28 CAPITOLO

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POV(Aria)

<<È stato lui?>>domanda mordendosi il labbro Candice ed io annuisco.
Scoppia a ridere entrando nell'enorme sala.
Oggi abbiamo l'ora in comune con la classe di Ashton.
Perfetto no?
<<Sai perché l'ha fatto vero?>>mi domanda Candice sedendoci nella nostra colonna ed io inarco un sopracciglio.
<<Perché mi vuole rendere la vita un inferno?>>chiedo e Lizzie ride,mentre Candice si sbatte una mano in faccia.
<<Perché è geloso!>>esclama Lizzie,come se fosse una cosa più che scontata.
<<Buongiorno ragazzi!Prendete penna e quaderno per gli appunti.>>ci impone la professoressa di letteratura e noi eseguiamo l'ordine.
Inizia a spiegare,ma nessuno ha intenzione di scrivere.
Alcuni fanno finta,altri fanno dei disegni.
Io la ascolto,o meglio cerco,perché il mio sguardo cade su quel ragazzo che lentamente mi sta rubando anche l'anima.
Sta di profilo.
È bellissimo.
Lui guarda la professoressa,ascolta le parole melodiose del romanzo di William Shakespeare,sembrerebbe persino concentrato dallo sguardo che mostra,ma c'è qualcosa che lo turba.
Perché hai detto quelle parole a quel ragazzo?
Come posso pensare che sia falso ciò che hai detto,se tu stesso non me l'hai confermato?
Ashton aggrotta la fronte e lentamente punta lo sguardo nella mia direzione,precisamente su di me,ed io giro di scatto la testa verso la prof.
Merda.
Con la coda dell'occhio noto il suo sorriso furbo stampato in faccia ed io mi imbroncio.
Il resto dell'ora passa velocemente,ma oggi abbiamo due ore,perciò Hansik ci da dieci minuti di pausa e tutti ci alziamo subito.
<<Ciao piccola.>>sento sussurrarmi all'orecchio ed io sobbalzo.
<<Chad!Per ora non voglio avere infarti.Quindi potresti evitare di fare ciò?>>domando mettendomi una mano sul cuore e lui ride.
Ma perché le persone non mi prendono mai sul serio?
Non sto scherzando,diamine!
Dylan e Nick si avvicinano alle loro fidanzate,non prima di avermi salutata ovviamente ed io continuo a scherzare con Chad.
<<Basta!>>quasi urlo quando lui parla dell'horror che si vuole vedere al cinema.
<<Perché basta?Non vuoi venire a vederlo insieme a me?>>domanda un po' deluso.
<<Ehm..in realtà a me non...>>inizio a dire,ma una voce mi interrompe.
<<Coglione a lei non piacciono i film horror,non se li vede perché ha paura.>>spiega Ashton come se fosse scontato ed a me si blocca il respiro.
Non parlare Ashton.
Non dovresti sapere così tante cose su di me.
Smettila di conoscermi.
<<Fatti i cazzi tuoi.>>gli dice Chad infastidito.
<<Era giusto per informarti.>>assesta Ashton,per poi guardarmi e farmi l'occhiolino.
<<Gli spaccherò la faccia un giorno.>>dice nervoso Chad ,una volta dato le spalle per parlare con altri,ed io quasi rido.
Prima di te,l'avrà già fatto lui.
Prevede già le tue mosse.
Si vede che non lo conosci.
<<Già è sicuro.>>dico dandogli ragione e lui mi sorride prendendomi la mano e posando un bacio sul dorso.
<<Brilli per il tuo essere così unica.>>afferma accarezzandomi una guancia,ma io mi blocco aggrottando la fronte.
Questa frase...
Strano me la disse anche Ashton.
E come se lo avessi chiamato,lui si gira guardando male Chad.
<<Continuate a fare i piccioncini o vi andate a sedere?>>domanda Ashton inarcando un sopracciglio.
<<Che te ne frega?>>chiede Chad sbuffando.
<<La professoressa l'ha appena detto.>>afferma incrociando le braccia al petto.
Mi guardo in giro e noto la maggior parte dei ragazzi in piedi.
<<Ne sei sicuro?>>mi intrometto e lui annuisce.
<<Solamente noi ci dobbiamo sedere?>>insisto e Ashton alza gli occhi al cielo.
<<Si solamente voi due,gli altri rimangono in piedi.>>afferma ironico.
<<Non mi sembra che si sia seduto qualcuno e quando succederà,mi sederò anch'io.>>lo avverte Chad incrociando le braccia.
<<Ma davvero?>>domanda Ashton sorridendo furbo.
<<Ragazzi vi do tre secondi per sedervi subito!>>urla sempre lui e tutti eseguono il suo ordine.
<<E ora,accomodati pure.>>dice strizzando l'occhio verso Chad,che borbotta qualcosa di incomprensibile per poi sedersi.
<<Ragazzi c'è un avviso importante.Andremo in Italia,precisamente a Verona.Sia io che il prof abbiamo pensato che sia una cosa che potrebbe portare vantaggi per ciò che stiamo studiando.Visiteremo molti posti tra cui la casa di Giulietta.>>ci informa la prof e sul viso di tutti noi studenti si dipinge una sola emozione ovvero la sorpresa.

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