V. Four hearts in one home

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Louis sembra così strano quel giorno. Non parla, non scherza, non ha nemmeno baciato Harry - cosa che lo ha stranito non poco, oltre che ad averlo contrariato - e ovviamente il riccio si pone delle domande.
Cosa gli ho fatto?
Magari mi tradisce...
E se volesse divorziare?
Non lo soddisfo più?
Così Harry non riesce più a trattenersi, quando entrambi sono seduti sul divano a guardare un film che non interessa nessuno dei due.
<Lou cos'hai?>
Gli occhi blu del ragazzo restano fermi verso il pavimento.
<Niente> risponde freddamente.
<Sì e io sono biondo> ribatte ironicamente l'altro.
<Harry, non c'è niente, okay?>
Harry alza gli occhi al cielo.
<Quando vorrai dire a tuo marito cos'hai, chiamami, vado in camera> dice il riccio per poi alzarsi ed andarsene.

Louis si passa le mani sul viso.
<Cazzo...> cerca il cellulare in giro per casa, trovandolo dopo qualche minuto, chissà come, in bagno.
Lo sblocca e si affretta a chiamare Liam.
<Rispondi dai dai rispondi> ripete il liscio.
Il cellulare squilla ma Liam non risponde. Lo richiama e l'amico fortunatamente risponde quasi subito.
<Ehi Tommo, come va?> dice Liam allegro.
<Male, Harry ha capito che c'è qualcosa che non va>
Liam sta in silenzio per un po'.
<Oh rispondimi idiota, non so cosa fare, lui è in camera ed è incazzato e non so come dirglielo>
<Okay okay calma... lui dal nulla ti chiede se c'è qualcosa che non va, no? E tu, come da copione gli dici che è tutto okay>
Louis annuisce prima di ricordarsi che Liam non può vederlo, allora <Si, si> gli dice.
<E adesso lui è in camera vostra incazzato, ho capito bene?>
<Si, Liam, ma ho bisogno di soluzioni!! Non di qualcuno che mi ripeta come stanno le cose!>
Sente l'amico sbuffare, se lo immagina mentre scuote la testa.
<Okay, senti, diglielo, a meno che tu non voglia più avere a che fare con questa cosa e con lui. Sai com'è fatto, se se la prende poi è dura farti perdonare. Beh, tu sei Louis e ovviamente ti perdonerebbe subit->
<Liam!! Santo cielo, non posso semplicemente entrare in camera e dirgli "Ehi scusa se non te ne ho parlato e ti ho ignorato per tutto il giorno ma sai voglio..." cioè non posso!!>
Louis trema, cosa diavolo deve fare? Sente Liam rispondere a qualcuno che ovviamente non è il nostro bel protagonista liscio, che nel mentre si guarda intorno terrorizzato.
<Okay, magari un po' meno... uhm, sai, diretto?>
<Liam non credo di potercela fa->
L'amico lo interrompe.
<Ce la farai tranquillamente. È Harry, tuo marito, ce la farai. Non ti preoccupare. Lo vuole anche lui, forse più di quanto lo voglia tu>
E poi Louis non sente più niente. Gli ha attaccato in faccia, quel pezzo di-.
Louis trema. Trema forte, davvero. Il suo cuore martella nel petto, e, nonostante cerchi di calmarsi, tutti i suoi sforzi sono vani. Ansia, ansia, ansia.
E se non vuole? si chiede
Ed ecco la voce di Liam che ribatte: "Lo vuole anche lui, forse più di quanto lo voglia tu".

Aria dentro, aria fuori, aria dentro, aria fuori. Louis è davanti alla porta chiusa della loro camera, da dieci minuti almeno. E sì, è stupido, ma fissare le vene del legno della porta lo tranquillizza un po'.
Ce la faccio, si dice sicuro.
Fa per abbassare la maniglia ma la mano si rifiuta di proseguire.
No, non ce la faccio, si corregge.
Poi prende tra le mani il cellulare e vede una loro foto come sfondo, sorride e sblocca il telefono, aprendo la chat con il riccio.

Da: Loueh💙😏
Amore, mi apri?

La risposta arriva subito.

Da: Haz🏳️‍🌈✨
Aprirti? Davvero?

Oops doppiosenso...

Da: Loueh💙😏
Magari dopo... sono dietro alla porta di camera nostra, posso entrare?

Da: Haz🏳️‍🌈✨
Non so, dipende da cosa vuoi fare dopo esser entrato.

|| Loved you first || One shots Larry StylinsonWhere stories live. Discover now