Il porto

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Dopo una ventina di minuti a bordo della barca Eleonora aveva raggiunto finalmente la terra ferma.
Non restava che proseguire a piedi per la via principale che portava al centro del paese e al porto.
Eleonora prese il cellulare che le aveva donato Ernest e chiamò subito l' ispettore McCartney. Il numero di cellulare glielo aveva dato Mattia che lo sapeva a memoria..
<< Ispettore McCartney? Sono Eleonora..>>
<< Eleonora? Dove sei?>>
<< In Sicilia siamo riusciti a fuggire io e Mattia grazie ad un amico di Alessandro ma le racconterò tutto quando ci vediamo...Alessandro però ci sta cercando..non so cosa fare..In questo momento siamo quasi arrivati in paese..>>
<< Pazzesco pensa che quel vigliacco quel giorno che l' ho chiamato mi ha detto che eravate  diretti in Svizzera e che dovevo prenotagli a mie spese un alloggio a Zermat..Ascolta Eleonora..Non fidarti di nessuno hai capito? Prendi Mattia, cerca il primo albergo, B&B o hotel che trovi e prendi una stanza.Se ti chiedono i documenti digli che sbadatamente sono rimasti nella valigia di tuo marito che ti raggiungerà domani..Hai qualche soldo con te? >>
<< Si..Ho 150 euro  >>
<< Perfetto..daglieli come acconto e vedrai che non faranno storie.. Ah dimenticavo, cerca in paese qualche abito nuovo così Alessandro non vi riconoscerà..Io intanto vi ho già localizzati e chiamerò i miei colleghi..>>
<< Benissimo..Grazie ispettore sono in debito con lei..Ci sentiamo..>>
E riaggancio'.
Eleonora fece come le aveva suggerito l' ispettore. Per confondersi meglio fra la folla, comprò da un venditore ambulante un abito lungo ed un foulard che le copriva il capo tanto da farla assomigliare ad una donna mussulmana. Per Mattia invece acquistò una maglia e dei pantaloncini corti.
Mentre camminava la sua attenzione venne attirata da una locanda molto graziosa dove c' era scritto " camere libere € 50 a notte ". Era perfetta.
Eleonora si fece coraggio ed entro'.
Alla reception trovò Margherita  ed Salvatore i due titolari che le diedero subito la stanza. Non le chiesero neppure i documenti.
Eleonora salì e si chiuse a chiave.
Infine inviò un messaggio all' ispettore con il nome della locanda.
Alessandro nel frattempo era stato raggiunto dagli scafisti i quali gli dissero che era meglio anticipare la partenza dal momento che presto sarebbe arrivata la polizia.
Così lo portarono al porto e lo fecero salire a bordo del motoscafo.
Alessandro era silenzioso.
Si accese una sigaretta e guardando l' orizzonte disse :
<< È solo questione di tempo..Tornerò a riprendere ciò che è mio e questa volta sara' per sempre..>>
                         Fine

L' Ossessione - Il Bibliotecario PazzoWhere stories live. Discover now