Quello che le telecamere non vedono [Larry Version]

Capitolo 11

E' ormai arrivata la fine anche di questa settimana, il che significa altre due settimane prima che il programma finisca, e non credo proprio di essere stato un gran partecipante, dato che non ci ho provato con nessuna e praticamente l'unica cosa che faccio è prendere il sole in giardino, passeggiare in spiaggia o andare in giro con Harry.

Già, Harry. Gli altri ragazzi hanno scoperto del suo tatuaggio, ed è stato subito un'esplosione di complimenti ed esclamazioni stupite. Nessuno si sarebbe aspettato che l'avrebbe fatto. Non so perchè, ma dopo quell'episodio, non voglio più che qualcuno scopra che ho un nuovo tatuaggio anch'io, o almeno che nessuno lo scopra fino a quando sono qui. Magari qualcuno potrebbe pensare che l'ho fatto per essere legato a lui, ma non è così, davvero. Semplicemente mi piaceva il suo disegno e subito mi è scattata in testa l'idea per il mio.

I miei pensieri vengono interrotti da Corden, che ci sprona a sederci in soggiorno come la scorsa settimana. Ho davvero tanta paura per oggi, non oso pensare a cosa possa aver combinato Olivia in quest'altra settimana, ma devo farmi coraggio e affrontare di petto la realtà, come ho sempre fatto.

Harry viene a sedersi affianco a me, e senza farsi notare mi da una pacca in prossimità del tatuaggio. Sussulto, e lo guardo negli occhi. Da quando siamo usciti dal tatuatore mi guarda in modo strano, e la cosa mi spaventa.
Gli sorrido poco sicuro in risposta, quando Corden chiama i primi ragazzi per far vedere i video. Praticamente sembra quasi che Demi e Behati abbiano dimenticato che dall'altra parte del muro sono fidanzate. Peggio per Niall e Adam, che vanno a trovare le ragazze nei pacchetti delle patatine.

Arriva il turno di Harry, e stavolta sono io che senza farmi notare gli do una pacca sulla schiena, molto vicino al sedere, ops. Lo vedo esitare, ma poi continuare a camminare facendo finta di niente. Trattengo una risatina mentre va a sedersi.

Appena il suo video finisce, rimango a bocca aperta. Alla fine Harry ha avuto la conferma che cercava, Nina stava praticamente esplorando la bocca di Troye con la lingua. Vedo Harry alzarsi velocemente dalla poltrona e uscire di corsa dalla stanza. Vorrei raggiungerlo, ma appena mi alzo per seguirlo, Corden mi chiama, il mio turno è arrivato. Con un sospiro vado a sedermi sulla poltrona, pronto al peggio.
Alla fine il video di questa settimana non è stato molto peggio. Olivia continua a flirtare con quel bastardo di Charlie, ma per ora sembra ancora ricordarsi della mia esistenza. Che grande benedizione, veramente.

Quando le riprese finiscono, mi precipito subito fuori, per cercare Harry, ma dopo mezzora sembra introvabile. Ho fatto una lunga passeggiata della spiaggia, cercato nella sauna, in giardino e persino dietro le siepi per essere sicuro. Sono ormai rassegnato. Credo che quando vorrà, tornerà, e io sarò qui ad aspettarlo.
Con uno sbuffo mi volto per tornare in casa, quando una voce che sembra ubriaca, mi chiama dall'alto.

-Ehi Louis! Louiiis? Bello mio, vieni qui su a farmi compagnia, dai.- mi guardo intorno, fino a quando non lo noto sul tetto del palazzo. Scuoto la testa prima di salire le scale e raggiungerlo. Ci mancava solo un Harry ubriaco, e sappiamo tutti come è finita l'ultima volta.
Appena arrivato in cima, noto che più che un tetto, questo sembra un terrazzo e noto Harry seduto a penzoloni al cornicione.
-Che fai li Harry? Scendi!- senza aspettare che risponda, lo prendo per i fianchi e lo spingo a rimettersi in piedi, ma lui si divincola, quindi cadiamo, e in poco tempo mi ritrovo lui addosso a me e la sua faccia ubriaca a un soffio dalla mia.

Lui mi guarda attentamente per un lungo minuto, prima di ridacchiare e poggiare la fronte sul mio petto. Sollevo la mano per accarezzargli i capelli, ma poi la riabbasso, mettendola sul mio fianco. Ma Harry non sembra avere le mie stesse intenzioni, perchè riprende la mia mano e la mette sul suo di fianco.

-Sei ubriaco Harry?-
-La vita fa schifo.- credo proprio che questo sia un si.
-Mi dispiace per quello che è successo li dentro.-
-A me no, fanno tutti così alla fine, mi abbandonano.-
-Non dire così, sei una persona speciale.- stavolta sollevo la mano, e prendo sul serio ad accarezzare il suo fianco da sopra alla maglietta.
-Lo diceva anche lui prima di lasciarmi, e me l'ha detto anche lei prima di lasciarmi qui per questo stupido gioco.- aspetta...lui?
-Lui chi?- chiedo spalancando gli occhi sorpreso.
-Il mio ex. Un tale stronzo per la cronaca.- sono sempre più sorpreso.
-Non sapevo fossi gay.- dico, sollevando lo sguardo da lui per osservare le stelle che ci illuminano.
-Io invece credevo di si, poi lui mi ha spezzato il cuore, e mi sono innamorato di Nina. Mi ha aiutato molto a dimenticarmi di Christian. Mi sono praticamente messo con la mia migliore amica.-
-Se è andata cosi, vuol dire che nessuno dei due era giusto per te, ma prima o poi troverai la persona che fa per te.- gli dico, cercando di crederci anch'io.
-Questo ormai l'ho capito già da un pezzo. Credo che domani chiederò il confronto immediato a Corden.-
-Cioè?- non ho mai sentito parlare di nessun confronto immediato.
-Qualche giorno fa stavo chiacchierando con James, e mi ha detto che in caso tu avessi ormai visto abbastanza nei video, al posto di aspettare la fine del programma, puoi chiedere il confronto immediato e in seguito decidere se andartene con la tua fidanzata, o da solo.-
-Ma tu non puoi andartene, ci stavamo divertendo tanto in questi giorni.- tutto un tratto sento il tatuaggio bruciare. No.
-Però non posso andare avanti così.-
-Ci sono io qui con te. Posso anche ubriacarmi con te dalla prossima volta, o fare un'altra scommessa, o quel che vuoi, ma non lasciarmi solo.- Harry rimane in silenzio, ma in compenso comincia ad accarezzarmi il petto con la mano destra.
Nessuno dei due parla per molto tempo, e credo che Harry si stia per addormentare, perchè le carezze stanno rallentando sempre di più.

-Vorrei baciarti.-