WE BEFORE YOU | Fred & George Weasley

Trentatreesimo - (R)Estate

Non posso certo dire se la situazione sarà migliore quando sarà cambiata; ma posso dire che per poter diventare migliore deve cambiare.
Lichtenberg
🏖

23 Giugno 1999

Tiri Vispi Weasley

George aveva deciso che era giunto il momento di una conversazione seria con il fratello. Non per fargli la paternale sulla questione di Amy, dopotutto chi era lui per fargli la morale per il suo comportamento lascivo con le ragazze?
Il rosso era invece sinceramente preoccupato per Fred, da quando aveva appreso che non gli sarebbero tornati i poteri non ne aveva voluto parlare con nessuno e si era calato nel ruolo di spaccone senza pensieri, ogni sera con una ragazza diversa proprio per impedirsi di pensare al dolore che sentiva sordo ogni volta che rimaneva solo.

George aveva chiuso il negozio per la pausa pranzo quasi con mezz'ora d'anticipo, ovviamente Fred non si era fatto vivo quella mattina. Però gli era sembrato di sentire un rumore su dove c'era il loro appartamento. Si affrettò quindi a salire le scale. Non si era sbagliato, il gemello si stava infilando un felpa blu. Gli andó incontro entrando nella sua camera "Ecco cercavo proprio te!".

"Scusami ma non ho tempo... a dopo" Disse Fred voltandogli la schiena e cercando i bottoni-passaporta.

"No Fred aspetta, parliamo un attimo ti prego... cosa sta succedendo?" Chiese George poggiandogli una mano sulla spalla.

"Niente George, non accade nulla..." il rosso si scrollò di dosso il fratello con un movimento secco.

"Se va beh... nulla!" George ci era rimasto male per il gesto del fratello e involontariamente lo aggredì "la vuoi piantare di far finta di essere un menefreghista?! Non sei così tu io ti conosco!"

Fred ancora non rispondeva continuando a cercare tra i vestiti disordinati del suo armadio. George si irritò ancora di più e sentì salire la rabbia che gli fece dire cose che precedentemente aveva pensato di tacere "non so se ti sei accorto ma ieri mattina al negozio è passata Amy... e ti ha visto con Sheila..."

"Ah si quindi? Mi dovrebbe interessare?"

"Fred, piantala di recitare la parte dello stronzo, non lo sei..."

"Guarda sto facendo un favore a tutti, sopratutto a te fratello..."

"Cosa intendi?"

"Non prendiamoci in giro George, tu dici di conoscere me ma ti ricordo che anche io conosco benissimo te..." Si fermò un attimo prima di andare avanti a parlare sempre senza guardare il gemello in viso." George, l'ho visto come la guardi..." non aveva precisato chi fosse la persona oggetto degli sguardi del gemello ma era chiaro ad entrambi di chi stessero parlando George si sentì gelare il sangue.

"Vedi, non osi ribattere niente... Vado, ciao.." e Fred si smaterializzò con l'aiuto della passaporta.

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18 Luglio 1999

La tana

Il caldo estivo entrava dalle finestre della casa di legno. L'aria era scaldata dal litigio trai i due innamorati."Posso sapere cosa ti prende? Tu adori passare l'estate alla tana!" chiese il rosso offeso.

"Ron, è ancora così ma ci sono un sacco di posti dove potremmo andare, tipo quel giro della scozia che ti proponevo..."

"Hermione hai ragione... però è la prima estate dal ritorno di Fred..." Ron si era accorto che il fratello stava male, anche se faceva di tutto per convincere la sua famiglia del contrario. Voleva che rimanessero tutti insieme, la loro numerosa famiglia di stringeva sempre intorno a chi aveva bisogno e si vedeva che Fred era distrutto dalla scomparsa dei suoi poteri.