Arizona's Reviews

La Psichiatra

TITOLO: La Psichiatra

AUTORE: Wulf Dorn

GENERE: Thriller

TRAMA: La ventinovenne Ellen Roth è una psichiatra che ha a che fare ogni giorno con pazienti schizofrenici. Il suo compagno e collega con il quale ha deciso da poco di convivere, Chris Lorch, parte per un'isola sperduta in Australia, dove starà tre settimane, per prendersi un po' di meritato riposo e lavorare a una revisione di Hacker di A Writer's Reference. Lascia quindi a Ellen il compito, che altrimenti spetterebbe a lui, di occuparsi di una paziente da poco giunta in reparto. Il giorno dopo Ellen fa visita alla paziente, nella camera numero 7 del reparto 9, di cui non sa né la provenienza né il nome. La donna ha subito gravi maltrattamenti, sia al volto che sul resto del corpo. Ellen le chiede chi è stato a farle questo, e lei risponde "L'Uomo Nero". Il cercapersone di Ellen suona e lei è costretta a lasciare la stanza, con la promessa di ritornare dalla paziente e di proteggerla dall'Uomo Nero a qualsiasi costo.

Il giorno dopo Ellen Roth ha una brutta sorpresa: la paziente senza nome della camera numero 7 è scomparsa. Chiede ai colleghi e alle infermiere, ma nessuno, all'infuori di lei, sembra aver mai visto prima quella donna. Cominciano le ricerche, e, con l'aiuto del collega Mark Behrendt, verrà finalmente a conoscenza della verità. Ma a volte la verità è molto peggio di quel che si può immaginare.

GRAMMATICA: Non ho trovato errori di alcun tipo.

OPINIONI: Devo ammettere che, il modo in cui ho scoperto questo libro, è alquanto insolito: scorrendo fra le storie di Instagram, ma dettagli ahahah. La storia mi ha subito presa fin dal primo capitolo poiché é un Thriller diverso dai soliti che ho letto in particolare perché lo scrittore sfrutta, come avrete capito dal titolo, proprio la psiche umana e le varie malattie che la caratterizzano, cosa che mi ha sempre affascinata e, finalmente, ho trovato pane per i miei denti! Grazie all'abile modo in cui sfrutta questa caratteristica, non si può mai stabilire con certezza cosa diavolo stia succedendo, chi sia l'assassino, questo "uomo nero" e se, soprattutto, esista davvero o sia tutta una messa in scena per far ammattire noi lettori assieme alla dottoressa Ellen Roth!
Un libro che riesce a tenerti col fiato sospeso e ti fa venire voglia di leggerlo tutto d'un fiato senza mai fermarti, che con le sue descrizioni, ti trascina nell'ansia della protagonista, ti fa sentire la sua paura, il suo dolore, la sua ansia di essere continuamente osservata e di non potersi fidare di nessuno tanto da arrivare a sospettare del suo collega e migliore amico Mark e,  persino del marito Chris, il quale le ha affidato il caso della paziente senza nome per poi scomparire nel nulla senza mai dare sue notizie.
Dal momento in cui Ellen vede la paziente, che il giorno seguente pare scomparsa nel nulla con tanto di stanza più pulita e profumata di prima, ti ritrovi catapultato in un mondo completamente nuovo e fuori dai soliti stereotipi dei Thriller per terminare in un finale del tutto inaspettato al quale non puoi giungere finché non leggi l'ultima pagina del libro.

PERSONAGGI: Ellen, la protagonista, salta subito agli occhi com'é giusto che sia, una donna che sembra essere sicura di sé e del suo lavoro, che ama suo marito e vuole bene al suo migliore amico Mark, ma la verità è che dietro a questa finta sicurezza si nasconde una donna insicura, piena di paure e segreti nascosti, di porte che non riesce ad aprire o che forse non vuole volutamente aprire per paura di scoprire cosa si nasconde dietro e, sarà proprio questa sua paura a perseguitarla costantemente nel corso del libro dal momento in cui la paziente scomparirà lasciandola con la frase "Prenderà anche te quando lo saprà". Dopotutto chi non rimarrebbe sconvolto da un'affermazione del genere?

Chris, il marito della protagonista, di lui non sappiamo molto se non che è sempre uno psichiatra esattamente come la moglie e che, si sono conosciuti a lavoro. Inoltre e stato proprio Chris a lasciare la paziente della stanza numero 7 sotto custodia della moglie per poi andare a farsi un bel viaggetto in un posto senza internet, cellulare e quant'altro per non dare sue notizie neanche si trovasse in Burundi. Quindi come biasimare Ellen se sospetta anche di lui?

Mark, collega e migliore amico di Ellen, come ogni migliore amico che si rispetti, è innamorato della protagonista e sostiene che Chris non la ami abbastanza, tanto da averla lasciata da sola a gestire tutto il lavoro senza farsi sentire affatto. Nonostante Ellen pare non condividere il suo amore, Mark non mollerà e continuerà a prendersi cura di lei e a farla ragionare nei momenti peggiori. Nemmeno quando Ellen gli dichiarerà i sospetti che nutre nei suoi confronti, lui la abbandonerà, anzi, la aiuterà come meglio può a capire chi diavolo sia quest'uomo nero e cosa cerca da lei, anche se ci metterà un bel po' a credere alle sue parole e a tutta la storia che Ellen racconta riguardo la paziente scomparta apparentemente nel nulla. Sarà proprio l'aiuto di Mark che aiuterà la protagonista a risolvere questo mistero e ad aiutarla fino alla fine.

STELLE: Cinque

CONSIGLIATO: Per gli amanti del thriller psicologico questo libro è perfetto così come tutti gli altri scritti da Wulf Dorm (ne ho letto anche un'altro che si intitola il mio cuore cattivo e conto di leggerne altri sempre scritti da lui). Il libro è fatto bene, lo scrittore è bravissimo, la lettura non risulta mai noiosa e la storia ti tiene sulle spine per tutto il tempo.

Fatemi sapere qui sotto se conoscete questo libro, se lo avete appena scoperto e volete leggerlo e cosa ne pensate!!

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