Aspetto fisico: Charlotte ha lunghi capelli castani, inconfondibili a causa della piccola treccia che ha sul davanti. La carnagione è chiara, gli occhi viola, spesso veste con lunghi abiti di colore rosso e bianco. Porta degli stivali di colore bianco. È alta (o forse devo dire bassa?) 150 centimetri esatti. (Sono una frana nella descrizione dell'aspetto fisico, sì, owo)
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Carattere: Charlotte ha un carattere tutto suo: è una ragazza piuttosto romantica, ma anche estremamente sadica: il giorno di San Valentino, regalerebbe, al suo ragazzo, il cuore dell'ultima vittima che ha ucciso. Ama torturare le persone. È una fanatica del sangue e della guerra nei modi più assoluti.
Per torturare, s'intendono metodi di violenza inimmaginabili: Charlotte riesce a vedere in qualsiasi cosa, che sia un oggetto, un liquido, o un semplice pezzo di carta, il lato nascosto, quello che serve per uccidere. Conosce, perciò, modi di ammazzare e di torturare la gente veramente pesanti.
Ama Alice in Wonderland, l'ha sempre amata quella storia. E, forse, proprio per questo, è diventata esageratamente sadica. (Vedi passato)
A casa sua, colleziona tutti gli organi interni, ricoperti di sangue, delle proprie vittime. Inclusi gli organi vitali dei genitori. (Vedi passato)
Ucciderebbe per amore. Non si farebbe alcuno scrupolo. Non si farebbe neanche problemi a mostrare gli organi che colleziona a casa al suo fidanzato.
È una di quelle tipe che tradirebbe i propri amici senza un attimo di esitazione: per esempio, se ci fosse una guerra, e il ragazzo di cui fosse innamorata starebbe dalla parte del Paese avversario degli alleati di Charlotte, quest'ultima andrebbe immediatamente ad allearsi con il ragazzo che le piace.
Se il suo fidanzato la tradisse, oppure Charlotte scoprisse che con lei sta solo giocando, comincerebbe a sghignazzare in modo inquietantissimo, il mondo si storcerebbe per due secondi esatti e, lei, ammazzerebbe senza esitazione il suo ragazzo, in un modo inquietante.
Charlotte è un personaggio estremamente disturbante.
Passato: Fin da piccola, Charlotte ha sempre amato Alice in Wonderland. Più di qualsiasi altra cosa. Passava le giornate a guardarlo in TV, e riguardarlo, per poi guardarlo ancora... Aveva, ovviamente, anche il libro di Alice in Wonderland e, suo padre, glielo leggeva ogni sera, poco prima che la piccola si addormentasse.
Ora accadde che...
Il padre di Charlotte era uno scrittore. Amava scrivere storie, alcune romantiche, altre horror, alcune gialle, altre d'azione, e così via... Al compimento degli 8 anni di Charlotte, il padre della bambina terminò il suo ultimo racconto. Lo stampò, lo rilegò da solo, facendone un libro.
Quella sera, lo lesse alla figlia. Era un argomento trattato da Alice in Wonderland, peccato che non avrebbe mai dovuto scrivere quel libro.
Il titolo di quella storia era "Alice in Bloodyland".
Era la storia più violenta del pianeta Terra, si può dire. Charlotte si appassionò di Alice in Bloodyland, talmente tanto che non pensò più ad Alice in Wonderland.
Spinta da tutto quell'amore per la storia, che era violentissima, ma c'era anche una storia d'amore dietro, Charlotte impazzì.
Cominciò a diventare romantica, ma sadica a livelli esponenziali. Uccise i genitori per il semplice piacere di vedere il sangue.
Tolse loro gli organi interni vitali, mettendoli in un vasetto, cominciando a collezionare veri e propri organi interni.
Famiglia: Erano solo padre e madre. La madre era disoccupata, il padre faceva lo scrittore. Erano entrambi sempre allegri e solari, molto gentili con la figlioletta, ma morirono entrambi a causa della loro piccola. Non erano ancora consapevoli del suo "Potere" ma, se l'avessero scoperto, a loro non avrebbe fatto né caldo né freddo.
Abilità intellettuali e fisiche: Le sue abilità intellettuali, sono quasi completamente andate. È pazza. Se non altro, la sua forza ammonta a quella di dieci bufali e dieci buoi messi assieme, nonostante l'aspetto femminile e gracile della ragazza.
Cosa pensa dei:
-Dei Rei: Sangue.
-Degli Akumu: Sangue.
-Degli altri Machigai: Sangue.
-Del sistema: Sangue.
-Opinioni riguardanti sé stesso: Sangue.
Per Charlotte, sono tutte potenziali prede da uccidere, anche lei stessa. Vuole uccidere chiunque per il semplice piacere di vedere il sangue. In mancanza di prede, andrebbe in panico a causa dell'eccessivo tempo passato da quando non ha più visto sangue, e sarebbe disposta ad uccidere sé stessa. A suicidarsi, in pratica. Solo per vedere sangue.
Relazione: È etero e disposta, ma a rischio e pericolo del suo ragazzo.
Altro: Ama le rose, ne porta quasi sempre una con sé come portafortuna. In particolare, le piacciono quelle rosse: le ricordano il sangue.
