Nome: Ketsubaki, un nome molto particolare che può significare due cose in giapponese. Se letta la parola intera, vuol dire "Mancanza di attenzione" ma, se si sfruttano le due parole utilizzate, si ottiene la traduzione di "Camelia insanguinata".
Cognome: Akuku, un altrettanto singolare cognome giapponese, che tradotto significa "Setta satanica" in quanto è l'unione delle parole "Akuma chūkaku", la cui traduzione è quella scritta prima.
Età: 15 anni.
Aspetto + immagine: Ketsubaki ha lunghi capelli color petrolio, legati in una coda di cavallo grazie ad un fiocco rosso fuoco che la tiene ferma. Gli occhi sono rosso sangue, il che risalta un bel po' sulla tonalità bianca, quasi cadaverica, della ragazza, ma quel colore della pelle la rende ancora più carina.
Non ha forme ben sviluppate, il suo seno è quasi inesistente, ed è magra come un chiodo. Di solito, porta sul viso una maschera nera, che raffigura la faccia di un Demone. Questa maschera ha anche gli occhi rossi e il sorriso inquietante sul volto.
Ketsubaki veste spesso con un kimono nero, dalla fascia che le cinge la vita rossa. Anche l'interno del kimono è di questo colore, non per niente il nero e il rosso sono i due colori preferiti della giovane. È alta; misura 176 centimetri, e pesa 33 chilogrammi. Molti pensano che sia anoressica, ma la condizione fisica di Ketsubaki non è affatto quella che tanta gente crede.
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Carattere: È un Demone pacato e tranquillo, che utilizza spesso (se non continuamente) il proprio lato razionale. Dorme tanto, perché la carenza di sonno potrebbe compromettere le proprie facoltà intellettive, e Ketsubaki non vuole che ciò accada.
Non è uno di quei Demoni spietati, sadici, o che altro. È semplicemente... fredda? Beh, sì, lei è schietta, dice le cose in faccia senza tanti giri di parole, per questo viene considerata un po' fredda, ma in realtà lei non è così. Come detto, semplicemente è schietta. Per farti un esempio: se un suo amico le chiedesse se canta bene oppure se è stonato (e fosse effettivamente la seconda opzione), Ketsubaki direbbe che è stonato, non come fanno molte altre persone che pensano che il lavoro degli altri faccia schifo ma li incoraggiano lo stesso per non apparire tremendamente crudeli.
Inoltre, questa ragazza è una persona molto gelosa verso la sua collezione di videogiochi. Già. A casa sua ha una collezione di videogiochi, e si preoccupa sempre tantissimo, perché non può mai sapere, in quel laboratorio, se i suoi genitori toccheranno o meno quella collezione di videogiochi preziosissima, almeno per lei.
Dice sempre che "La calma è una dote di grande valore, ma non sempre le persone che hanno la fortuna di averla la useranno per fare del bene. Potrebbe anche esserci una persona che abusi della propria calma, d'altronde, ogni qualità può diventare a sua volta un grande difetto."
Un'altra frase che ripete soventemente è la seguente: "Andare da qualche parte senza un piano non solo è un'azione di grande coraggio, ma anche di marcata stupidità. Senza utilizzare la ragione, si è morti automaticamente. Ma non è solo per questo che io utilizzo l'intelligenza: lo faccio anche perché questa dote è stata regalata solo a delle persone, non a tutte. Sono stata molto fortunata a riceverla, perciò devo saperla mettere in pratica al meglio."
No, non è vanitosa, anche se con quest'ultima frase può sembrarlo un pochino. Beh, non lo è affatto. Solo, dato che è schietta, dice le cose come stanno, e quando pensa una cosa non si fa dubbi ad esporre il suo pensiero. Perciò, dato che ha capito di essere dotata di grande intelligenza e furbizia, di solito lo dice esplicitamente ma, ripeto, non è per vantarsi o che altro.
Odia, odia, odia le persone impulsive. Non sanno in che guai si mettono, a detta di Ketsubaki. Le truciderebbe tutte, dalla prima all'ultima, queste persone, anche se non è affatto violenta come gli altri Demoni sono spesso.
Storia: Ketsubaki era sempre stata una bambina vissuta con una vita piuttosto agiata, circondata da cose che le piacevano e che i genitori non facevano mai mancare per la loro piccola. Nonostante tutte queste attenzioni, la bambina non si reputava affatto felice, ed iniziò a parlare di cose come il voler raggiungere e toccare la felicità. Voleva essere contenta di vivere una vita agiata, ma pur sempre impegnativa, una cosa che avrebbe dovuto comunque fare da adulta, perciò non le sarebbe cambiato nulla iniziare da quell'età.
All'epoca, aveva solo 4 anni. Stava passeggiando con il padre, un uomo grassoccio e tozzo, non molto forte, anzi, parecchio debole. Insomma, il tipo di uomo che non potrebbe far nulla contro dei tipacci robusti e alti. Ad un certo punto, la bambina vide degli uomini vestiti di nero che non aveva notato prima. Questi uomini trattennero il padre della piccola, e presero quest'ultima con loro, iniettandole un sonnifero per farla addormentare, cosicché fosse stata zitta e ferma. Il padre, piangendo, impotente, chiese dove avevano intenzione di portarla, e cosa avrebbero voluto farci. Aveva persino paura che venisse molestata, nonostante la sua tenera età. -Non preoccuparti, sarà al sicuro, non le faremo nulla di male- rispose soltanto uno di quegli uomini, per poi andare via con in braccio Ketsubaki dormiente. Secondo loro, a quanto pare, non c'era nulla di sbagliato nello svolgere esperimenti sugli esseri umani, per giunta vivi.
In seguito, il padre cercò di trovare la figlia, senza però riuscirci mai; si rese conto di quanto fosse stato debole in quel momento nel quale gliel'avevano portata via, e cominciò a provare un forte odio verso se stesso. Il dolore lo fece andare in una depressione molto forte e grave, che passò con il tempo, fortunatamente.
Ketsubaki, intanto, venne sottoposta a sempre più esperimenti e, quando fu al limite (all'età di 15 anni), si trasformò in un Demone.
Com'è finita nel laboratorio? A causa della debolezza del padre, l'hanno portata via durante una passeggiata con il genitore.
Perché vuole scappare? Perché vuole tornare dalla sua collezione di videogiochi 😂
Cosa ne pensa:
Degli Angeli? Non li disprezza, a meno che siano impulsivi. Beh, dipende anche dal soggetto, se è una persona della quale ci si può fidare o meno.
Degli umani? Stessa cosa che per gli Angeli.
Degli scienziati? Quei soggetti, ad esempio, li odia tutti, in quanto le hanno sottratto la vita agiata e anche la propria collezione di videogiochi.
Poteri: Evoca sfere di fuoco che provocano un tremendo dolore a chi viene colpito.
Aspetto precedentemente umano: Tanto per cominciare, Ketsubaki aveva i capelli neri piuttosto lunghi, questa volta, però, legati in due codini, e non uno. Inoltre, era eterocromatica: aveva, infatti, l'occhio destro rosso, mentre il sinistro giallo. Aveva paura che, a causa di quell'occhio, gli altri l'avrebbero presa in giro, perciò lo nascondeva con un ciuffo di capelli.
Inoltre, anche il carattere è cambiato parecchio, quando è diventata un Demone. Prima, infatti, era timida e un po' insicura, ma sapeva il fatto suo e sorrideva calorosamente a molte persone.
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Ecco a te, emiliaelucia, ho finito! Spero che ti sia piaciuta cwc