Nome: Hikari che, in giapponese, significa "Luce".
Cognome: Kuraidesu che, in giapponese, significa "Buio". Sembra che i suoi genitori abbiano fatto apposta a chiamare la figlia Hikari, dato che il cognome significa, appunto, il contrario del significato del nome.
Orientamento sessuale: Bisessuale, tendente più che altro alle ragazze.
Aspetto fisico: Hikari ha lunghi capelli biondi, le cui ciocche sono tendenti al colore fucsia. Porta spesso una maschera di volpe bianca, anche se non la indossa, la tiene sul capo come semplice ornamento. I suoi occhi sono rossi, ma hanno una sfumatura tendente più o meno all'arancione chiaro.
È piuttosto bassa, in quanto la sua altezza è di soli 160 centimetri. Il suo peso, invece, è di 41 chilogrammi. Piuttosto magra, insomma. Nonostante ciò, ha un seno abbastanza sviluppato, e i fianchi non sono da meno.
Il suo compleanno cade il 7 agosto, ed il gruppo sanguigno di Hikari è A.
La carnagione è molto pallida, tendente seriamente al biancastro.
Prestavolto: Non so chi sia, chiedo venia •^•
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Carattere: Hikari è una ragazza molto menefreghista, che non parla quasi mai a causa del suo "Io me ne frego", che usa davanti a tutti. Però, ci sono quelle persone per lei speciali con le quali parla, che non cerca di allontanare come fa con gli altri, che sanno di essere importanti per lei.
Hikari, nonostante non sembri, è abbastanza passionale, si può dire una romantica, e sogna spesso l'amore. Se avesse una relazione, sarebbe amore a prima vista, quasi sicuramente.
Questa ragazza ama il colore rosso e quello azzurro, ma le piace anche il mix rosa-azzurro.
Contrariamente, non riesce proprio a sopportare il colore bianco e quello grigio, e la irritano parecchio i modi di comportarsi di chi è arrogante e presentuoso.
È una sensitiva, ha a che fare con visioni, fantasmi e cadaveri quasi tutti i giorni.
Anche se non sembra è, inoltre, un'inguaribile testarda, e tende a vedere solo il lato negativo delle cose. Questo non significa che è pessimista, semplicemente dice le cose come stanno secondo lei. Inoltre, è molto schietta, e dice ciò che pensa di una persona in modo chiaro, senza girarci affatto attorno. Quella è proprio una cosa che sopporta, il non essere sinceri.
Ultimate: Sensitiva.
Backstory: Hikari, già verso i 5 anni, iniziò ad avere delle visioni strane, ed era molto spaventata per questo motivo. Ne parlò con i genitori, e questi la portarono dal dottore, anche se sapevano entrambi che il medico non avrebbe potuto far nulla di concreto.
Il dottore fece molte domande sulle visioni strane che la piccola aveva, e saltò fuori che la bambina vedeva, a volte, anche fantasmi e cadaveri. Insomma, il medico disse semplicemente ai genitori della piccola che avrebbe dovuto, almeno secondo lui, far visita ad un psicologo.
Qualche anno dopo, quando la bambina compì 8 anni, la portarono da questo specializzato, che ne tirò fuori la conclusione che la piccola fosse o pazza, o sensitiva.
I genitori pensarono che fosse più la seconda opzione, e furono abbastanza preoccupati per la sorte della loro figlia, anche se essa si abituò, pian piano, a tutto ciò, e non ne soffrì più.
