Vi Dobbiamo Dire Una Cosa

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Sono passati più o meno due mesi da quel giorno.
Ziva stava ancora dormendo abbracciata a Tony quando un raggio di sole li colpí entrambi in piena faccia, lei si stropicció gli occhi e vide che Tony la stava guardando <Buongiorno amore >
<Sai Ziva che tutti i giorni che passano tu sei sempre più bella... Mi spieghi come fai! >
<Forse è la vicinanza con te... Non ci hai mai pensato? >
<Hai ragione, amore, come sempre>
<Tony, senti è da due mesi che stiamo insieme, quando lo diciamo a Gibbs? E agli altri... Abby è la mia migliore amica, non posso non dirle nulla, non è giusto nei loro confronti >
<Lo so Ziva ci stavo pensando anche io, tu non sai quanto cacchio sia dura per me resistere al desiderio di baciarti quando siamo da soli in ufficio>
<Antony DiNozzo Junior sei un emerito idiota, ma perché tra tutti gli uomini di DC mi sono dovuta innamorare di te? >
<Proprio perché sono un emerito idiota forse? > disse lui baciandola
<Andiamo al lavoro, è tardi> disse Ziva.

Si prepararono e uscirono, dopo aver fatto colazione in un bar si diressero con la macchina verso l' NCIS.
Prima di uscire dalle porte Dell ascensore Tony lo blocco e baciò Ziva con molta passione
<Tony, ma sei pazzo? >
<Pazzo di te Agente David>
<Non fare mai più una cosa del genere.... Se ci vedono!!!! >
<Così facciamo prima a dirglielo noi>
<TONY! SEI UN CRETINO >fece Ziva sbloccando le porte che si aprirono al piano dell loro "ufficio".
Si diressero verso le loro scrivanie e si sedettero dietro i monitor dei computer.

Era una giornata molto tranquilla, non c'erano casi da risolvere e inventari da compilare. Gibbs era andato in sala conferenze con Vence  e McGee era andato da Abby per aiutarla con un computer capriccioso. Così Tony e Ziva erano rimasti da soli in ufficio.

Tony si guardò intorno, dato che non c'era nessuno che passava, si alzò e si diresse verso Ziva che stava guardando il monitor del pc e non si era accorta di nulla.
Tony si avvicinò quatto quatto e si mise alle spalle della sua ragazza. E le diede un bacio sulla guancia.
<Tony! E se ci vede qualcuno?!? >
<Devono saperlo tutti Ziva, dobbiamo dirlo almeno a Gibbs amore... Non è giusto >
<Si lo so, ma così non è il modo migliore>
<Lo so, ma non resistevo più. Ti amo Ziva > disse lui a bassa voce in modo tale che solo la diretta interessata potesse sentirlo
<Anche io>

Intanto Gibbs era uscito dalla sala conferenze. Si era affacciato per guardare che cosa stessero facendo i componenti della sua squadra, e vide Tony dare un bacio sulla guancia a Ziva... Se lo era sempre aspettato, era felice per la sua piccola Ziva e per Tony. Decise di non dire nulla e far finta di niente, così quando Tony tornò a sedersi scese le scale e si diresse alla sua scrivania. Si sedette e lanciò un occhiata ai due fidanzati, poi cominciò a scrivere al computer.

La giornata di lavoro era quasi finita, senza complicazioni era stata una delle poche giornate tranquille all NCIS e Ziva e Tony stavano ancora cercando di capire come dire agli altri della loro relazione.
<Ragazzi, vi va un drink? > disse Abby avvicinandosi a Ziva, Tony, Gibbs, Ducky e Palmer
<Per me va bene> dissero Tony e Ziva all uniscono, sorridendo alla frase. Dopo l'approvazione di tutti andarono in un bar vicino alla base, ci andarono a piedi, lasciando le macchine nel parcheggio dell NCIS.

Passarono una serata molto divertente, Ducky diceva le sue barzellette e tutti stavano ad ascoltare le battute di Gibbs. Poi ad una certa ora Palmer disse che doveva tornare a casa da sua moglie, così tutti tornarono alla base insieme a lui.

A Tony venne il lampo di genio, erano tutti lì a guardarsi, era il momento giusto.

Ziva vide che Tony la stava guardando, si stava avvicinando a lei... La ragazza cominciò a sudare freddo... Tony si diresse verso Ziva sotto lo sguardo interrogativo di tutti.
Tony senza lasciarle il tempo di spostarsi baciò Ziva davanti a tutti i presenti...

Quando si staccò Tony vide che Ziva era rossa in volto così senza staccarle gli occhi di dosso le prese la mano.

Abby fu la prima a rompere il ghiaccio andando ad abbracciare commossa la sua migliore amica, seguita da McGee, Ducky e Palmer che andarono a complimentarsi con Tony.
Gibbs era rimasto a guardare la scena felice per i suoi ragazzi. Aspettò che tutti andassero verso le loro macchine, poi si avvicinò al coppia <Era ora, bravo DiNozzo>
<Non ci dici nulla capo? > fece il ragazzo
<No perché dovrei. A una cosa Tony, trattamela bene se no te la vedi con me>
<Non ho mai pensato di fare il contrario capo, io amo Ziva ed è da undici anni che voglio dirle tutto ciò che provo>
<Lo so DiNozzo, lo so da undici anni Tony, vi ho visti anche questa mattina, non siete stati molto bravi a nascondervi>
<Gibbs volevamo dirtelo, ma poi avevamo paura che tu ci dicessi di no, per la regola Numero 12.... Avevo paura Gibbs di perdere te e anche lui> disse Ziva quasi piangendo con la mano ancora stretta a quella di Tony.
Tony la lasciò andare ad abbracciare Gibbs.

Ziva andò ad abbracciare Gibbs e si fece scendere una lacrima...
<Ziva, lo sai che le regole sono fatte per essere infrante. La regola Numero 12 non la ho mai fatta valere per voi due. Sono tanto felice per voi ve lo meritate>
<Grazie papà > sussurrò lei all orecchio di Gibbs e questa volta fu lui a far scendere una lacrima sulla guancia.

Poi si staccò da suo papà e tornò da Tony.
Dopo aver salutato Gibbs si misero in macchina e tornarono a casa

Spazio autrice
Ecco un altro capitolo, la fine della storia è sempre più vicina... Spero che vi sia piaciuto il capitolo, ditemelo nei commenti e Votate la storia... Scusati per gli errori.... Un bacione
frency_potter

Ps il video che ho metto ⬆️⬆️guardatelo, sono carini

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