Nel posto giusto al momento sbagliato#1 La presenza(COMPLETA)

Non a tutto c'è una spiegazione -III PARTE-

CAPITOLO 22

Buonasera a tutti ❤Ricordo che sia ieri che stamattina ho aggiornato😘

Avviso che tra qualche giorno andrò in vacanza, per cui ci sentiamo l'ultima settimana di Maggio in cui inizierò anche la storia su Marshall 😘

Mi sono fatta perdonare aggiornando tre volte in due giorni 😱😱😱

Inoltre, per chi volesse in queste settimane qualche piccolo spoiler, può seguirmi sulla pagina Instagram Eleonorabridawattpad 🤗

A presto, mi mancherete tanto😭😭

continuo pov Bruna...

<<Già..cosa posso essere Stuart se non quella che hai letto su quella documentazione? E' facile no?Credere che io sia quella. Nessuno pensa che valga la pena guardare oltre>>

Nessuno che voglia conoscermi davvero e passare del tempo con me. Devo avere per forza qualcosa che non va, qualcosa che disturba chi mi sta intorno altrimenti non si spiegherebbe questo rifiuto da parte del genere umano. Solo Marta mi voleva bene e mi vedeva per quello che ero realmente.

''La mia sorella maggiore, la donna che merita tutto dalla vita perché lei è buona cazzo, è tanto buona, è la purezza in persona''

<<Non è un mio problema se frequenti gente di merda. I genitori vanno ascoltati Bruna. Quando un padre ti dice di non uscire, non dovresti farlo>>

Un padre, già...un padre così premuroso non l'ho mai avuto. Per lui era meglio se non ero presente in casa, così poteva passare tutto il tempo ad elogiare mia sorella, poteva stare con lei ed ammirarla.

''Marta è bellissima, è la figlia perfetta''

Diceva...ed io concordo con lui.

''Marta è perfetta e sono felice di avere una sorella come lei. E' circondata d'amore. Io invece sono la pecora nera, nera perché sporca di fango, macchiata dal crimine di essere venuta al mondo per sbaglio''

<<Mio padre passava il tempo a dirmi quanto fossi sbagliata, non a spiegarmi a quale uomo credere e a quale no, non mi diceva quale amica frequentare e quale no>>

Se lo avesse fatto, forse sarei venuta su come mia sorella. Forse, se mi avesse dato un briciolo d'attenzione non sarei stata la figlia ribelle. Le ho provate tutto per far capire che c'ero anche io in quella famiglia, ma niente. Ero trasparente.

Prendevo forma solo quando doveva menarmi. Lì ero presente eccome.

<<Da sola non sei arrivata a capirlo?>>

Per lui è tutto semplice, bianco o nero.

''Se sei stata con qualche ragazzo per lui sei una puttana, se ti sei pentita per lui non conta. Resti ciò che sei''

Invece il pentimento esiste eccome nella vita. Le persone possono pentirsi perché possono aver commesso azioni sbagliate in periodi bui della propria vita, come quello che avevo vissuto io.

<<No Stù. Non ci sono arrivata. Ma tanto non mi dovrai vedere sempre, sei fortunato perché tra poco me ne andrò>>

''Quindi non sarai tu a dovermi sopportare. Puoi stare tranquillo''

<<Come mi hai chiamato scusa?>>

''Cavolo, l'ho chiamo Stù. Non ci ho pensato, questo nomignolo con il quale l'ho soprannominato è uscito dalla mia bocca inconsapevolmente.''