capitolo tre✅

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DRACO

Finalmente noi studenti avevamo la possibilità di uscire dall'aula quando il professore ci fermò: "Ragazzi prima che voi andiate vorrei parlarvi di un progetto."

Sospirò e poi continuò: "Vi dividerò in coppie perché dovete creare una pozione. Qui ci sono i fogli con le istruzioni e ora vi dirò le coppie."

Fece il giro dell'aula e poi disse:
"Bene, Weasley con Zabini, Potter e Parkinson,Finnigann e Nott"
Non prestai attenzione finché non citò il mio cognome: "E per finire, Malfoy con la Granger."

Cosa???
Io in gruppo con la sanguesporco?
Ma neanche morto!

HERMIONE

"E per finire Malfoy con la Granger"
Ma è per caso impazzito?
Io non voglio stare in coppia con uno stupido furetto come lui.

Mi girai verso di lui e mi accorsi che Blaise Zabini gli faceva l'occhiolino mentre Malfoy sbuffava.
"Dai Herm, Draco è un bel ragazzo" la voce di Ginny mi riportò alla realtà.
"Sarà pure bello ma è un'egoista, idiota, stupido, arrogante e..."
"Ok ok, credo di avere capito" ridacchiò lei scuotendo la testa.

Sbuffai prendendo i miei libri e uscì dall'aula innervosita.

DRACO

Camminai verso la mia stanza e al mio fianco c'era Zabini che non la smetteva di parlare.
"Bla ma ti stai zitto?"
"Dai dra non posso neanche più parlare?"
"Ma se non ti sto neanche ascoltando!" Risposi scocciato.

"Te lo ripeto, non lamentarti se stai in coppia con la Granger, è diventata anche carina, anche se é una nata babbana!"
"Ma smettila"
Lui ridacchiò e continuammo a camminare.

HERMIONE

Arrivò l'ora di pranzo e ci dirigemmo nella Sala Grande per mangiare.
"Ron vacci piano eh" lo rimproverò sua sorella.
"Che c'è Ginny? Ho fame!" commentò Ron continuando a mangiare la sua coscia di pollo.

Ridacchiai e mi portai una mano sulla bocca cercando di nascondermi da Ginny. Alla rossa non passò inosservato questo mio gesto e lei in tutta risposta, mi fece una faccia buffa.

Le sorrisi lievemente e poi fissai il mio piatto.
Non avevo per niente fame.

"Non mangi?" Mi chiese Harry prendendo una fetta di pane dal cesto.

"No non ho per niente fame,vado nella stanza, a dopo Gin, ciao ragazzi" salutai i miei amici e mi diressi verso la mia stanza ma qualcosa o meglio qualcuno, mi impedì di proseguire.

"Sanguesporco, perché sei qui?" Una voce abbastanza conosciuta (fin troppo) arrivò alle mie orecchie.

"Oh buongiorno signorino, vuole spostarsi oppure la sposto io?" Chiesi ironica.
"Beh guardi non la faccio passare e facciamo prima"
"E se io non volessi?" incrociai le braccia al petto mentre un ghigno comparve sul mio volto che subito sparì dall'azione del biondino.

Mi spinse contro il muro e disse a tre centimetri dalle mie labbra:"certo che vuoi, ricordati che farai tutto il lavoro da sola. Capito sanguesporco?"

Lo spinsi lontano e gli dissi: "Non ne sarei così sicure FURETTO!"
Pronunciai l'ultima parola alzando un po' la voce e poi me ne andai lasciando il bel principino delle serpi a bocca aperta.

Orgogliosa di me stessa andai in camera e mi misi a ripassare Trasfigurazione.

Non lasciarmi || Dramione Where stories live. Discover now