Il fratello della mia migliore amica è uno stronzo!

potrei far ritorno

Ciao a tutti, come state? 

Oggi, dopo tanto tempo, e dopo tante riflessioni, ho deciso di voler scrivere qui. Un po' perchè mi mancate, ma anche perchè sentivo la voglia e il bisogno di avere un contatto con voi, e perchè penso che qualcuno di voi abbia bisogno di qualche spiegazione da parte mia. E' giusto così. Il problema è che vorrei dire così tante cose ma non so da dove iniziare. 
Intanto dico che è davvero strano tornare su questa piatta forma dopo tanti, troppi mesi. 

Era la prima settimana di Aprile 2017, oltre un anno fa, quando vi ho regalato l'ultimissimo capitolo di questa storia, promettendovi però che non sarei sparita, che avrei corretto e sistemato ogni capitolo, che avrei aggiunto dei missing moment, che avrei ripreso a scrivere la storia dal punto di vista di Alice, e che avrei anche iniziato una nuova storia. Ecco, la partenza c'era stata. Solo che poi sono successe davvero tante cose: un viaggio fuori Italia, il ritorno a casa ed immediatamente vengo convocata per lavorare, un lavoro per cui all'inizio mi sembrava tutto surreale, perché davvero avevo chiesto tantissime volte di entrare a lavorare lì, ed avevo sempre ricevuto un NO. (che poi non è chissà cosa, fare la commessa, però sapete, è uno di quei lavori che vuoi fare da una vita e quindi ti sembra bellissimo). E poi invece parto per il viaggio e boom, mi cercano all'impazzata. Quindi torno e comincio a lavorare. A causa degli orari stressanti non ho più il tempo di coltivare l'hobby della scrittura. Vi tengo sul filo per un paio di mesi, e poi a novembre, sapendo che con l'arrivo di dicembre la mia vita sarebbe stata lavoro 10 ore al giorno per 30 giorni, vi comunico che lascio perdere tutto e di voler eliminare tutte le storie, soprattutto questa. 
Qui succede un altro boom che non mi sarei mai aspettata. Voi che impazzite facendomi capire quanto tenete a questa storia (scritta male per come è), e fate arrivare la storia ad un milione in tempo record. (e davvero era un obbiettivo che sognavo, ma che credevo sarebbe rimasto tale a vita). Poi iniziano ad arrivare messaggi di gente che vuole tradurre la storia, o che vuole farne un e-book. Ed io, troppo presa dal lavoro, e dalla manipolazione mentale di quel luogo, rifiuto tutte le opportunità di successo che si stavano presentando grazie a voi. 

Poi col tempo inizio a darmi una svegliata, comincio a capire realmente chi ho attorno a me ogni santo giorno e ahimè inizio a pentirmi di alcune scelte. Decido di non eliminare più la storia, perchè non potevo fare questo torto né a voi e ne a me stessa. Qui inizia la malinconia, comincia a mancarmi la via vecchia routine, mancate voi, questa piattaforma, uscire di casa per una passeggiata, uscire per fare la spesa, pure andare a buttare la spazzatura ogni giorno che era la cosa che odiavo fare più di tutto, comincia a mancarmi la vita. La gente che mi conosce cominciava a chiedermi sempre cosa avessi, se stessi male. Tutti capivano che qualcosa in me non andava.Sì, perchè in quel posto ormai ero diventata una macchina, una schiava, ma che non viene ripagata a dovere. Non era importate essere uomo o donna, quello scatolone pesa 30-40 kg? Te lo carichi addosso ugualmente. E' domenica? E' natale? Hai la febbre? Lavori o ti tolgo i soldi. E quando hai un progetto e ti servono quei pochi soldi che ti danno, beh, sopporti e resisti fino all'ultimo. 

Avevo intenzione di sposarmi, e avevo scelto il sabato come giorno, ormai tutto confermato. Il mio capo appena viene a saperlo, anzi che essere felice per me se ne esce con una frase tipo: "Il sabato si lavora di più e tu ti sposi? Non esiste!". Qui ho detto basta. Ho resistito fino a marzo per guadagnare qualche altro spicciolo, ma la voglia era quella di dar fuoco a quel luogo e vendicarmi per tutte le umiliazioni subite. Comunque arriva marzo, mollo tutto, lo metto nella merda, ed un mese e tre giorni fa mi sono sposata. Adesso faccio "la bella vita" ed ho seriamente voglia di tornare a rompervi le palle. Certo, non so quando inizierò, né che progetti avrò, ma so che voglio tornare qui, con voi. 

Quindi davvero, vi chiedo scusa per il mio assenteismo e le mie promesse non mantenute. spero di tornare più in gamba di prima. 

Ecco, ora mi sento con un peso in meno.
Baci, Devmalpay.

ps. -Se volete seguirmi su Instagram il nome è sempre Devmalpay
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