Capitolo 16

4.8K 164 5
                                    

Ryan POV

L'ho persa più di quanto l'avessi persa prima stavolta.

Sono un coglione che non riesce a stare attento a non far cadere le bustine dalla tasca.

L'ho persa.

Sono passate due settimane da quel giorno, due settimane che non parliamo,
Due settimane che l'ha scoperto.

Sbuffai guardando il soffitto stando sdraiato sul mio letto.

"Basta non posso perderla di nuovo."

Mi alzai di scatto dal letto.

In queste settimane non ho mangiato niente, non ci riuscivo, soprattutto in questi tre giorni che Ally sta dormendo da Maya.

Devo riprendermi la mia piccolina.

Allison POV

"Ally ti andrebbe...."

Maya continuava a parlare ma non riuscivo a concentrarmi su quello che stava dicendo.

Troppo presa a pensare a...

"Ally, mi stai ascoltando?"

Mi chiese alla fine la mia amica capendo che era inutile parlarmi dato che continuavo a non ascoltarla

"Si May scusa, dicevi?"

Le risposi distrattamente

"Ally cosa ti gira in quella zucca?"

Sbuffai

"Ryan"

Confessai

"Cosa ha fatto stavolta?"

Mi chiese lei con l'aria spazientita

È proprio questo.

Cosa ha fatto a me di male?

Niente. Assolutamente niente.

Come se si fosse accesa una lampadina

"May devo andare ciao!"

Preso il giubbotto e uscì da casa della mia amica.

Direzione: Ryan

________________________________

Camminai veloce fino a casa mia

Misi la mano dentro la tasca del giubbotto e presi le chiavi. Non avevo calcolato una cosa.

Mia madre.

Come se l'avessi chiamata, compare di fronte alla porta d'ingresso con le braccia conserte e un sopracciglio alzato

"Dove eri tutti questi giorni signorina? Avevamo detto solo un giorno."

Iniziò a dire lei

"Mamma non ho voglia per fa...."

Provai a dileguarmi

"Oh no nono, non provarci nemmeno Allison Parker. Non provare nemmeno a cercare di evitarmi"

Disse serissima

"Madre mi stai urtando per cristo. Sono stata da Maya non ho fatto niente!"

Le urlai come una disperata

"Signorina questo tono con me non lo devi usare è chiaro? Sei in punizione. Non potrai uscire per un paio di giorni"

Povera illusa

"Tu dici madre?"

La sfidai e detto questo andai subito in camera di Ryan

"Ry ho bisogno di te"

Dissi entrando in camera sua senza neanche bussare

"Dimmi, ti ho sentito gridare con tua madre, oppure contro tua madre"

Mi disse. Lo detestavo me era l'unica persona di cui mi fidavo al momento.

Matt è troppo adulto non avrebbe accettato e poi non è neanche in casa

"Devi aiutarmi a scappare per qualche giorno, ti prego. So che non parliamo più ma per favore dammi una mano, dovresti rimanere soltanto con me, non devi fare altro"

Mi squadrò per un attimo

"A una condizione"

Mi disse iniziandosi ad avvicinare

"Qualsiasi cosa"

Gli dissi contenta che avesse accettato

"Chiudi gli occhi"

"Ryan non è il momento di giocare a mosca cieca"

"Non voglio giocare a mosca cieca stupida"

Disse ridendo

In quel momento chiusi gli occhi

"Dopo che ho chiuso gli o...."

Non finì di parlare che sentii le sue labbra morbide sopra le mie.

Un bacio casto, che si trasformò in un bacio pieno di desiderio e di bisogno.

Agganciai le braccia al suo collo e ricambiai il bacio, sicuramente non mi sarei mai tirata indietro.

Mi prese in braccio e anche le mie gambe si posarono sui suoi fianchi, lo tiravo sempre più verso di me, come se fosse di mia proprietà.

Cosa mi stai facendo Ryan More?

_______________________________

Ryan POV

Cosa mi è preso, cosa mi sta prendendo?

La amo l'ho capito da tanto tempo, ma le farei solo del male e continuando così la situazione peggiorerà.

Continuo a baciarla e la porto verso il mio letto

La lascio sopra di esso e mi posiziono tra le sue gambe continuando a baciarla.

Devo fermarmi, non posso continuare.

"Scapperemo stanotte alle 3 del mattino, ci vediamo qui. So io dove portarti Piccola nanetta"

Le dissi riprendendo fiato

Uscii da camera mia per preparare tutto, spero che le piaccia.

Baby,con te ho fatto centro Where stories live. Discover now