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S C A R L E T T

Nei giorni seguenti filmammo una serie di video in cui tenevamo Sami prigioniero e lo 'torturavamo'. I video erano indirizzati all'Omega, specificatamente a Viola, sperando che passasse il messaggio che io e Sami eravamo vulnerabili e praticamente inutili in mano all'Organizzazione. Sapemmo di aver fatto centro quando ricevemmo una risposta da parte di Viola, la quale accettò sorprendentemente di tenere un profilo basso e non pianificare nessun attacco nei confronti dell'Organizzazione ed altre agenzie. Il patto che sancimmo prevedeva che se l'Omega ci avesse attaccati, l'Organizzazione avrebbe 'ucciso' me e Sami.

Niall e la sua squadra tenevano sempre sotto controllo l'Omega tramite l'Occhio di Dio, che consisteva in un dispositivo che dava la possibilità di controllare chiunque al mondo. Viola era frustrata e furiosa del fatto che l'Organizzazione avesse tra le mani due dei membri più importanti della sua squadra, e fino a che non avremmo deciso che fare con l'Omega, quest'ultima sarebbe dovuta restare inerme ad aspettare. Trovammo comunque sospetto il fatto che l'Omega avesse accettato di non attaccarci, quindi potenziammo le misure di sicurezza e rimanemmo a guardia alzata mentre li controllavamo.

Il tizio di nome Blake era ancora tenuto prigioniero per aver infranto le regole dell'Organizzazione. Sembrava che non mi avesse vista, quindi non aveva niente da riferire all'Omega al riguardo. Fui sorpresa di apprendere che io e lui eravamo stati insieme tempo fa, prima di mettermi insieme ad Harry. Harry era furioso e si era preso l'onere di torturare Blake per avere delle risposte. Ma Blake non aveva nulla da dirgli, tutto ciò che faceva era spiarmi e riportare le informazioni e Viola, come Sami.

A metà della settimana trascorsi del tempo con Harry ed i suoi amici e venni a conoscenza di diverse cose riguardo il mio passato – stavo valutando se sottopormi al rischioso intervento chirurgico di rimozione del chip. Ero comunque propensa al farlo, nonostante nessuno mi obbligava, semplicemente mi informarono dei motivi per i quali secondo loro era giusto procedere. Il neurochirurgo che mi avrebbe operata era uno degli amici più cari di Ford, l'uomo che in precedenza guidava l'Organizzazione. Gli era succeduta sua figlia e stava facendo un gran lavoro.

Ripensai a tutto ciò mentre sfogliai le pagine del mio quaderno, Harry mi aveva suggerito che era un ottimo modo per comprendere il mio passato. Le mie labbra si incurvarono in un sorriso triste quando pensai a lui.

Sul mio quaderno erano presenti diversi commenti sul modo dolceamaro in cui mi aveva trattata in passato. Ero confusa dal motivo per il quale fossi rimasta con lui dopo tutte le cose orribili che mi aveva fatto, ma più leggevo più comprendevo quanto ne fosse valsa la pena.

Ridacchiai tra me e me quando lessi la descrizione del nostro primo bacio, e notai a piè di pagina un disegno consistente in quattro schizzi delle sue labbra a cuore.

Ridacchiai tra me e me quando lessi la descrizione del nostro primo bacio, e notai a piè di pagina un disegno consistente in quattro schizzi delle sue labbra a cuore

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In un angolo della pagina avevo anche realizzato un disegno di due volti che si avvicinano, in procinto di baciarsi.

In un angolo della pagina avevo anche realizzato un disegno di due volti che si avvicinano, in procinto di baciarsi

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