Lilian Russell e Lilith Wade sono due sconosciute che abitano in due parti diverse del mondo. Il caso vorrà che si ritroveranno nella stessa città e scopriranno di essere.. identiche?
"Ognuno di noi ha sette copie nel mondo, tu devi essere sicuramen...
Nella mia vita ho ceduto solo quando Michael insisteva per fare qualcosa, promettendomi che mi sarei divertita ed andava a finire proprio in questo modo. Mi manca tanto il mio migliore amico e mi fa male sapere che lui non sente la mia mancanza perché pensa di avermi accanto.
Però a volte é bello cedere sulle cose in cui ti eri ripromessa di essere resistente e di andare avanti per la tua strada. Ma come fai ad andare avanti per la tua strada quando un Dio greco alto tre metri e un grattacielo di New York t'interrompe nel tuo cammino? Prima o poi sei costretta a fermarti e a cedere.
Io non ho proprio ceduto, cedere significherebbe andare a letto con lui e perdere la mia preziosa verginità. Ma la prospettiva di stare con lui sul letto non é per niente male. Sì, stiamo insieme su un letto perché lui é venuto a trovarmi ed io stavo già guardando Frozen sul computer. Senza che nessuno gli dicesse nulla, si é tolto le scarpe e sdraiato sul mio letto, mentre io l'ho guardato in silenzio senza dire nulla.
Una grossa parte di me voleva che lui mi fosse vicino, ecco perché non ho osato rimproverarlo.
"Non sapevo ti piacesse guardare i cartoni" ha commentato sorridendo, passando un braccio attorno alle mie spalle. Mi sono accoccolata a lui e Luke mi ha lasciato un bacio sulla fronte.
Il mio stomaco si é contorto a quel gesto e i brividi si sono sparsi per tutto il mio corpo e ormai sono sicura che non sia stato per il freddo, dato che siamo sotto le coperte.
"Lo faccio sempre" con Michael, avrei voluto aggiungere. Ricordi di me e lui a casa mia a mangiare ogni tipo di schifezza si sono fatti largo nel mio cervello e ho sospirato piano, pensando a quanto siamo distanti.
Dopo Frozen, ci siamo visti Mulan ed ora Ribelle. Io sono attenta a vedere tutto il film e, quando mi giro un attimo verso Luke, lo trovo addormentato. La sua bellezza mi fa quasi male agli occhi per quanto rimarrei a guardarlo. Un ricciolo biondo é sulla sua fronte ed io lo sposto lentamente, vedendo come sembri un angelo mentre dorme.
Poi da sveglio é un diavolo tentatore.
Osservo le sue labbra rosee schiuse, la barba che sta cominciando a crescere, il naso all'insù, gli occhi azzurri chiusi. Dio, é una visione. Il mio sguardo vaga per i suoi ricci ed arriva al suo collo, che mi ritrovo a fissare pensando che i succhiotti starebbero benissimo sulla sua carnagione pallida.
Ma come si fa ad essere calmi accanto ad un ragazzo del genere?
"Sento che mi stai fissando" Luke fa uno dei suoi sorrisetti che forse prima mi avrebbero fatto innervosire, ma adesso mi ritrovo solo ad arrossire e a distogliere lo sguardo.
"Sto guardando il film, caro. Non tutto ruota intorno a te" rispondo, tornando a guardare sul computer sulle mie gambe.
Sento che stringe la presa attorno alle mie spalle e i suoi capelli mi fanno il solletico sulle guance. Mi lascia un bacio su una di esse, accostandosi vicino al mio orecchio.
"Dai, non ti arrabbiare. Lo so che ti é piaciuta la visione" mi volto verso di lui, pronta a rispondergli, ma cattura le mie labbra prima che possa dire qualsiasi cosa.
È un bacio gentile, diverso dagli altri che ci siamo dati, dolce, che scombussola ogni cellula del mio corpo. Mi sento quasi andare a fuoco e piena di brividi e so che questa é una contraddizione, ma mi sento esattamente in questo modo. Le sue labbra quasi si modellano sulle mie, fino a quando non si stacca. Nel momento in cui apro gli occhi, lo vedo fissarmi e potrei sentirmi male solo per l'intensità del suo sguardo; l'azzurro é così limpido e cristallino che mi ritrovo a pensare che adoro troppo questo colore, che potrebbe diventare il mio preferito. Non sono del colore del mare, nemmeno il più trasparente: é come se ha squarci di cielo intrappolati nelle sue iridi e non mi stancherei mai di guardarli.
"Ti preferisco così: semplicemente te stessa, con il pigiama e il lenzuolo fin sotto il tuo naso" ridacchia, premendo il suo indice sul mio naso e sono sicura di aver fatto una smorfia al suo gesto. "a guardare cartoni in cui la figura maschile sembra quasi inutile"
"Si chiama girl power, carino" lo interrompo, puntandogli un dito contro.
"Giusto" sorride quasi sovrappensiero. "Completamente te stessa e senza tutta l'aria da regina che ti porti dietro. E l'ho pensato anche l'altra volta che sono venuto qui" i battiti del mio cuore aumentano, perché pensare che adesso io sia me stessa, Lilith e non Lilian, mi fa pensare che, se mai ci dovesse essere un confronto tra di noi, lui potrebbe scegliere me. Scaccio immediatamente il pensiero dalla mia mente, cercando di godermi semplicemente il momento.
"Cerchi solo di adularmi, Luke Hemmings"
"Non ce n'é bisogno. La mia bellezza ti ha già conquistata"
Alzo gli occhi al cielo, mormorando un 'cretino'.
"Cosa facciamo questa sera?" mi rigiro a guardarlo, dato che mi stavo occupando del computer. Nessuno dei due sta più pensando al film ormai. Spengo il Mac, poggiandolo sul comodino.
"Hai intenzione di passare la serata con me?"
"Non ho nulla da fare e mi piace infastidirti" risponde con un sorrisetto e non replico perché sarebbe veramente fatica sprecata.
"Credo proprio che rimarrò sul mio letto a contemplare il mondo dei social e a guardare qualche serie tv. Sinceramente, però, ho voglia di alcol" la mia voglia é vera, qua c'é bisogno di alcol vero e lo champagne mi esce dalle orecchie ormai. Luke mi guarda leggermente scioccato, come se avessi detto una specie di eresia.
"Lilian, tu non reggi molto bene l'alcol" vorrei sbattermi una mano sulla fronte, perché avere una sorella che non regge bene l'alcol é il colmo. Non che la discrimini, ma non mi posso occupare di ogni differenza che ci caratterizza.
"Mi controllerò. Portami in un bel locale, Hemmings, quando vedrai che non sto bene, mi farai smettere. Uno però non molto conosciuto, ci potrebbe essere qualcuno della scuola e non voglio altri problemi"
"Ci avevo pensato. Tu vatti a preparare, che passerai la miglior serata della tua vita"
HOLAAA
Scrivere di Luke Hemmings fa stare male pure me, mado raga, ma come si fa con tanta bellezza.
Vi lascio una foto sua perché merita tanto
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Comunque anch'io lo vorrei nel mio letto a vedere Mulan eh. Diciamo che qui si lasciano più andare. Il capitolo doveva essere più lungo, ma ho deciso di dividerlo senza un perché preciso.
