Elemental series : Fire within

Chapter XVI

Sbuffando nervosa  si coprí la faccia con il cuscino, cercando di calmarsi. Scalciò forte sul letto non appena l'immagine di quello che era successo qualche ora prima le tornò prepotente, martellante alla memoria. Quel maledetto quasi bacio le stava facendo venire un mal di testa assurdo. Come aveva fatto a finire in quella situazione?
Ricapitolando: stavano discutendo perché lui aveva le manie di protagonismo, e lei si era opposta perché nessuno le diceva cosa fare, ovvio, elementare si può dire. Tipico di lei e della sua maledetta lingua lunga .
Ma come ci era arrivata con lui sotto la doccia? L'acqua che gli cadeva addosso, il viso di lui pericolosamente vicino, le loro labbra sfiorarsi...

-"maledizione!!!!" - Scalciò ancora sul letto, con forza.
No, non andava bene. Qualcosa nel suo cervello si doveva essere inceppato, bloccato. Sicuramente questo posto era una distrazione continua,doveva essere per quello.
Si. Sicuramente. L'aria del regno dell'Aria doveva avere qualcosa che non andava. Perché non poteva esser vero. Non poteva trovare quel pomposo sò - tutto-io-sono-il-grande-Grifoniere... Attraente?
No no no. Ed ancora no. Fece un verso strano, una via di mezzo tra lo strozzato ed il sorpreso.
Si distrasse solo quando Gyal entró finalmente nella sua immensa camera.

-"eih"
-"eih"
-"dove sei stata di bello?" - chiese, sperando di distrarsi ulteriormente.
-"... A fare un giro"

La osservò di nascosto. Gyal aveva le gote rosse,  e respirava affannosamente.
-"Gyal, stai bene?" - si mise a sedere sul letto.
-"si tranquilla, sono solo stanca. Ho corso fino qui"
-"mm, ok"

Si ributtò sulle coperte, sospirando. Di nuovo la sua mente vagò a Ren. Non si stava distraendo per niente.
-"cosa c'è Zaya?"
-"nulla"
-"hai sospirato" - le disse, con tono accusatorio.
Era inutile tentare di nasconderle qualcosa. Così decise di raccontarle tutto. Dopo quelli che le parvero interminabili minuti di silenzio dopo il suo racconto, finalmente Gyal espresse la sua opinione.

-"e allora?"
-"come" allora"! Non va bene per niente non-non" - stava ricominciando a balbettare. Fantastico.
-"vi siete quasi baciati, vuol dire che c'è attrazione"
-"no! Non osare dire quelle due.." cose" assieme"
-"cosa?!" - la guardò divertita.
-"Gyal non osare"
-"bacio ed attrazione?"
-"Aaah smettila!" - si alzò di scatto in piedi.
-"non voglio sentire"
-"Zaya, non c'è nulla di male. Cosa ti importa se  Ren ti bacia o no"? "
-" importa invece, perché... Perché "

Già. Perché le importava? Cosa rappresentava Ren per lei?! A malapena si erano parlati ogni tanto. Avevano inoltre avuto pochi incontri. Allora perché le importava cosa era successo? Perché gli stava dando tutta questa importanza? Aveva esperienza con gli uomini, non era una bambina. Perché quell'uomo allora la sconbussolava solo guardandola? Bastava una sua parola per farle saltare i nervi, ed al tempo stesso per farle da calamita.

Non aveva senso. Nulla lo aveva.

-"dovrei essere concentrata sulla missione. Non su lui" - questa fu l'unica cosa che riuscì a dire. Stava mentendo a Gyal, ed anche a sé stessa. Non avrebbe dato un significato ad un quasi-bacio, che non aveva. Non ci si sarebbe persa dietro, inutilmente.
Perche anche se avesse voluto... Poi sarebbe andata a finire male.

E non voleva che lui giocasse con i suoi sentimenti.. Forse. Ma a chi la dava a bere, lei giocava con i sentimenti della gente da una vita.
Si passò frustrata la mano tra i capelli, tirandoli leggermente. Era in piena crisi.

Gyal si alzò andandole vicino.
-"senti Zaya, a proposito della missione..."
-"si, dimmi"
-"ecco... Io... Non-"un bussare frenetico alla porta la interruppe, e Zaya andò ad aprire.

Di fronte a loro stavano i ragazzi che con fare circospetto si guardavano le spalle. Li lasciarono entrare.

-" cosa succede? "-chiese Zaya
-" Shein ha delle novità"- annunciò rapidamente e sottovoce Dan.
-" quali? "- chiese Gyal, avvicinandosi.
-"voi cosa avete scoperto fino ad ora?" - chiese il ragazzo.