Chapter LV

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I feriti venivano trascinati alla meglio maniera verso i corrispettivi campi, dove delle infermerie di emergenza erano state allestite  col poco materiale trovato. Gli scontri continuavano, seppur in numero minore rispetto a prima. I pochi che avevano visto la morte della Fenice avevano sparso la voce e tanti si erano dati alla fuga, altri si erano consegnati senza combattere. Ma tanti ancora si ribellavano. In molti erano Ex-E, combattere era l'unica cosa che sapevano fare e quello avrebbero fatto, fino alla morte. Altri, erano ancora sotto l'effetto delle potenti magie dei Senatori. Ci sarebbe voluto del tempo per occuparsi di tutti quanti, trovare loro delle sistemazioni... O scegliere chi salvare.

Nessuno dovrebbe avere potere decisionale sulla vita di una persona, umana o meno che sia, ma alle volte le specie si prendono questo potere. Se lo danno da sole, credendo di agire o secondo un bene superiore, o per altri. In realtà, rare volte chi si prende questo diritto lo fa per scopi benefici. È solo una questione di forza, di mostrarsi potente agli occhi degli altri. Proprio come gli animali, che lottano tra di loro per mantenere un certo rango, le creature di questo mondo, magiche e non, fanno altrettanto. Un istinto primordiale, del quale però le menti travisano il significato per dargli un senso specifico che non ha.
Del resto, sotto certi aspetti, non siamo tutti animali?!

Volando con Ren su Apollo, Zaya osservava dall'alto la scena, cercando di capire il da farsi. Dovevano trovare il modo di fermare tutti questi scontri. Il suo obbiettivo era trovare le ultime 2 sfere e distruggerle. Secondo i suoi calcoli, se la sfera in possesso dei Senatori si era indebolita e poi distrutta, e se una l'avevano distrutta loro, ne mancavano due, forse tre? Non vi era modo esatto di sapere quante sfere esistevano. Erano sicuri che ne esistessero 4, perciò ne mancavano due. Ma visto che i Senatori si erano portati dietro così a lungo questo segreto, se invece ve ne fossero state di più? Se c'era qualcosa che aveva imparato da quella storia, era che i potenti raccontano solo mezze verità.
Quale era l'altro lato della medaglia, quello nascosto ai loro occhi?
Zaya fece voce dei suoi pensieri a Ren,che rispose però tranquillo, mentre sorvolava l'area, seguito dal suo squadrone di Grifonieri.

-"non vi è modo di saperlo Zaya. Noi possiamo solo distruggere quelle di cui sappiamo l'esistenza certa"
-"che è come dire che questa battaglia potrebbe non finire mai"
-"purtroppo. Ma almeno ora sappiamo la verità e terremo gli occhi aperti."

Ren fece una virata staccandosi dal gruppo. Scese rapido a terra. Quando gli artigli di Apollo si aggrapparono saldamente al suolo scese con un agile salto, per poi voltarsi ed aiutare la sua mahatakai a scendere. Scesi in uno degli accampamenti militari posti  più avanti delle guardie leonine, si avvicinò al distante Ju-Long, mentre Gyal andava da Zaya, prendendola in disparte.

-"come stanno andando le cose qui?"

-"meglio di prima. La notizia sulla Fenice si sta diffondendo a macchia d'olio, solo i più testardi resistono. Per adesso sembra essere tutto sotto controllo"

-"il problema sono i Senatori."

-"più ne ammazziamo, più perderanno fiducia e si arrenderanno"

-"avverto i miei Grifonieri di concentrarsi su loro."-disse Ren sospirando, mentre si passava una mano tra i capelli, attaccati alla sua fronte da sudore, terra e sangue.

-"io dico alle mie poche guardie che ancora si reggono in piedi di distrarre gli Elementali, così che possiate avvicinarvi ai Senatori indisturbati"

Zaya si avvicinò ai due, ponendo una domanda che le frullava in testa. Sin da quando aveva udito le parole della madre, qualcosa la tormentava.

-"chi è Sofia?"
I due si voltarono verso di lei, osservandola.
Zaya si ritrovò spazientita a ripetere la domanda.
-"ho chiesto, chi è la Senatrice Sofia. L'ha nominata mia madre"

-"la madre di Althea" - le rispose Ren

-"perché la Fenice la conosceva?" - chiese Gyal

-"perché è una delle più potenti Senatrici in circolazione al momento. Non sarà facile stanarla."

-"dovremmo dirlo a Althea" - disse sicura di sé Zaya.

Le menzogne che si erano portate dietro avevano ferito molte persone. Era stanca di mentire. Aveva imparato a non farlo più.

-"non ancora, questo la distrarrebbe. È pur sempre sua madre...sua madre biologica, Zaya. Dovresti capirla" - le disse Ren accarezzandole il viso.

Questo era vero. La capiva.

-"tu credi.." - disse Gyal, titubante - "che tua madre sia davvero morta?" -
Ren stava per rispondere al posto suo, ma Zaya lo interruppe.

-"non lo so" - il compagno la guardó sorpreso

-"cosa vuoi dire" - intervenne il dragone

-"è stato troppo facile. Non ha nemmeno provato a difendersi. Il suo corpo si stava rigenerando, con esso i suoi poteri. È sempre stata potente. Perché non ha provato a difendersi dai morsi di Jiao-long?"

Ju-Long si avvicinò a lei, mettendole una mano sulla spalla.

-"alle volte Zaya, diamo più potere alle persone di quello che effettivamente hanno, nella nostra testa."

-"sulla sua immagine lei ha costruito il suo impero e la sua immagine. E su questo ha sempre contato. Facci caso, il vero nemico, la madre di Althea, nemmeno si è presentata in battaglia. Si mandano sempre avanti i pesci piccoli, per quanto potenti essi siano" - le disse Ren abbracciandola.

Zaya sospirò,capendo bene le loro parole. Il potere della madre era stato sempre nella sua testa, fomentato dal terrore verso la sua persona. Se lo era portato dietro per anni, e per lei era diventato vero e tangibile quanto il cibo che mangiava. Solo adesso, che lei era stata divorata, si rendeva conto di quanto, seppur potente, pure sua madre era stata un Burattino nelle mani di qualcuno.

Madre.... Forse non doveva più chiamarla così.
Si voltò guardando il campo di battaglia in lontananza. Suo fratello aveva deciso di rimanere lì, per aiutare i feriti. Aveva un altro membro della famiglia su cui contare.
Un piccolo sorriso le sfuggì dalle labbra. Avrebbero avuto molto tempo da recuperare.

In quel momento una guardia leonina corse verso di loro, ruggendo.
-"signore! Ho notizie dal fronte dei Kamul!"
La guardia si avvicinò.

-"le cose stanno andando bene. La maggior parte degli scorpioni  sono stati abbattuti o catturati ma hanno bisogno di aiuto con gli Ex-E"

-"non erano preparati per uno scontro con loro. Ragazze?" - chiese Ren

Le due ragazze si guardarono negli occhi, sorridendosi.

-"andiamo ad arrostire qualche Ex-e" - disse Zaya
-"parla per te, io ho voglia di ghiaccioli" - le rispose Gyal.

I loro compagni risero, e si avviarono per cambiare territorio di guerra.





Ragazzi e ragazzeeee aaaaah! Siamo quasi alla fine della nostra storia! Il prossimo capitolo sarà il penultimo/ultimo. Siete emozionati? Io sono in crisi ahahah
Ma non disperate 💪🏻 ho altre sorprese in serbo per voi!

A tal proposito....
Chi di voi vorrebbe sapere cosa accadrà a Fei dopo questa storia? 😏

E se vi dicessi che stiamo anche per intraprendere un nuovo viaggio in un mondo completamente diverso?!

Mah. Chissà 😉

Fatevi sentire gente! Siete voi, la voce delle mie storie

Baci, a prestissimo,
Belle

Elemental series : Fire withinМесто, где живут истории. Откройте их для себя