JONGHYUN'S SKELETON FLOWER - ITALIAN VERSION

CAPITOLO DUE - LA FINE DEL GIORNO

Passò del tempo. Il tempo trascorse regolarmente dalla sera in cui si lasciarono, ma il suono di quell'ultimo saluto persisteva ancora nelle orecchie della donna.

''Abbi cura di te.''

Era stata la noia a portarlo a dirle addio. Era stato un addio totalmente egoista e romantico al contempo.

Dopo la loro rottura, lei iniziò a trascorrere i giorni, i mesi, pensando ai momenti del passato condivisi con lui.

Continuava a camminare percorrendo le vie dei loro ricordi. In realtà, tristemente, lei non riusciva ad evadere dalla propria noiosa routine quotidiana. Rimaneva impegnata tutto il giorno ma era comunque incapace di addormentarsi presa dai ricordi dei cinque anni passati assieme ed essere stata lasciata da lui, le aveva reso la vita un po' più pesante.

''Sono pazza, ho delle sensazioni poco normali''

Quel giorno era di corsa, entrò forsennatamente all'interno dell'edificio stringendo la sua borsa pesante. Entrando nello studio, si accorse che il programma era già in corso.

''Ciao''

''Si.. ciao''

Dopo aver salutato i membri dello staff, si sedette alla scrivania dello studio con una tazza di caffè in mano.

Era una giornalista e quel giorno avrebbe intervistato un cantante che stava per presentare il proprio comeback.

''Il questionario.. il registratore.. dimentico qualcosa?''

Per lei, che ora stava seduta di fronte all'intervistato, quello era l'inizio di un buon giorno.

''Grazie per il suo aiuto''

Le riprese erano quasi finite. Il cantante famoso stringeva le mani all'intero staff. Il  suo turno  sarebbe arrivato presto.

''Buon pomeriggio. Mi è piaciuto lo show. Apprezzo molto che lei mi abbia concesso un'intervista.''

''Ah.. si si, ovviamente''

Le porse un sorriso luminoso.

''Quindi adesso potremmo iniziare?''

La donna accese il computer ed il registratore e con estrema calma iniziò a porgli le domande. Il cantante, che aveva appena realizzato un nuovo album, le rispondeva con fare serio e concentrato. Lei vide chiaramente la passione e l'amore per l'album che aveva recentemente prodotto.

Dopo aver posto le domande relative all'uscita del CD, decise che gli avrebbe posto delle domande più personali, relative alla propria vita quotidiana.

''Potrebbe suonare invadente, ma solitamente cosa fa quando il programma lavorativo termina?''

''Mi faccia pensare.. cose normali!''

''Ok, ma niente di particolare?''

''Beh.. dopo che ho composto il numero dell'allarme ed ho aperto la porta, ciò che vedo sono una coda ed una pallina.''

''Roo?''

''Ah, il cane di famiglia. Un bassotto pieno di carisma. Quando torno a casa dopo la puntata in radio, sono circa le 2:30 del mattino così oltre a Roo, anche mia mamma e mia sorella stanno già dormendo.''

Gesticolò un po' e con estrema calma cominciò a raccontare come si svolgeva la fine della sua giornata.

''Solamente il cucciolo.. non è un po' triste?''

Lei proseguì con il porre le domande, nel tentativo di cambiare l'umore del racconto.

''Ah ah, non che me ne importi molto, anche perché ci sono ancora un sacco di cose che mi accolgono quando torno a casa.''