capitolo 8

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𝒄𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝟖 | 𝒋𝒐𝒏𝒂𝒕𝒉𝒂𝒏 '𝒔 𝒑𝒐𝒗
𝟏𝟗𝟗𝟎 - flashback

Sono per i corridoi della scuola a parlare con Samantha e Alice.
Sam sta parlando di un film che ha visto, non so quale perché non la ascolto. Sto guardando Milù, la ragazza del pullman.
Da quel giorno non riesco a togliermela dalla testa, non so per quale motivo.

<<...tu cosa ne pensi, Jon?>> chiede Samantha.

Io non rispondo. Continuo a guardare Milù. La voce di Samantha la sento lontanissima.
Poi Alice mi da un pugno sul braccio e sono costretto a risvegliarmi dai miei sogni.

<<Cazzo! Aia! Che male! Ma cosa vuoi fare? Staccarmi il braccio? Cosa sei? It?>> chiedo io massaggiandomi il braccio.

Alice ride alzando gli occhi al cielo, stessa cosa fa Samantha.

<<Sei rimasto incantato, non rispondevi.>> dice Samantha.

<<Oh...>> arrossisco.

Che belle figure di merda che faccio.

<<Ma cosa guardavi?>> chiede Samantha guardando nel punto dove mi ero incantato.

Anche Alice lo fa.

<<Oddio.>> dice lei.

<<C-cosa?>> chiedo.

<<Stavi guardando quella ragazza lì, vero?>> chiede Alice.

<<N-no! Quale ragazza?>>

<<La bruna. Oddio! Mi ricordo! Ci hai parlato il primo giorno di scuola. Sì, sì! Già stavi cercando di caricartela il primo giorno. Ricordo perfettamente. Ti sei preso una cotta per lei, vero?>> chiede Alice.

Io arrossisco violentemente.

<<No! Ma che...che cosa dici? Io innamorato di una ragazza?>> rido nervosamente.

<<E di cosa? Un ragazzo?>> chiede Alice.

Samantha scoppia a ridere.

<<La stavi guardando, Jon. Ammettilo.>> dice Samantha.

Adesso si unisce anche lei.

<<No!>> nego io.

<<Va bene, allora non ti dispiace se ti dico che oggi ho visto che si limonava con quel ragazzo brunetto con cui parla sempre.>>

<<Chi? Edward Furlong? Furlong? Ci ha limonato? Non ci credo! Quello è così serio che trasmette la gioia di un merluzzo surgelato! Cazzo, non ci credo.>> inizio a dire io.

Mi viene da piangere.

<<Stronzo, ci sei pure cascato in pieno. Non sei solo cotto, sei carbonizzato. Hai presente i biscotti che avevi cucinato per Natale?>> inizia a sfottermi Alice.

Samantha scoppia a ridere.

<<Non erano carbonizzati! E non lo sono nemmeno io.>> dico io.

<<Certo, e io sono Meyrin Monroe.>> dice Alice.

<<Vaffaculo?>> dico io.

<<State benissimo insieme. Mi immagino già come sarà il vostro primo bacio. Devi organizzare qualcosa di meraviglioso.>> fantastica Samantha, come sempre.

<<Tu sei malata.>> dico io.

Sto un attimo in silenzio.

<<E io non sono innamorato di lei!>>

<<Bene. Se non sei innamorato di lei, perché sei rosso come il pepe di cayenna?>> chiede Samantha.

<<Io...io...>>

Sospiro.

<<Ti abbiamo fregato.>> ridacchia Alice.

Sbuffo e mi rigiro e guardo ancora una volta Milù.
Poi mi giro verso la mia migliore amica e mia cugina.
Poi mi rigiro di nuovo verso Milù.

<<Eh, sì. Mi avete proprio fregato. E quella ragazza laggiù, mi ha proprio fregato il cuore.>>

***

rvtro_wheaton ❤️
AlicePhoenix22 ❤️
Grazie ragazze.

Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
💕

𝐓𝐇𝐄 𝐓𝐈𝐌𝐄 𝐎𝐅 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐒  || Jonathan BrandisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora