"Ma che hai fatto?"
Jisung, che era entrato nella stanza, rimase paralizzato davanti all'amico. Felix lo guardava con gli occhi sgranati, capendo a che si riferisse provò ad infilarsi velocemente la maglia ma venne fermato prontamente dal biondo, che afferrò la maglia e la gettò a terra per poi afferrarlo per le spalle.
"Mi dici che hai combinato?" – "Ti hanno violentato? Cosa sono tutti questi segni?" chiese spaventato
"Jisung ... calmati"
"Calmarmi? Rispondimi piuttosto"
"Non è successo niente"
"Mi dici la verità per una volta?!" urlò l'amico
Felix rimase spiazzato, era raro vedere Jisung serio "Non mi hanno violentato, io ... ero consenziente"
Il biondo sembrò calmarsi, allentando la presa sulle spalle dell'altro, tirò un sospiro di sollievo "E così ... tutta la storia che non stavi dietro a nessuna era una bugia?" chiese infine con il suo solito sorriso malizioso
"No, non lo era. Io non sto dietro a nessuna"
"Ma smettila, si vede lontano un miglio che hai la testa fra le nuvole" – "Dev'essere proprio una panterona per lasciare quei segni ... E comunque, lei com'è? Quanti anni ha? È alta o bassa? Snella? È formosa come la tua ex Hanna? Oppure più come Lizzy?"
" ..." Felix spostò lo sguardo a terra non sapendo cosa rispondere
"Felix, cos'è quella faccia? Non dirmi che è una professoressa" Continuò ammiccando
"No Jisung, ma come ti viene in mente" Rispose stizzito
"Beh, io tiro ad indovinare visto che all'improvviso ti sei ammutolito" disse aggiustandosi l'accappatoio
Felix roteò gli occhi "Non mi lascerai in pace finché non te lo dirò vero?"
"Come mi conosci bene"
Sbuffò "Non è una ragazza" disse tutto d'un fiato mentre si apprestava a raccogliere la maglia da terra
Jisung rimase per un secondo con la bocca aperta "Wow, questa non me l'aspettavo" – "Beh deve piacerti parecchio allora, da quanto state insieme?"
"Noi non stiamo insieme, è stata solo una notte. Avevo bisogno di divertirmi"
Jisung strinse gli occhi.
Felix che aveva in mano la maglia, si senti afferrare per un braccio e prima di realizzare cosa stava succedendo si ritrovò disteso sul letto, Jisung che lo sovrastava e gli bloccava i polsi con le mani, le gambe con le sue.
"Jisung ma che diamine-"
"Beh, visto che ora fai sesso anche con gli uomini solo per divertimento, che ne dici di far divertire anche me?" gli soffiò sulle labbra
Non capiva, Jisung non si era mai comportato così, si sentiva come paralizzato mentre guardava negli occhi l'amico che ora aspettava una sua risposta.
"Beh? Il gatto ti ha mangiato la lingua?" chiese mentre sfiorava il collo dell'altro con il naso e con le labbra schiuse
"Jisung No"
Quest'ultimo si alzò di scatto dal suo collo "Perché?"
Felix lo fissava ansimante, nervoso, voleva bene ad Jisung e non riusciva a capire perché si comportasse così.
"Perché no? Se si tratta solo di sesso, perché non puoi farlo anche con me?" Allacciò entrambi i polsi in una sola mano mentre con l'altra andava a sfiorargli il petto asciutto, osservando le reazioni dell'amico, prima o poi avrebbe capito.
