"Mi aiuti con questo esercizio? Per favore?" chiesi io quasi piagnucolando
"Sembri disperato Sicheng." Ridacchiò Yuta avvicinandosi a me
"Lo sono! Fisica e qualsiasi cosa abbia a che fare con i numeri sono il mio peggior incubo." dissi frustrato
"Su, fammi vedere." disse Yuta osservando il libro.
Lo osservai, osservai la sua pelle perfetta, osservai la sua mascella, con occhi intimoriti, sembrava quasi che se l'avessi mai toccata mi sarei tagliato talmente era affiliata. Intanto lui mi spiegava l'esercizio, o almeno credo, visto che non stavo seguendo più di tanto, ero incantato dal suo viso, sembrava davvero un angelo, non mi sembrava vero...
"Capito?" chiese lui
"Sí grazie." Mentii, perché mentre spiegava non feci altro che osservarlo.
"Bene, vado a prendere qualcosa da mangiare, vuoi il solito?" Domandò Yuta
"Sí grazie." risposi io con un lieve rossore sulle guance, il fatto che sapesse cosa volevo senza chiedermi nulla mi rendeva felice, e mi faceva provare qualcosa di quasi fastidioso nel mio stomaco, ma capitava così spesso che ormai ci avevo fatto l'abitudine.
Dopo un po' tornò e ci sedemmo entrambi a tavola ed iniziammo a mangiare. Spesso vado a casa sua, lui mi aiuta in matematica e fisica ed ogni tanto io lo aiuto con inglese, siccome lui é un impedito, ma ci prova, è veramente tenace e non perde mai la speranza.
Lui ha sempre visto solo il lato buono del mondo, é così ingenuo, crede che tutti debbano essere gentili ed essere amati, si fida troppo delle persone, ve l'ho detto, è un angelo, ma a volte ho paura; ho paura che qualcuno possa ferirlo, possa ingannarlo, é così ingenuo da non capire nemmeno quando una persona sta solo cercando di approfittarsi di lui, é fatto così.
Lo guardai, mangiava beato, spensierato, sembrava felice, mentre lo osservavo cominciai a pensare che fosse il momento di confessargli i miei sentimenti, che fosse il momento di sputare il rospo, ma mi limitai a dire tra me e me: "Ti amo Nakamoto Yuta e forse non lo saprai mai, ma ti amo davvero."
Sorrise.
In automatico sorrisi anche io.
