Ophrys apifera pt3

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Thor dopo ore, convinse Odino a farsi ridare la memoria e ora che sapeva tutto voleva salvare, quella che per lui era stata come una sorella minore. Sebbene suo padre non fosse d'accordo con la loro scelta, permise a Thor di liberare Loki e di portarlo con se in quella missione.

«Forse Loki avrà la possibilità di redimersi» disse a sua moglie Frigga e lei rispose che era stata una cattiva idea mandare via quella ragazza da Asgard.


Il piano di Loki era semplice: trovare la ragazza e portarla via senza essere visti.
Naturalmente lui sapeva da dove entrare senza essere notato e disse a Thor che a guardia dei prigionieri c'erano solo due soldati idioti.

«Spero solo che sia ancora viva» disse Thor rammaricato
«Lo è!» rispose Loki
«Come fai a saperlo?» disse scettico
«Abbiamo una specie di connessione! Le ho detto che stiamo arrivando» rispose facendo un sorriso sghembo.
Attraversarono il Bifröst e furono sul pianeta di Thanos, conosciuto come Titano, luna di Saturno.

Appena furono uscita dal posto sicuro in cui Loki lì aveva fatti attraversare, Thor non fu sorpreso di trovare tutto come aveva detto il fratello.
Sconfissero facilmente le due guardie e trovarono Y/N con le lacrime agli occhi e un sorriso stampato in volto

«Thor! Loki! Credevo di non rivedervi mai più» disse ai due tra le sbarre
«Sono felice di sapere che ti ricordi di me! Stai indietro» rispose Thor liberandola
«Ti hanno fatto del male?» disse Loki mentre Thor distruggeva le sbarre
«No...sto...sto bene» rispose agitata
«Coraggio vieni!» disse il maggiore e la ragazza non se lo fece ripetere e corse tra le braccia del minore
«Ti porterò al sicuro!» le sussurrò Loki stringendola a se, lei annuì e fece tutto quello che i due le dissero.

Il viaggio di ritorno ad Asgard e tutto quello che era successo sulla terra, fu estenuante per lei, era stanchissima e i suoi poteri non facevano altro che indebolirla.
Appena furono arrivati la lasciarono nelle mani di Frigga che la aiutò a ristabilirsi, e dopo aver fatto un bagno caldo, fu felice di trovare una stanza comoda.

Non appena adagiò la testa sul cuscino sentì bussare alla sua porta e fece la sua entrata Loki
«Madre mi ha detto che sei parecchio stanca...ma volevo vederti prima di...»
«Sono così felice di vederti...e grazie per avermi salvata. Due volte» rispose andandogli incontro
«È stata tutta colpa mia, altrimenti nulla di tutto questo ti sarebbe successo» disse amareggiato il Dio delle malefatte
«Non dire così Loki... sono contenta di averti finalmente ritrovato... non importa come» disse prendendo la sua mano
«Anch'io...mi sentivo così perso e...» disse lui
«Shhh...lo so, non dire niente» rispose la ragazza
«Stai usando i tuoi poteri su di me?» disse con un sorriso sghembo
«Non lo faccio apposta...con te mi viene naturale, leggerti nella mente. Mi dispiace» rispose malinconica
«Non scusarti» disse avvicinandosi di più a lei e posando una mano sulla sua guancia e l'altra sul suo fianco «così è più facile, non sono bravo con le parole» aggiunse ad un centimetro dalla sue labbra
«Lo so...i tuoi pensieri sono più chiari... provo ancora le stesse cose anch'io» rispose arrossendo
«Ne sono felice» rispose Loki prima di far incontrare le loro labbra in un bacio dolce. 
E loro corpi si fusero l'un con l'altro, come le loro auree, che coloravano la stanza di mille colori diversi, come una cosa sola, come una cosa destinata ad essere così.












The end 😂❤️❤️❤️❤️ spero vi piaccia, fatemi sapere nei commenti e grazie a @tiziasenzanome  per l'idea 😘 buonanotte.

Loki Where stories live. Discover now