Loki

sometimes words do not serve

Sei nel tuo appartamento a Brooklyn, sei in uno stato di depressione da mesi dopo la notizia che ti ha dato Thor.
Loki era morto. Ti era arrivata questa notizia come un fulmine a ciel sereno. Ti aveva detto che sarebbe tornato da te e adesso ti sentivi arrabbiata e tradita perché non lo avrebbe mai più fatto.
Perché ti aveva lasciata da sola. Perché non potevi più dirgli che lo amavi e che eri arrabbiata con lui.

Nemmeno le visite di Steve e Bucky riuscivano a tirarti su di morale.
Però questa sera avevano programmato di uscire tutto insieme, o almeno Steve, Bucky e Nat.

«A Buck farà bene un'uscita tra amici e sono sicuro che farà bene anche a te» ti aveva detto Rogers, così avevi accettato. Magari poteva davvero funzionare.

I ragazzi erano puntuali, Nat era un po' in ritardo. Avevi messo un vestito blu corto con gli stivali neri lunghi fino alla coscia e il cappotto dello stesso colore
«Entrate ragazzi» dici ai due sulla soglia della porta
«Sei davvero bella, il blu ti dona» risponde Steve abbracciandoti
«Si sei davvero bellissima» dice Bucky un po' imbarazzato
«Grazie Buck. Anche voi non siete niente male» dici ricambiando l'abbraccio di Bucky.

Andate tutti in cucina per prendere qualcosa da bere intanto che aspettate Nat...

«Allora, dove ci porterete?» chiedi ai due portando il bicchiere alle labbra
«In un locale carino in cui andavamo tanto tempo fa» dice Steve lanciando un'occhiata all'amico.

Nat arrivò dopo poco, il locale era davvero bello come avevano detto i tuoi amici.
Bucky era stranamente di buon umore, avete ballato insieme e ti stavi pure divertendo, fino a quando non ricevesti un messaggio dal telefono che regalasti a Loki tempo fa
"YN, dove sei? Ti devo parlare, sono a casa tua", avevi pensato subito ad uno scherzo di cattivo gusto ma era bastato a rovinarti l'intera serata.

Erano quasi l'una di notte quando hai detto ai ragazzi che saresti andata a casa, ignorando i tentativi di tutti per farti restare.
Hai preso un taxi e dopo poco eri già davanti a casa tua.
Apristi la porta e lanciasti la borsa e il cappotto a terra vicino al divano, andasti in camera da letto e chiudesti la finestra. Ti stavi per voltare quando sentisti due braccia avvolgerti la vita. Pensasti il peggio e iniziasti a lanciare gomitate a quella persona

«Ferma, ferma!» senti dire
Ti volti e non riesci a credere ai tuoi occhi
«Loki? Sei...davvero tu?» dici
«In carne ed ossa» risponde con calma il moro
«Tu! Thor mi aveva detto che eri morto! Io non..non» inizi a dire alzando la voce e facendo avanti e indietro
«Beh come vedi non è esattamente così...vedi io» risponde lui
«Oh no! Non provare ad avvicinarti, Loki, io credevo fossi morto. Ho pianto tutti questi mesi, ho perso il conto di quante volte io l'ho fatto qui da sola! E adesso sei qui, come se non fosse successo niente?! Dov'eri tutto questo tempo?» dice
«Lo so, il tempismo non è il mio forte, avrei dovuto farti sapere la verità ma ho le mie buone ragioni se ho fatto quello che ho fatto!» dice «A proposito, sei davvero bellissima vestita così. Voglio dire, il vestito è un po' corto per i miei gusti ma ti sta davvero...» aggiunge lui
«Stai scherzando? Tu sai almeno quanto questa cosa mi abbia fatto soffrire? Hai un'idea di quello che ho passato, pensando che ti avessi perso per sempre?» rispondi senza lasciarlo finire.
Loki ha assunto un'espressione ferita ma quello che gli hai detto non ti è bastato «Io ti odio Loki. Ti odio con tutta me stessa perché è una cosa che non puoi nemmeno immaginare» aggiungi sapendo quanto lo avresti fatto stare male
«Lo so invece» risponde piano
«No, non lo sai» dici
«Madre è morta mesi fa. Quando Thor ti ha mandato la notizia della mia morte, abbiamo perso anche lei» dice mentre tu ti porti una mano alla bocca
«Io non... tuo fratello non me lo ha detto»
«Non è mio fratello! E poi non deve sapere che sono ancora vivo»
«Cosa? Perché?»
«È meglio così, credimi, non faccio altro che portare guai. È colpa mia se madre non è più tra noi. È colpa mia se tu soffri»
«Loki....» dici questa volta avvicinandoti a lui «non dire così... non lo è, non è colpa tua»
«Vorrei crederci YN, lo vorrei tanto. Forse non sarei dovuto venire» risponde facendoti una leggera carezza sul viso
«No, hai fatto bene a venire, avresti dovuto farlo molto prima»
«Hai appena detto di odiarmi»
«Io sono arrabbiata Loki... e si ti odio un po' per quello che hai fatto»
«Solo un po'» dice accennando un lieve sorriso
«Sono contenta di vederti... e di saperti vivo. Ci sono tante cose che non ti ho detto e sapere che non avrei mai più potuto farlo, mi mandava fuori di testa» dici trattenendo le lacrime, lui ti avvicina a se, appoggiando la fronte contro la tua
«Shhhh... una volta mi hai detto che non servivano le parole per esprimere i sentimenti» risponde sfiorando le tue labbra con le sue
«Non ho scuse per quello che ho fatto, e lo capirò se hai trovato un'altra persona, e bella come sei stasera credo che non sarà stato difficile ma...» dice ma questa volta lo azzittisci tu
«Shhh...sei un'idiota se pensi una cosa del genere. Non c'è nessuno. Non c'è nessun'altra persona che avrebbe potuto prendere il tuo posto. Ti amo e avrei dovuto dirtelo molto prima» rispondi cercando di non tremare al contatto con tutte quelle emozioni che senti
«Non c'è bisogno che ti dica che sento le stesse cose. Che ti amo come non ho mai amato prima. Ma meriteresti una persona migliore di me» risponde
«Parli davvero troppo...» dici facendolo sorridere, poi ridiventa serio e fa combaciare le vostre labbra in un bacio che esprime tutto, che conferma le vostre emozioni, che non ha bisogno di spiegazioni.

Heyyyy 👋🏼 spero vi piaccia ❤️