Spideypool Oneshots/Prompts ||Traduzione Italiana

Wheeee wooooo

Concentrandosi sul compito davanti a lui, Peter gettava le cose in un piatto. Si mosse verso un intruglio che si trovava sul fornello. La cucina era piena di meravigliosi odori, probabilmente Peter aveva scoperto di avere un talento segreto nel cucinare. Si avvicinò al frigo tirando fuori una varietà di verdure che voleva aggiungere alla zuppa. Trovò il tagliere dalle dimensioni perfette e scelse un coltello di buone dimensioni. Cominciò a tagliare velocemente gli oggetti creando pezzetti dalla grandezza perfetta. Raccolse il sedano che aveva appena finito di tagliare gettandolo nella mistura senza perdere il suo movimento fluido mentre lavorava. Prese una carota mettendola sul tavolo. Ricominciò a lavorare distraendosi pensando a ciò aveva bisogno di aggiungere prima che sentisse un dolore improvviso al dito. 

"Fanculo!" Urlò Peter lasciando cadere il coltello e guardando verso la sua mano. Osservò mentre un liquido cremisi cominciava a fuoriuscire dalla ferita fresca.

"Dannazione, mi sono tagliato il dito ..." Piagnucolò camminando verso il lavandino e infilando la mano sotto l'acqua tiepida.

"Wheeee woooo, wheeee woooo, wheeee woooo!" Wade arrivò di corsa in cucina il più veloce che poté. Peter si girò sorpreso dal rumore e dalla persona che gli stava correndo addosso. Wade si fermò di fronte a Peter che si reggeva il dito. Avvolgendolo in un cerotto, il maggiore coprì il taglio con la benda. Rapidamente baciò il  dito  del suo ragazzo per poi correre fuori dalla stanza.

"Wheeee woooo, wheeee woooo, wheeeee wooooo" Urlò Wade lasciando di nuovo Peter da solo. Il più piccolo rimase stordito per un minuto prima di guardare la "Hello Kitty Bandage" sul suo dito cercando di pensare da dove Wade potesse averlo preso.

"Aspetta Wade quando diavolo sei tornato a casa?!?!"

*Passano un paio di settimane perché, come sapete, sono una pigra (by autrice originale)*

Peter inciampò nella scala antincendio che conduceva al suo appartamento. Riuscendo a aprire la finestra, cadde dentro lasciandosi sfuggire un lamento addolorato trattenendo una delle tante orribili ferite.

"Petey?" Wade comparì alla vista di Peter anche se appariva un po' sfocato.

"Santo cielo!" Urlò il più grande correndo verso il suo ragazzo sollevandolo gentilmente e portandolo nella loro camera da letto. Posò Peter correndo verso il bagno. Peter sentì vagamente Wade mentre tornava di corsa nella stanza.

"Whee wooo, Whee wooo, Whee wooo, Whee wooo." Urlò Wade, il panico nella sua voce mentre si dirigeva verso Peter tenendo in mano tutti i kit di primo soccorso che avevano. Peter non riuscì a trattenere il sorriso facendo sì che il suo labbro rotto e tagli sulla sua faccia pungessero, ma ne valeva la pena. Wade tolse la maschera a Peter, seguita dalla sua camicia e rivelando la maggior parte del danno fatto sul suo Baby Boy. Delicatamente Wade si prese cura di tutte le ferite di Peter e sobbalzava ai rumori provocati dal ragazzo più piccolo. Una volta finito, Wade sentì quanto Peter fosse freddo per la perdita di sangue e si alzò velocemente afferrando una delle sue felpe e tutte le coperte presenti nel piccolo appartamento. Con cautela  fece indossare la felpa a Peter, facendo attenzione a non fargli male. Si stese accanto a Peter, tirando la coperta su entrambi. Il minore sorrise di nuovo quando sentì che Wade cominciava a baciare tutte le sue ferite finendo con un bacio gentile sulle sue labbra. Trasalì, ma rassicurò Wade che stava bene. Peter si avvicinò di più a Wade cercando il suo calore mentre il suo ragazzo lo teneva felicemente al petto.

"La mia ambulanza personale."