l'animale e l'uomo Sterek

la luna

Passarono diversi giorni, dall'episodio con Stiles, e ancora Derek Non riusciva a capire, la reazione del ragazzo. Ci pensò molto, e arrivò alla conclusione che l'unico modo per cercare di capire il ragazzo era quello di conoscerlo meglio. ma, certo stiles Non aiutava, in quanto non andava mai dal branco, e non partecipava alle riunioni. C'era solo un modo, estremo, ma era l'unica soluzione possibile, ed era John. E Così decise di chiamare il padre del ragazzo e chiedergli se si potevano vedere in una caffetteria del posto.

<< jhon, vorrei parlarti.. >>

cercò di iniziare la conversazione Derek, ma venne subito interrotto,

<< so già cos'è successo..... Derek, stiles non è come gli altri ragazzi, lui è pieno di paure. E tu, ragazzo,non sei stato proprio delicato. Ora sei un capo branco, e devi sforzarti di sforzarti per entrare in empatia, con ognuno di loro>>

Derek si sentì preso alla sprovvista, aveva capito che era stato troppo diretto con il ragazzo, Ma non poteva farci niente, Era più forte di lui, il suo lupo lo spingeva verso il ragazzo e ancora non ne capivo il motivo, ma volevo davvero cercare di capirlo, lui era sempre stato diretto nel dire le cose che pensava e non era mai stato un problema per nessuno.

<< jhon non era mia intenzione essere invadente, volevo solo sapere cosa turbava stiles, a tal punto da non mostrarsi.... ed è per questo che sono qui, per chiederti il permesso di passare del tempo con lui, sono consapevole che non fa ancora parte del mio branco, ma un giorno lo sarà, quando si sentirà pronto, non ho fretta jhon, lo giuro >>

l'uomo era profondamente colpito, non si aspettava un discorso del genere da Derek, che era solito a non proferire parola o a parlare a monosillabe.

<<è questo quindi il motivo di questo incontro, tu vuoi che io convinca stiles... e va bene Derek, parlerò  con lui, ma tu devi girarmi che mai, e dico mai costringerai, in nessun modo il mio ragazzo a mostrarsi, tu sei l'alpha... ma io resto suo padre, farai bene a non dimenticarlo >>

Derek sapeva del rapporto tra padre e figlio, e molte volte si ritrovava ad invidiarli. E così dicendo i due uomini si separarono. E come aveva promesso John appena messo piede in casa, andò  nella camera del figlio, trovandolo concentrato a stupire...

<< hey figliolo, che stai facendo? >>

Stiles alzò gli occhi dal libro, scrutando il padre, con occhi indagatori, che si spalancarono poco dopo.

<< si stiles, ero con Derek, e devo parlarti di una cosa >>

il ragazzo posò subito il libro sul comodino, e fece segno al padre di sedersi di fianco a lui, e così John racconto la conversazione avuta con Derek.

<<  MA SEI USCITO FUORI DI TESTA?... QUALE PARTE DELL'EPISODIO DELL'ALTRA SERA NON TI È STATO CHIARO?... LA SUA È CURIOSITÀ, COME QUELLA DEGLI ALTRI, VUOLE SOLO VEDERE..... L'ANIMALE... >>

John, guarda suo figlio, e si sente triste per lui, non riesce a capire come un ragazzo come stiles possa anche solo pensare questo.

<< stiles, figliolo, sei una persona stupenda, non dovresti pensare queste cose.... dovresti invece capire che i tuoi amici, così come Derek stesso, vogliono solo capirti. Derek a detto che vuole conoscerti, non vuole vedere il tuo animale e non vuole obbligarti a mostrarti. Esattamente come io non voglio obbligarti ad accettare. Voglio solo che ci pensi, solo questo ok?... io ti appoggerò sempre >>

stiles, dopo un cenno con la testa, saluta il padre, ed esce di casa, diretto nel bosco.... trovandosi poco dopo, davanti casa hale.