perche

1.9K 84 4
                                    

Derek, aveva sentito l'odore di stiles, e uscì sul portico di casa. incatenando i loro occhi, senza proferire parola. A rompere quell'atmosfera che si era creata fù proprio Stiles

<< che cosa vuoi realmente da me derek? >>

Derek perse un battito, ma rimase impassibile, evidentemente, il ragazzo pensava che lui avesse altri scopi? Altri motivi?. Ma Derek ancora una volta, non ebbe il tempo di rispondere.

<< se pensi, che così facendo, io mi fidi di te a tal punto da mostrarmi, sbagli di grosso >>

Derek strinse i pugni, talmente forte da cofficcare gli artigli, che neanche si era reso conto di avere, nei palmi. Solo quando il suo sangue, arrivò al suolo, se ne accorsero entrambi.

<< È QUESTO CHE PENSI?...... CHE RAZZA DI BASTARDO, PENSI IO SIA? NON VOGLIO ABBINDOLARTI PER VEDERE IL TUO ANIMALE >> 

stiles vedendo la reazione di Derek, istintivamente indietreggiò di un passo... Non si aspettatava certo che si infuriasse... Rimasero in silenzio per minuti interi, e quando Derek, si girò, per rientrare a casa, stiles prese un respiro profondo.

<< non lo penso..... Derek io... io non ho mai pensato che tu fossi un bastardo... dimmi solo perché... ti prego... >>

sentendo quelle parole, il lupo di Derek fece quasi le fusa, perché il suo lupo era felice di sapere che il ragazzo non aveva quel pensiero di lui?Derek ne rimase stranito... Ma senza esternare le sue emozioni, e senza neanche guardare il ragazzo chiuse gli occhi.

<< mia madre era un grande capo beanco... si prendeva cura del suo branco in modo straordinario.... e diceva che per 3ssere un buon lider, il branco veniva prima di tutto.... e io sono il capo branco ora stiles.... e anche se non ti sei mostrato, prima o poi farai parte del mio branco >>

stiles, rimase davvero colpito, e si emozionò a tal punto che una lacrima, rigò il suo viso. Senza aggiungere niente, torno a ca sua a riflettere. I giorni trascorrevano, ma di stiles, neanche l'ombra. Derek, seduto sulle scale del portico, pensava che infondo, il ragazzo aveva ragione, lui gli stava imponendo in qualche modo la sua presenza, dopo tutto quale diritto aveva. Di colpo i suoi pensieri si bloccarono

<< stiles....>>

stiles era appena sbucato dal bosco, con un sorriso timido, avanzò verso Derek, sedendosi accanto. Derek, era ancora sorpreso, e stiles lo guardo sorridendo divertito

<< beh allora? Che facciamo?  >>

Derek scoppia in una risata talmente genuina, da lasciare stiles senza parole, era la prima volta, che lo vedeva ridere così.

<<oh stiles... che facciamo? Non osavo neanche sperare che accettassi, e tu mi chiedi che facciamo?>>

stiles, a stento, sentì le parole di Derek, era come incantato a guardare quel sorriso sconosciuto, e allo stesso tempo famigliare. Era come se, guardandolo stesse bene anche lui... Che fosse, perché in cuor suo sapeva che un giorno, derek sarebbe stato il suo alpha? Nn seppe rispondere alla sua stessa domanda.

l'animale e l'uomo SterekWhere stories live. Discover now