un caldo strano

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La sera arrivò presto quel giorno, erano tutti sfiniti. Quando tutti tornarono a casa, i gemelli dopo aver acceso il fuoco, si sedettero e guardando le fiamme del camino, si persero ognuno nei loro pensieri.
Stiles era entrato dentro al loft per salutarli prima di andare anche lui a casa da suo padre.
Entrando e vedendoli così assorti, si avvicinò a loro e prese con una mano la mano di ethan e con l'altra quella di suo fratello, e quando ebbe la loro attenzione parlò serio e deciso.

<< siamo quasi pronti... ci siamo allenati tanto e duramente, ce la faremo... insieme, come un branco... non sarete più soli, perché noi saremo con voi... non sarete più abbandonati perché noi saremo il vostro rifugio... non soffrire più perché noi combatteremo, anche per la vostra felicità, così come la nostra. Lo prenderemo, abbiate fede>>

I gemelli entrambi con gli occhi piene di lacrime, annuirono e ringraziarono. Stiles dopo un sorriso intenerito, baciò loro la fronte, proprio come se fossero dei cuccioli. Derek stava entrando quando assistette alla scena. il suo lupo esattamente come lui, aveva il cuore gonfio di orgoglio per il suo compagno.

Appena stiles uscì, si sentì afferrare da un braccio e stretto in un abbraccio.

<<sei stato meraviglioso con loro... sono molto orgoglioso di te piccolo mio>>

Stiles si crogiolò nei complimenti di derek felice e appagato di aver reso orgoglioso il suo uomo.

<< ora devo andare, papà mi aspetta per salutarmi>>

Gli sussurrò il ragazzo sulla labbra e dopo un'altro bacio se ne andò.

Aprì gli occhi quella mattina, e sembrava essere in estate, per il troppo caldo che sentiva. Suo padre non c'era, perché era dovuto partire per un villaggio vicino. Si sentì fremere. Forse aveva la febbre.

Giunto davanti al loft, derek non c'era. Lo aveva informato lidia che derek non era stato bene quella mattina ed era andato da deaton. Spaventato gli rispose che lo avrebbe raggiunto per vedere come stava.

Derek quella mattina si era svegliato di colpo. Il suo respiro era irregolare. Si sentiva irrequieto, sudava e sentiva il suo lupo smanioso. Aveva voglia di andare a cacciare... e... rotolare?? Stranito da questo pensiero, decise di aspettare i ragazzi e informarli che sarebbe andato da deaton.

<< derek temo di doverti fare delle analisi e vedere i tuoi valori.>>

<<ok doc. Sono sicuro che stia succedendo qualcosa... il branco sembrava essere apposto quando li ho visti... ma stiles...>>

<<continua ragazzo, cos'ha stiles?>>

<<potrebbe non centrare niente, ma ieri ho dovuto curare le sue ferite... le volpi come i lupi guarisco le ferite istantaneamente, ma ieri quelle di stiles non erano guarite... >>

Dopo aver fatto il prelievo del sangue, deaton stava guardando i risultati, stava per dire qualcosa, quando la porta si spalancò e stiles fece la sua comparsa.

<< deaton, come sta de.... oh m-mio d-dio...>>

Alla vista di derek, le ginocchia di stiles cozzarono a terra. Il ragazzo aveva il fiato corto, la fronte sudata e le pupille entrambe viola acceso.

l'animale e l'uomo SterekWhere stories live. Discover now