The dark side of the sun. ❙❙ Sope ❙❙

Capitolo 4

Quella mattina tutto il castello era in fermento e quando Hoseok uscì dalla sua stanza vide camerieri che correvano a destra e a manca con piatti e argenterie di inestimabile valore, e quando il corvino fermò uno di loro per domandare cosa stesse succedendo gli rispose che quella sera si sarebbe tenuta una festa in onore del principe, e Hoseok capì immediatamente perché Yoongi quella mattina fosse sparito senza lasciare traccia, quando il ragazzo era entrato per svegliare il ragazzo dormiente vide la stanza vuota e il letto immacolato, erano rare le volte in cui Yoongi si svegliava presto e quando lo faceva era sempre perché aveva qualcosa di importante da fare, quindi chiamava Hoseok per farsi aiutare a vestirsi e senza dire nulla andava via senza neanche salutare nell'alto della sua infinita maleducazione. Hoseok man mano che aveva a che fare con quel ragazzo si accorgeva sempre di più che era marcio fin dentro alla sua anima, ma la sua bocca era il problema più grande e Hoseok , preferiva di gran lunga le volte in cui restava in silenzio ma si rendeva anche conto che non poteva volere tutto dalla vita, quando scese nelle cucine vide Jin intento a decorare una grande torta e il corvino si sedette su uno sgabello di legno in silenzio ammirando la bravura dello chef, Hoseok era arrivato da poche settimane in quel palazzo e già avevano intenzione di fare una festa, il corvino aveva ben poche intenzioni di stare in una stanza pullulante di nobili nei loro vestiti sfarzosi probabilmente comprati apposta per l'occasione.- Jinnie come mai stai facendo questa torta?- Disse Hoseok ingenuamente.- Oh non lo sai oggi è il compleanno del principe e a proposito di compleanni.- Disse il biondo allontanandosi per poi tornare con una torta tra le mani.- Oggi è anche il tuo compleanno signorino, me lo ha detto Jiminie.- Disse il biondo facendo un sorriso ad Hoseok, ed il corvino guardò la torta stupito nessuno a parte sua madre aveva mai fatto una cosa del genere per lui, ma la cosa che lo sconcertava di più era il fatto che lui e quella serpe del suo padrone erano nati lo stesso giorno, quello si che era uno strano scherzo del destino.- Non so perché la vita si diverta a beffeggiarmi in questo modo ho avuto anche la sfortuna di nascere lo stesso giorno di quella serpe, ma comunque grazie Jinnie.- Disse Hoseok sfoggiando un radioso sorriso al biondo, scatenando una risata da parte di Jin per ciò che aveva detto riguardo a Yoongi.- Sei davvero simpatico Hoseok e che rimanga tra noi mi piaci molto, lo sapevo che saremmo andati d'accordo.- Rispose il biondo scompigliando i morbidi capelli corvini del minore.- Adesso spegni la candelina ed esprimi un desiderio.- Disse il biondo e Hoseok fece come gli era stato detto esprimendo un desiderio prima di spegnere la candelina, il corvino prese un coltello e un cucchiaino dal cassetto in legno e tagliò una piccola fetta di torta riponendola poi in un piccolo piatto iniziando a mangiare in silenzio, mentre Jin ritornava alle sue faccende dopodiché decise di andare da Jimin per dargli una mano, dopo tutto Yoongi aveva deciso di sparire e lui non aveva nulla da fare. Per tutta la giornata Hoseok non aveva fatto altro che lucidare l'argenteria e selezionare tovaglie da mettere sul tavolo della grande sala da pranzo, e a pomeriggio inoltrato Hoseok era sfinito se tutte le feste erano così adesso comprendeva la sparizione improvvisa di Yoongi, la preparazione per quelle feste era un vero inferno e stare dietro a Jimin e il suo perfezionismo era impossibile, e dopo aver terminato il suo lavoro Hoseok andò nella sua stanza chiudendosi la porta alle spalle, ma mentre si stava slacciando la giacca notò un pacco sul suo letto, il corvino si avvicinò ad esso e scoprendolo vide un bellissimo completo la giacca era nera con motivi floreali colorati, con una camicia in raso bianca con un fiocco sotto il colletto, e infine dei pantaloni con delle strisce ai lati delle gambe in raso. E in quel momento il corvino si chiese chi mai poteva avergli mandato quel bel vestito, poi pensò a Jimin sicuramente era stato il biondo a regalarglielo per il suo compleanno, e Hoseok si appuntò mentalmente di doverlo ringraziare per quel regalo meraviglioso il corvino si prese del tempo per provarlo e gli piacque davvero tanto, Hoseok amava molto i fiori tanto che da piccolo andava in un piccolo boschetto poco lontano dal borgo per raccogliere le piccole margherite di campo, che amava mettere tra i capelli corvini della madre il ragazzo sorrise a quel ricordo che gli procurava un po' di nostalgia quello era il primo compleanno che non passava con la madre, ma per sua fortuna aveva ancora il suo Jiminie che affettuoso come sempre gli aveva fatto un regalo stupendo.