Capitolo 8

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Bene, sono in giro con Niall, e sono stranamente tranquilla, tranquilla e felice.

"Allora, dove vuoi andare?"

Mi chiede da dietro i suoi occhiali da sole scuri

"Ah n-non lo so, non conosco niente di Milano, ma ogni posto è perfetto!"

"Neanche io conosco Milano, okay siamo ufficialmente persi"

"Ahahaha no dai ce la possiamo fare a trovare qualche posto, il problema poi è tornare indietro!"

"Posso chiamare Liam, dovrebbe essere con Marco, un ragazzo che ci guida quando siamo qui in Italia!"

"Penso sia perfetto..!"

Era bellissimo, anche se i capelli non si vedevano da sotto il cappello e gli occhi erano coperti dagli occhiali. Il problema è proprio questo, lui sarebbe bello anche con un sacchetto in testa.

"Liam? Sei con Marco?"

"Hey bro, si è qui, hai bisogno di qualcosa?"

"Sì, puoi chiedergli dove possiamo trovare un posto non troppo raffinato per mangiare qualcosa?"

"Si aspetta..."

"Aspetto!"

"... okay dice che c'è un posto carino dove fanno piadine particolarmente buone; non è un posto di lusso, più che altro un posto normale!"

Piadine? Aah ero destinata a mangiare per sempre in quel posto. È la quarta giornata che trascorro a Milano da sempre, due giorni per il concerto e altri due adesso e in tre giorni su quattro ho pranzato sempre in questo locale, alla fine si mangia bene quindi non mi lamento proprio!

"Benissimo! Ti vanno le piadine?"

"A me?"

"Non a te scemo! A te" dice indicandomi

"Oh si certo, ho detto che va bene qualsiasi cosa!"

"Hey amico ma con chi sei?" Sento dire a Liam dall'altra parte del telfono con tono abbastanza curioso.

"Ehm ne parliam- cioè ci sentiamo dopo!"

"Okay" sento Liam ridere

"Andiamo allora!" Dico cercando istintivamente di prebdergli una mano, ma mi blocco prima di realizzare ciò che stavo facendo, penso se ne sia accorto, dato che penso la mia faccia sia diventata di un colore rosso pomodoro.

"Andiamo" ride arrossendo un pò anche lui.

Arriviamo al locale e ci sediamo. Nel tavolo dietro il nostro c'era una ragazza con un'evidente braccio pieno di bracciali tra cui alcuni con la scritta 'One Direction' 'I♥Niall' 'I♥Zayn' e altri che non riuscivo a leggere. Lo vedevo agitato.

"Tutto bene?"

"Oh ehm sì.." risponde titubante

"Sembri agitato.. Hai visto quella ragazza vero?"

"Sì.. Non che non voglio lei sia qui.. Anzi mi piacerebbe anche svambiare due chiacchiere e fare delle foto, so quanto significhi per le fan, l'unico problema è che se scrive su twitter o in qualsiasi altro social che sono qui in poco potrebbero arrivare centinaia di persone e non voglio rovinare quest'uscita.."

"Tranquillo, anche se dovesse succedere non mi interessa, già questi minuti sono stati fantastici dato aver passato anni ad aspettar-.. ehm praticamente sono felice, questo basta.."

"Anche io lo sono" mi risponde sorridendomi.

//

Abbiamo finito di mangiare, si è offerto di offrirmi il pranzo e non ho potuto rifiutare. Pensavamo che la ragazza dietro di noi a questo punto non si sarebbe più accorta di Niall ma appena stavamo per uscire lo blocca per la spalla

"Niall?! Sei veramente tu?! Avevo dei sospetti ma non volevo disturbarti! Possiamo fare una foto?!" Chiede in un inglese in cui si sente molto l'accento italiano

"Oh sì, con piacere!"

"Grazieee"

Pensavo lì fosse finita così usciamo e camminiamo un pò. Dopo qualche metro la presenza delle fan aumentava sempre di più e lui era sempre più agitato e cercava in tutti i modi di non farsi riconoscere

"Sicuro di state bene? Se vuoi posso tornare in hote-"

"No, voglio stare ancora con te." Dice mentre si guarda intorno cercando qualche posto dove nascondersi. Quelle parole avevano fatto aumentare il ritmo del mio cuore.

"Okay torvato!" Mi prende un polso e mi ttascina con se verso una piccola via ma subito una decina di fan interrompono il nostro contatto, tre di loro per avvicinarsi il più possibile a Niall sbattono violentemente contro la mia spalla dolorante, lancio un piccolo urlo per il dolore e arriccio il naso, lui se ne accorge e cerca di venirmi incontro ma altre ragazze continuano ad arrivare, il dolore è fortissimo. Credo di averlo perso quando sento afferrarmi la mano e sentire: "Scusate ragazze è stato un piacere, ma adesso la mia amica sta poco bene devo andare!" Le ragazze urlano per un pò mentre lui aumenta il passo verso un piccolo vialetto tra due palazzi, è abbastanza appartato, riesco a concentrarmi solamente su quel fastidioso dolore.

"Ti fa male la spalla vero?"

"Sì" dico con un filo di voce

"Sono state quelle ragazze?" dice sedendosi su una panchina e facendomi sedere sulle sue gambe, lascia cadere la mia testa sul suo petto così può vedere meglio la spalla

"Non del tutto, mi faceva già male dato che sono inciampata dalle scale prima di venire da te.."

"Cavolo, avresti dovuto dirmelo!"

"Scusami.." dico sentendomi come se avessi commesso l'errore più grave di sempre

"Oh no tranquilla e rilassati.." dice abbassando la giacca leggera che copriva le mie spalle per mettere in mostra un grande livido che era un misto tra verde e viola. Giro la testa per guardare ma appoggia la sua mano sul mio viso facendomi tornare alla posizione principale, sto benissimo tra le sue braccia, anche se la situazione in cui sono non è delle migliori.

"Dobbiamo tornare in albergo e mettere del ghiaccio, passerà ma non devi sforzarlo.."

"Da quando sei diventato un medico?"

"Ahahaha ci hanno insegnato un paio di cose riguardo questo tipo di incidenti, non si sa mai dovessero succedere durante qualche tappa o mentre siamo da soli, ora torniamo in hotel!"

"Vabene.."

//

Tornati in hotel si procura il ghiaccio mentre io mi tolgo la giacca, lui si siede sul letto appoggiando il busto al muro e stende le gambe, dopo mi fa appoggiare la testa su quest'ultime in modo da poter tenere lui stesso la sacca con il ghiaccio sulla mia spalla. Il ghiaccio è fastidioso ma guardare i suoi occhioni azzurri sopra la mia testa mi fa scordare di tutto. Stiamo un pò a parlare quando mi chiede una cosa che sinceramente ho sempre desiderato

"Vuoi ti canti qualcosa?"

"Mi piacerebbe da morire."

"Qual'è la nostra canzone che ti piace di più?"

"Mmh direi More Than This "

"Bene..
I'm broken, do you hear me?
I'm blinded cuse you are everything I see
I'm dancing alone
I'm praying that your heart will just turn around
And as I walk up to your door
My head turns to face the floor
'Cause I can't look you in the eyes and say
When he opens his arms and hold you close tonight
It just won't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah
When he lays you down, I might just die inside
It just don't feel right
'Cause I can love you more than this
Can love you more than this "

"Amo la parte che stai per cantare Niall."

Mi fa un sorriso che mi scalda il cuore e poi riprende
"If I'm louder, would you see me?
Would you lay down in my arms and rescue me?
'Cause we are the same
You save me, when you leave it's gone again"

"Grazie di tutto Niall."

"Grazie a te Ali.."

Hug me, Horan.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora