12 Anni Dopo; Assasination Classroom [Karmagisa]

io posso aiutarti

~~spazio autrice~~
Perdonate davvero tanto il ritardo, ma ho avuto difficoltà con il wi-fi

NAGISA'S POV
Dannazione! Non poteva averlo detto davvero quel ragazzino.
In più erano affari della polizia e dello stato, perché lo sapeva anche lui?! Probabilmente era figlio di qualche investigatore, ma tuttavia, cosa ne parlava con suo figlio, questo?!
Karma mi guarda confuso.
《Hai sentito Nagisa? Il Dio Della Morte é tornato.》 Mi sento scrutato, come se il rosso aspettasse qualche mia reazione, ma posso farcela.

《Già...》Dico《Di nuovo.》

《Non ti sembra strano che un comune ragazzino ne conosca il nome?》

《Beh, deve essere il figlio di un polizziotto o qualcosa di simile. 》

《Dici? Anche il fatto che un polizziotto lo conosce è strano, deve essersi abbassato molto.》

《Già, beh, può darsi...》Comincio a sudare freddo.

《Chissà quale errore madornale deve aver commesso...》
Sempre a girare il coltello nella piaga Karma? Dannazione è troppo bravo.

《Non c'è paragone con Korosensei, dico bene? Ma probabilmente neanche con il secondo Dio Della Morte, che dici? E lui... Beh... brutti ricordi... probabilmente sarà un viscido come il secondo...se non peggio...》

A quelle parole arrossisco, innervosito.
《Beccato!》Dice Karma.
《Si ok, ok! Ne parliamo dopo le lezioni, ora devo andare.》

Dopo il pranzo ho solo altre due lezioni fortunatamente.
Cerco di tranquillizzarmi, autoconvincendomi che tutto ciò di quello successo poco tempo prima era solo frutto dalla mia immaginazione. Karma non era venuto a trovarmi a scuola, e il nuovo ragazzo non aveva nominato il Dio Della Morte.
Esatto era andata così.
Quando esco dall'edificio però trovo il rosso lì ad aspettarmi.
È davvero rimasto lì tutto quel tempo?《Ciao!》Dico da dietro le sue spalle, mentre é girato a guardare il cellulare.
Karma quasi cade per terra per lo spavento, non mi aspettavo una tale reazione.
《Wow Karma sei peggiorato.》
Lo prendo un po' in giro.
《Ah ah ah, molto divertente. Ti va di spiegarmi quello che è successo prima, finalmente?》
《Ok, ma non qui... andiamo a casa mia.》
《Mph, come vuoi》

KARMA'S POV
Stiamo comminando in silenzio da un po', io sono perso nei miei pensieri.

Perchè Nagisa non me lo aveva detto? Avrei potuto aiutarlo!
Probabilmente aveva paura che parlassi...
Quindi non si fida di me...
Come dagli torto però, abbiamo perso i contatti negli ultimi tempi, non ci vediamo da chissà quanti anni e fortunatamente io avevo ancora l'indirizzo della scuola dove insegnava.

Senza che me ne accorga siamo arrivati.
L'appartamento di Nagisa è all'interno di un gruppo di grossi edifici moderni. Un po' troppo belli per un insegnante, dovrebbe stare più attento...
Ecco perchè gli servo io.

L'interno dell'abitazione è molto accogliente, non troppo grande, tuttavia molto curata.
Nagisa mi fa cenno di entrare, così mi accomodo sul divano.
《Ti porto qualcosa da bere?》Dice lui, e senza aspettare la mia risposta si gira per andare verso quella che probabilmente é la cucina.
Prima che si possa allontanare troppo lo prendo per il braccio, restantando persino seduto.
《Aspetta, prima voglio delle spiegazioni.》
Nagisa deglutisce a  vuoto e si siede di fianco a me, con un sorriso forzato.
Tiene le mani sulle ginocchia, per evitare che tremino, ma fallendo miseramente.
《Allora?》Chiedo impaziente.
Lui si gira e mi guarda con un sorriso forzato.
《Beh, io...》Non riesce ad andare avanti.
Sospiro, ho capito che se voglio sapere qualcosa devrò fare io il primo passo.
《Quando hai iniziato? Negli ultimi anni? O addirittura mesi?》
《Dod...dodici anni fa...》
COSA?! Dodici anni?! Dodici fottutissimi anni e lui non me lo aveva detto?!
Mi alzo di scatto, sconvolto.
《Dodici anni Nagisa?! E non mi hai detto niente?! Non ti fidi di me forse?》
Scuote debolmente la testa ed evitò il mio sguardo.
Cerco di riacquistare la calma, risiedendomi.
Gli prendo le meni e gli volto il viso verso il mio, guardandolo dritto negli occhi.
《Perchè non me lo hai detto!? Io  posso aiutarti!》