Un nuovo amore

1.1K 54 14
                                    

Mi risveglio nella stessa stanza del giorno prima e non ho nemmeno il tempo di muovermi che mi tornano alla mente tutto quello che ho fatto ieri, compreso la dichiarazione di guerra; ma che avevo in testa?!

Dopo la mia riflessione mattutina mi alzo e metto le pantofole, rimanendo in pigiama. Scendo giù cercando di non perdermi nell'enorme casa, ma mi soffermo davanti al quadro di mia madre e anche se non mi ricordo di lei mi manca molto...

<<Hey Clara, sei già sveglia?>>

<<Ciao Jeff. Si, mi sono svegliata da poco e cercavo il salotto. Questa casa è enorme!!>>

<<Già!>>

<<Ciao ragazzi!! Vi siete persi?>>

<<Miriam! Si, ci siamo persi.>> *Disse con una risata*

<<eguitemi.>>

Miriam ci fece segno di seguirla, dopo varie svolte siamo finalmente giunti in salotto. Eravamo tutti lì tranne Zalgo o papà, devo farci ancora l'abitudine. Eravamo tutti intendi a cercarlo ma non si trovava finché non sentiamo la porta principale aprirsi e ne entrano papà seguito da Liù, Nina e Jane.

<<Hey ragazzi, siete tutti svegli eh>>

<<Zalgo ci ha detto tutto.>>

<<Non credevo che quella ragazzina potesse essere la famosa Fata Nera.>>

<<Ciao, io sono Nina. Ci siamo viste al manicomio!>>

Mi disse porgendo la mano, io la strinsi e dissi un semplice "ciao".

<<Come mai siete qui?>>

<<Per allenare la mia bambina.>>

<<Cosa?>>

Dissi con un aria stupita.

<<Verrai allenata da loro, Jeff e Miriam nell'attacco, nell'auto difesa e per i tuoi poteri.>>

<<Ok. Quando incominciamo?>>

<<Ora.>>

IN CORTILE:

Siamo tutti in cortile tranne Zalgo che aveva da fare a detta sua. Comunque ho già imparato un paio di cose sull'attacco ed è inutile dire che sono caduta un paio di volt... Adesso mi devo allenare con Jeff e Jane nell'attaccare e nell'uccidere. Queste sono le disposizioni:

Jeff e Jane: attacco e omicidio

Liù: auto difesa

Nina: armi, vestiti e cose del genere

Miriam: i poteri

Mi sono già allenata con Liù e devo dire che mi sono divertita molto anche. Ed eccoci infine con Miriam per allenare i miei presunti poteri, devo dire che però non immaginavo ci fossero tanti tipi di tortura.

<<Sei pronta?>>

<<Si.>>

<<Ok allora. Concentrati sul tuo potere e immagina la persona che vuoi colpire, dopo metti le mani davanti e immagina di lanciare un qualcosa.>>

Eseguo come spiegato e immagino il mio nemico, che in questo caso è un manichino di spugna appeso a un albero, metto le mani davanti e immagino di lanciare palle di fuoco, apro gli occhi e tutti sono sorpresi, così guardo il manichino e... STA BRUCIANDO.

<<Ce l'ho fatta!>>

<<Brava Clara.>>

<<Brava>>

La Fata Nera //Jeff The Killer//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora