La Fata Nera //Jeff The Killer//

Il nuovo arrivato

Narratore:

Dall'inizio della guerra, dopo la battaglia nelle terre degli elfi e degli gnomi, nel salotto di una grande casa si trovano gli artefici di tutto che parlano tranquilli, finché non si sentì l'annuncio di un probabile nuovo arrivato.

Tutti si fanno domande di chi possa essere, se sia maschio o femmina, alto o basso, bello o brutto, e via dicendo...

Ma c'è qualcuno che però sembra non porsi domande, come se sapesse già chi sarebbe venuto da lì a momenti.

<<Miriam, tu non ti chiedi chi possa essere?>>

<<Clara, ti devo dire una cosa sul nuovo arrivato.>>

<<cosa?>>

<<il nuovo arrivato è...>>

La ragazza venne interrotta dalle parole del suo "padrone".

<<ragazzi, come ben sapete ci sarà una persona che si unisce alla causa. Questa persona faceva parte della servitù come Miriam, egli è...>>

(Intanto entra il misterioso arrivato)

<<MIRKO!!!>>

Narra Clara:

Non potevo credere che il nuovo killer fosse proprio Mirko, il mio secondo migliore amico. In più faceva parte della servitù di mia madre come Miriam.

<<Non dirmi che sei anche tu un fedele servitore di mia madre, in più con dei poteri?!>>

<<no, Miriam era la maga protettrice io ero la sua guardia assassina. Ma sulla parte del fedele servitore hai ragione.>>

<<ma perché mi nascondete sempre tutto?!>>

<<era per il tuo bene, tesoro.>>

<<Miriam, tu lo sapevi e non me l'hai detto nemmeno dopo il mio risveglio?!>>

<<No, io non lo sapevo fino a poche ore fa...>>

<<al tempo di tua madre avevamo aspetto diverso e non ci siamo riconosciuti.>>

<<Non voglio più segreti, c'è altro che devo sapere?!>>

<<hai un potere molto pericolo che non ti ho ancora detto...>>

<<cosa?... QUALE?!>>

<<...>>

<<Miriam?>>

<<...>>

<<Mirko?>>

<<...>>

<<qual è?>>

<<tesoro...>>

<<QUAL È?!>>

Ormai avevo le lacrime che scendevano come una fontana, mi hanno mentito...

Narratore

Clara ora arrabbiata e in lacrime scappa fuori dalla casa e si rifugia su un albero con la vista al cielo...

Proprio in quel momento, compare una persona di fianco a lei che fluttua nell'aria. Lei conosceva bene quella persona...

<<vattene!! Non sono in vena di parlare con l'assassino di mia madre nonché la persona a cui ho dichiarato guerra...>>

<<non sono qui come nemico, ma come zio comprensivo...>>

<<se volevi fare la parte dello zio buono allora sei arrivato in ritardo di molti anni.>>