𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈 52

599 40 9
                                    

Titolo: The Sound of Dreams
Autrice: Zrina
Fonte: adultfanfiction
Traduttrice: vanesiis
Lingua: Inglese
Capitoli: 73
Lunghezza capitoli: 3.000-4.000+ parole
Sequel: 1, non ancora disponibile
Aggiornamenti: 2 capitoli a settimana (venerdì/sabato)
Per info: muffly6@gmail.com
Permesso: "Permission granted for translation into: Italian, Russian and Chinese"
Disclaimer: tutti i personaggi di questa fanfiction non esistono. I loro diritti appartengono al sensei Masashi Kishimoto, e questa traduzione non è a scopo di lucro.
Attenzione: La traduzione è disponibile anche su EFP.
Pairing: sasunarusasu
Raiting: yaoi, rosso

_____
AN: Bene, ecco la tanto attesa scena di combattimento. Spero e prego solo di non aver macellato troppo il povero Itachi! Spero davvero che vi piaccia a tutti e che non mi lincerete alla fine del capitolo!!
Grazie mille per le recensioni! Mi ispirano davvero e mi fanno venir voglia di fare del mio meglio! La scrittura procede lentamente a causa del fatto che sono paranoica su ogni parola che scrivo e su come possa influenzare la storia.
/abbracci a tutti, grazie per aver letto!!!














Capitolo 52

Non passò molto tempo, prima che trovassero il loro obiettivo. Erano in una zona scarsamente boscosa, delimitata a un lato da un esteso ruscello. C'era abbastanza copertura da rendere le cose difficili per i loro nemici, ma non tanto da consentire loro di colpirli alle spalle.

Katsuro, o "Kat" come aveva appena realizzato Naruto, era imbavagliato e legato alla base di un albero. Itachi e Kisame erano entrambi in piedi, come se stessero aspettando il loro arrivo, anche se i ninja della Foglia avevano mascherato il chakra.

Se Itachi fu sorpreso di vedere suo fratello insieme alla forza portante del Kyuubi, non ne diede alcuna manifestazione nella sua espressione. Kisame non si fece tanti scrupoli nel mostrare sia la sua sorpresa che la sua gioia. Sorrise, mostrando i suoi denti affilati e triangolari.

"Sembra che il destino sia stato gentile con noi, Itachi. Guarda cosa ci casca proprio in mano."

Tuttavia, entrambi gli Uchiha lo stavano ignorando, già rinchiusi nel loro mondo. Si stavano valutando con gli occhi, giudicando e misurando a vicenda. Itachi non si prese nemmeno il disturbo di attivare il Mangekyou, sapendo che suo fratello non si sarebbe lasciato soccombere questa volta.

Dopo un lungo sguardo ponderato, Itachi allungò la mano con estrema calma dietro di sé ed estrasse la propria arma, la stessa che aveva ucciso la sua famiglia. Quella che ora avrebbe finito il lavoro, o reso testimonianza che il suo giuramento fosse stato compiuto.

Tutto sembrava tacere nel pomeriggio primaverile. Gli uccelli, gli insetti e persino la brezza sembravano fermi, avvertendo la tensione nell'ambiente. Un momento prima gli ultimi due Uchiha erano lì, il successivo scomparvero senza nemmeno una macchia sfocata di movimento che dimostrasse il loro attacco. Esattamente a metà strada tra il punto in cui si trovavano i due, vi riapparvero improvvisamente, la lama incontrò l'altra in un clamoroso eco che sembrava irradiarsi come un'onda d'urto.

Ci fu un altro momento di silenzio in cui si guardarono negli occhi dell'altro, a pochi centimetri di distanza.

Si aprirono le danze.

Non c'era altro modo per descrivere i due mentre combattevano. Si muovevano assieme, perfettamente sincronizzati, fluendo da un attacco all'altro, come l'acqua di un fiume dove la corrente era potente, profonda e rapida contenuta solo dalle sponde, come i loro corpi.

  𝐓𝐇𝐄 𝐒𝐎𝐔𝐍𝐃 𝐎𝐅 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐒. sasunaruDove le storie prendono vita. Scoprilo ora