Sana pov
Oggi è un gran giorno per me. Tutto è pronto.
È trascorso quasi un anno da quando ho conosciuto Sara e quel incontro ha cambiato la mia vita.
Sono stata super impegnata e il sacrificio di tanti giorni e tanto denaro da oggi in poi darà i suoi frutti.
Lavorare a questo progetto mi ha ridato la voglia di vivere.*flash back*
"ho avuto un idea"
"sono qui per ascoltarti figliola"
"voglio lasciare il lavoro da attrice" "perché?"
"voglio aprire un centro di recupero per ragazzi, su misura per i ragazzi"
"cara ma come pensi di fare?"
"ho molti soldi da parte e continuerò a lavorare finché non aprirà il centro. Il lavoro in TV mi servirà anche come pubblicità. Contatterò i migliori dottori e infermieri del paese per i vari reparti e gli proporrò che nel centro potranno anche fare le visite a pazienti esterni. Non penso possano rifiutare.
Ci saranno vari reparti ed equipe, in particolare il reparto di psicoterapia. Sento di poterlo fare."
"se ne sei così convinta e ti rende cosi felice, hai tutto il mio sostegno sia morale che economico"
"grazie mille mamma"*fine flash back*
Questa sera inaugurerò il centro.
Sono riuscita ad avere collaborazioni con bravissimi medici e sono riuscita a convincere la Disney per utilizzare i suoi personaggi sulle pareti del mio centro. Ogni reparto sembra uscito da una fiaba.
Ho fatto installare macchinari nuovi di ultima generazione mandando a rosso le mie finanze ma sono sicura che ne varrà la pena. Ho, inoltre, deciso di garantire le cure a tutti con o senza assicurazione sanitaria.
Lavorando a questo progetto mi sono resa conto, che anche se ad oggi è obbligatoria per tutti l'assicurazione sanitaria, le famiglie più povere non hanno una coperta per i figli o comunque non copre tutto e principalmente sono scoperti per le cure psichiche. Ma io voglio aiutare tutti.Sono elettrizzata all'idea.
Anche Erik era contento della mia iniziativa quando sono riuscita a parlagliene telefonicamente e si è già scusato più volte di non poterci essere.
In compenso ci saranno tutti i miei amici, alcuni ex - colleghi e tantissima gente. Grazie al mio lavoro ho ottenuto pubblicità gratis che non guasta mai... Inoltre la presenza di alcuni vip con le loro donazioni aiuterà a mandare avanti il centro.Il centro si chiamerà Kibō, speranza. Ho scelto questo nome perché questo progetto ha dato speranza a me e spero possa dare speranza a tanti.
Speravo che Erik avrebbe fatto un salto ma so già che non devo illudermi, non può lasciare la terapia neanche per 24h, me l'ha spiegato più volte.
Mancherà un pezzo importante per me stasera ma non posso farmi abbattere, non devo pensarci, non deve vincermi la malinconia. No! Deve essere tutto perfetto.È tutto pronto.
Gli invitati sono arrivati, c'è tutto lo staff, c'è il sindaco e un frate per la benedizione dei locali.
Ci sono anche tutti i miei compagni di scuola e molti colleghi.Ecco Gerard. Hanno deciso di girare una puntata speciale di evviva l'allegria in occasione dell'inaugurazione, ne sono felice: pubblicità gratis.
Siamo pronti.
3, 2, 1... Taglio il nastro... Tutti applaudono.
Il centro è aperto.
Con il frate e tutta la gente al seguito giriamo per i quattro piani del centro.
Al primo piano c'è la reception, la sala d'attesa fatta di divani e non le solite sedie scomode, la caffetteria ed il primo soccorso.
Al secondo piano ci sono le sale operatorie e tutte le sale per le varie analisi: raggi, risonanza magnetica, tac ecc ecc.
Al terzo piano e al quarto piano ci sono i vari reparti. Personalmente vado fiera di come è strutturato il reparto di psicoterapia al quarto piano con una zona degenza per i casi più gravi, un'aula per le lezioni, e una sala x i giochi.
Nel seminterrato ci sono gli uffici amministrativi, il parcheggio ed il magazzino.
Sono orgogliosa del mio centro.Da domani si diventa operativi e questa sarà la mia nuova casa.
Mentre tutti gli invitati sono impegnati al buffet ed io sono immersa nell'ammirare il mio sogno diventato realtà in così poco tempo, Terence mi porge un bouche di tulipani rossi, nella simbologia dei fiori significa amore.
Lo guardo stranita.
"il biglietto, Sana"
Guardo il biglietto poi riguardo lui. Lo prendo, non c'è un mittente, all'interno ci sono solo due righe"Avrei dovuto essere al tuo fianco quest'oggi. Perdonami. Con il cuore sono con te. Ti amo"
Ho le lacrime agli occhi.
Riconoscerei la sua scrittura tra mille, nonostante il tempo che passa, nonostante la distanza.
Erik.
Grazie.
Ti amo anch'io.
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Rossana _ seconda stagione
Teen FictionL'anime è terminato con Rossana ed Erik che si sono lasciati con una promessa: Se Erik diventerà cintura nera riveleranno i loro reciproci sentimenti. Erik ha vinto la fantomatica cintura nera? Vivranno finalmente felici? Se anche voi siete rimasti...